Ucraina, iniziativa a sostegno delle donne

Refugees, mostly women and children, wait for transportation after fleeing from the Ukraine and arriving at the border crossing in Medyka, Poland, Monday, March 7, 2022. Hundreds of thousands of Ukrainian civilians attempting to flee to safety Sunday were forced to shelter from Russian shelling that pummeled cities in Ukraine’s center, north and south. (AP Photo/Markus Schreiber)

(AP Photo/Markus Schreiber)

Pubblichiamo il comunicato diffuso oggi da D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza 

Le organizzazioni delle donne ucraine stanno chiedendo sostegno. Dall’inizio della guerra, oltre a continuare a garantire le attività che offrono alle donne, si sono mobilitate per sostenerle e affiancarle nella loro condizione di sfollate e profughe. D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza ha scelto di contribuire concretamente alle attività delle tre organizzazioni ucraine socie della rete europea delle organizzazioni antiviolenza WAVE Women Against Violence Europe Network: la corrispondenza di intenti, approccio e visione, insieme alla garanzia della loro integrità, ci dà la certezza che i fondi saranno utilizzati al meglio.

Attraverso il nostro Fondo Sostegno Ucraina, chiederemo l’appoggio dei nostri partner e di tutte le persone che vogliono dare un contributo concreto alla resistenza contro l’ennesima guerra voluta da pochi potenti a danno dei popoli. La campagna sarà accompagnata dagli hashtag: #withukrainianwomen #conledonneucraine

Un otto marzo inaspettato, dunque, che impone riflessioni e pensieri che possano aiutarci a costruire dialogo e pace, a partire dai principi di autodeterminazione, rispetto per la costruzione di nuovi equilibri finanziari ed economici che mettano al bando l’uso delle armi, che non alimentino le industrie belliche, della morte. Non ci sono diritti per le donne e per nessuno nella violenza, nella brutalità della violenza della guerra.

Il nostro otto marzo è dedicato alle popolazioni in guerra: sosteniamo le nostre amiche e compagne delle organizzazioni ucraine appartenenti alla nostra Rete europea WAVE. Stanno continuando ad assicurare il loro sostegno alle donne attraverso ogni azione possibile per garantire loro la sopravvivenza e la costruzione della pace. Siamo al loro fianco e con il supporto di WAVE abbiamo avviato una raccolta fondi e l’offerta piena di disponibilità ad ogni altra utile azione” dichiara la Presidente di D.i.Re Antonella Veltri.

Viviamo oggi un tempo di guerra che non ci saremmo mai aspettate di attraversare, colte da un profondo senso di impotenza davanti ai signori della guerra che agiscono il potere della violenza cancellando dialogo, parole, relazioni, seminando morti e distruzione. Siamo anche vicine al movimento femminista russo che sta lottando in queste ore per la libertà di tutte e tutti. Per questo il nostro 8 marzo è dedicato ai popoli in guerra” conclude Veltri.

Questi sono tempi difficili e di nuove sfide. Il conflitto Russia-Ucraina aumenterà la probabilità di violenza sulle donne e le ragazze sia nel breve che nel medio termine. Tuttavia, non siamo impotenti. Il nostro network ha una lunga storia di solidarietà e sostegno, e quindi siamo già a fianco dell’impegno ora ancora più forte delle nostre sorelle ucraine che continuano, nonostante tutto, a sostenere le donne e le ragazze in pericolo a causa di questo conflitto” dichiara Marcella Pirrone, Presidente WAVE.