C’è anche il mondo dello sport a schierarsi contro la violenza sulle donne in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’ampia platea che lo sport può raggiungere rispetto a questo tema, che non riguarda solo le donne, anzi, riguarda tutti. La Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) sostiene l’1522 e ha promosso una campagna di sensibilizzazione per diffondere il numero di pubblica utilità attivato dal Dipartimento per le Pari Opportunità al fine di sviluppare un’ampia azione di sistema per l’emersione e il contrasto del fenomeno.

Gravina: “Investire in cultura ed educazione”

Lo sport più diffuso in Italia e al mondo contribuirà con una serie di iniziative – sui campi e attraverso i mezzi di comunicazione – a sensibilizzare la massima attenzione sul tema. All’iniziativa della Figc contribuiranno Lega B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, AIA, AIAC, Divisione Calcio Femminile, Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, Settore Tecnico e Settore Giovanile e Scolastico. Nelle gare del weekend tra sabato 26 e domenica 27 novembre organizzate dalla Divisione Calcio Femminile (Serie A TIM, Serie B, Primavera), al momento dell’allineamento delle squadre in campo, il direttore di gara esporrà la lavagna luminosa – quella solitamente utilizzata per le sostituzioni – proprio con il numero 1522.

“Il mondo del calcio si offre strumento per veicolare un messaggio di civiltà: la violenza contro le donne è una ferita lacerante al cuore della nostra comunità. Bisogna investire in cultura ed educazione, soprattutto tra i più giovani, perché non si può considerare veramente civile una società dove si perpetra questo crimine”, ha dichiarato il presidente della Figc, Gabriele Gravina.

La Lega Serie A rinnova l’impegno con WeWorld

Restando al mondo del calcio, la Lega Serie A ha rinnovato il suo impegno al fianco di WeWorld aderendo alla sesta edizione della campagna nazionale #UnRossoAllaViolenza, anche se il campionato è in pausa per i Mondiali che si stanno giocando in Qatar e per questo la campagna quest’anno si svilupperà principalmente sui social. Testimonianze arriveranno, per il sesto anno consecutivo, con le foto dei calciatori insieme alle loro compagne, mogli, figlie e degli altri testimonial che, da soli o in coppia, dichiareranno il proprio impegno pubblicando una foto con il segno rosso sul viso, esortando i propri followers a fare lo stesso con l’hashtag #UnRossoAllaViolenza. Nello spot della campagna compariranno gli sportivi Bernardo Corradi, Alessandro Del Piero, Elisa Di Francisca, Marco Materazzi e Marta Pagnini, insieme a Rossella Brescia, che lanceranno un appello per fermare il fenomeno.

Tanti anche i nomi dei personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura che hanno scelto di unirsi alla campagna: Alessio Boni, Francesca Senette, Giulia Elettra Gorietti, Donatella Finocchiaro, Federico Russo, Veronica Maya, Michelangelo Tommaso e Samanta Piccinetti, Nancy Brilli, Marialuisa Jacobelli, Alessandra Faiella, Rita Pelusio, Petra Loreggian, Christiane Filangieri, Antonella Ferrari, Massimiliano Loizzi, Alex Britti, Euridice Axen, Antonella Prisco, Takoua Ben Mohamed, Fanny Cadeo, Irene De Angeli, i Guida Senza Patente e Roy Paci.

“Grazie al messaggio trasmesso con le loro foto possiamo far sapere alle donne vittime di violenza che non sono sole, che ci sono centri di ascolto e accoglienza come quelli di WeWorld pronti ad aiutarle. È fondamentale continuare a tenere sempre altissima l’attenzione su questo fenomeno”, ha affermato Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A.

Anche nel basket un segno rosso contro la violenza

Ha aderito all’iniziativa “un rosso contro la violenza” anche la Nazionale italiana di basket femminile sorde, che ha lanciato la campagna “facciamo taglia fuori” in questo 25 novembre, facendo riferimento a uno schema da cestisti. La Lega basket femminile e diverse squadre del campionato italiano hanno aderito alla campagna, come Women Apu Delser Udine, che ha realizzato un video; Posaclima Ponzano e Mantovagricoltura Mantova, che devolveranno l’incasso della partita di domani a favore del Centro Antiviolenza Telefono Rosa di Treviso; Futurosa Basket Trieste, che ha espresso un no netto alla violenza; MagnoliaBasket, che sottolinea “Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne; Moncalieri Basket, ha realizzato im reel cn le parole “Troppa violenza, troppi silenzi assordanti. Un giorno non basta, un NO non è sufficiente. Serve un cambiamento. Come sempre, ma ancor oggi di più, la famiglia gialloblu ricorda a tutti che l’Amore non è mai violenza”; Allianz Geas, “25 novembre tutti i giorni”; Use Basket, che sottolinea “Finché ci sarà una sola donna minacciata in quanto donna, noi non avremo apce”; Basket 2000 San Giorgio, che ha aderito con un video; e ancora StellaAzzurra Roma, Pallacanestro femminile Umbertide. E da Italbasket un messaggio:

Ognuna a modo suo

Ognuna con il suo carattere.

Ognuna con la sua sensibilità

Ognuna con la sua forza.

Forza che nessuno ha il diritto di toglierci

Il rugby al fianco di Terre des Hommes Italia

Anche la Federazione italiana rugby è scesa in campo per impegnarsi nella battaglia contro la violenza sulle donne. Da oltre un anno la Fir porta la campagna #InDifesa di Terre des Hommes Italia e i suoi valori tra gli operatori, i club e la comunità sportiva per superare gli stereotipi e le discriminazioni di genere e promuovere una cultura del rispetto e della parità, coinvolgendo ragazzi e ragazze. L’obiettivo della campagna social lanciata in occasione del 25 novembre con due rappresentanti delle nazionali azzurre Elisa Giordano e Paolo Garbisi è quella di andare oltre la singola giornata: ogni giorno possiamo essere protagonisti nella lotta a qualsiasi forma di violenza e discriminazione contro le donne.

Da Paltrinieri a Fontana, basta alla violenza

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, alcuni dei volti più vincenti dello sport italiano si sono uniti per dire basta alla violenza in ogni sua forma, contro le donne, ma non solo. Gregorio Paltrinieri, Arianna Fontana, Simone Giannelli, Rossella Fiamingo, Thomas Ceccon e Giulia Terzi hanno dato il loro volto e la loro voce per contribuire a sensibilizzare i loro tifosi e non solo su questo tema.

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