Donne di editoria, le storie della casa editrice indipendente Teka

teka_team_2

Esistono tanti modi per andare controcorrente. Uno di questi – forse in assoluto il più romantico – è raccontare storie. O, meglio ancora, dare la possibilità agli altri di raccontarle, sostenendone le penne lungo il percorso e ampliando l’eco dei loro scritti. Mariangela Tentori ha scelto di fare proprio questo, aprendo, nell’epoca in cui ogni cosa è digitale, una casa editrice indipendente che pubblica libri solo cartacei (per ora). E c’è di più, perché in questo suo percorso ostinato e contrario, ha scelto di avvalersi di un team di sole donneCi siamo scelte per caso» afferma, anche se sa bene che, come diceva Seneca, «il caso non esiste») e di adottare uno sguardo iperlocale. Lecco e le sue montagne sono le cornici in cui crescono i libri della sua casa editrice indipendente: Teka, così chiamata per evocare quella culla in cui si ripongono gli oggetti cari come i libri.

«La nostra storia comincia a novembre 1999, come studio di grafica e comunicazione visiva specializzato nel mondo della carta stampata. Con il passare degli anni, però, abbiamo visto la nostra città cambiare e aprirsi sempre di più a una dimensione turistica. Questo ci ha spinte a chiederci: cosa possiamo fare per dare alla “nuova Lecco” una risonanza maggiore? Guardando dietro di noi abbiamo trovato la risposta: Manzoni. La sua storia è strettamente legata a Lecco così è da qui che siamo partite: nel 2013 abbiamo pubblicato il nostro primo libro I promessi sposi a fumetti, realizzando il sogno di poter avere una piccola casa editrice indipendente» racconta.

Da quel momento, Mariangela e il suo team – composto dalle giovanissime Marzia Tonoletti, sales manager, editor e ufficio stampa, e Greta Cogliati, graphic&web designer e communication strategist – non si sono più fermate, specializzandosi in libri di narrativa e saggistica e in guide su Lecco e sul territorio circostante dedicate a bambini, ragazzi e adulti. «Teka è una casa editrice che crede nel territorio e nelle bellezze che lo attraversano. Ed è una realtà che lavora per far conoscere queste bellezze a quante più persone possibili, operando anche con operatori turistici e con associazioni locali. Un sostegno reciproco che è fondamentale per stare sul mercato»  ammette.

Sì, perché i sogni necessitano di gambe solide sulle quali camminare e gli indipendenti devono lavorare ancora di più per conquistare lo spazio di cui hanno bisogno. Secondo l’ultimo report di AIE, la media e piccola editoria in Italia nel 2021 è cresciuta più della media del mercato (più 25% contro più 22%). In particolare, le case editrici con vendite sotto il milione di euro hanno segnato un + 18% rispetto al 2020 generando un mercato complessivo di 185 milioni.

«Ma – afferma la titolare – sappiamo di non poter competere a livello nazionale, per questo la dimensione locale è l’unica forza sulla quale possiamo contare. Lo facciamo diversificando i nostri servizi, investendo per supportare nuovi titoli in alcuni casi e, in altri, lavorando su commissione. Non solo: abbiamo compreso che un libro non si vende da solo, ma che ha bisogno della forte personalità del suo autore o autrice e che spesso deve essere accompagnato da progetti di marketing e comunicazione. A ottobre, ad esempio, affiancheremo una nuova pubblicazione a un’app attraverso la quale sarà possibile giocare a una caccia al tesoro tra i luoghi manzoniani della città».

Ogni anno, inoltre, la casa editrice realizza un’agenda, per accompagnare lettori e lettrici nelle loro giornate. «La nostra è una continua ricerca di dialogo, la volontà di creare una comunità che sappia ritrovarsi negli stessi interessi e negli stessi valori»  continua la fondatrice. E conclude: «Se mi chiedessero cosa significa per me, oggi, essere un’editrice indipendente, direi che è, senza dubbio, un’avventura. Un viaggio entusiasmante nel quale non si può dar nulla per scontato».

***
La newsletter di Alley Oop

Ogni venerdì mattina Alley Oop arriva nella tua casella mail con le novità, le storie e le notizie della settimana. Per iscrivervi cliccate qui.

Per scrivere alla redazione di Alley Oop l’indirizzo mail è alleyoop@ilsole24ore.com