Buone notizie da Tinder, per uomini e donne

4547534a-7701-42ea-810c-cd6de47a7344

Una ricerca recentemente pubblicata su Economics of Education Review presenta un risultato di economia sperimentale che conferma quanto già dimostrato da precedenti studi sulle differenze di genere nei criteri di scelta del partner: mentre gli uomini attribuiscono maggiore rilevanza all’aspetto fisico, le variabili più significative per le giovani donne risultano essere il livello di istruzione e il potenziale di reddito. Ma a questa conferma, gli autori Brecht Neyt, Sarah Vandenbulcke e Stijn Baert dell’Università di Ghent (Belgio) aggiungono un nuovo e più interessante risultato che si contrappone a quanto riportato in letteratura: le giovani donne con titolo di studio elevato non sono più svantaggiate nella ricerca del partner rispetto a quelle meno istruite (a parità di altre condizioni).

La peculiarità di questa ricerca sta nel fatto che i dati su cui si basa derivano da Tinder, che è attualmente il più popolare sito di incontri online con circa 26 milioni di contatti ogni giorno. Gli autori dell’esperimento, condotto nella regione delle Fiandre, hanno creato e inserito su Tinder 24 profili fittizi (12 maschili e 12 femminili), di età compresa tra 23 e 27 anni, che differiscono solo per il livello di istruzione. I diversi titoli di studio, tutti di ambito economico, sono abbinati in modo casuale a ciascuno dei profili proposti al fine di verificare se vi sia, nelle manifestazioni di interesse per i diversi candidati, un nesso di causalità tra il livello di istruzione dei soggetti e le preferenze espresse dagli utenti per il loro profilo.

I risultati confermano che anche su Tinder le giovani donne hanno attribuito ai profili maschili con titolo di studio più elevato il doppio delle preferenze rispetto ai profili identici ma con titolo di studio inferiore, mentre per gli utenti di genere maschile il titolo di studio delle potenziali partner non è risultato significativo. Il maggior livello di istruzione femminile non sembra dunque costituire un problema per i giovani olandesi, e quindi le ragazze delle Fiandre non devono temere di essere svantaggiate nella ricerca del partner a causa del loro successo negli studi.

Nel recente passato, invece, numerose ricerche avevano riportato risultati di segno opposto; avevano cioè evidenziato il fatto che le donne più istruite e meglio retribuite risultavano svantaggiate nella ricerca del partner perché le norme sociali sull’identità di genere prescrivono che sia l’uomo il principale sostenitore della relazione dal punto di vista finanziario (Akerlof e Kranton 2000, Bertrand et al. 2015).

In particolare, uno studio sui laureati del Master of Business Administration dell’Università di Harvard (Bursztyn et al. 2017) e una ricerca sui laureati della Columbia University (Fisman et al. 2006) avevano sottolineato che lo scarso gradimento maschile per le donne più istruite disincentivava queste ultime dall’intraprendere azioni che avrebbero potuto migliorare le loro prospettive di carriera, ma peggiorare le loro probabilità di successo nella ricerca del partner.

La buona notizia che emerge dall’esperimento su Tinder sta nel fatto che questo effetto di autolimitazione delle proprie ambizioni non colpisce più le giovani donne, quanto meno nelle Fiandre.

Alla luce di questi risultati possiamo dunque annoverare tra i benefici non monetari dell’istruzione anche il maggior successo negli appuntamenti su Tinder per la componente maschile, e la sicurezza di non essere svantaggiate dal punto di vista sentimentale a causa del successo negli studi per la componente femminile.

Prof, non pensavo proprio che Tinder potesse essere un argomento di economia! 

Neanche io, a dire il vero, ma l’economia è ciò che gli economisti fanno …

  • Fabio Salvi |

    A me a dire il vero pare che la lettura sia che ai giovani olandesi non importa niente del livello culturale della partner perché il loro obiettivo non è certo conversare…se non vogliomo vivere sulle nuvole e considerare Tinder dove un luogo di ricerca di relazioni significative o amicizie…insomma” basta respiri, tanto non ci devo parlare…” se questa è la buona notizia, andiamo bene….

  Post Precedente
Post Successivo