La violenza contro le donne è la reazione alla loro libertà


"La violenza contro le donne nasce dalla sopravvivenza nelle relazioni private del rifiuto della libertà conquistata dalle donne. Un rifiuto antico che si esprime oggi in forme malate. Per questo l'azione di contrasto dovrebbe essere continua, strutturale, non episodica, basata su standard omogenei sul territorio nazionale. La violenza tocca un punto chiave, che riguarda la pienezza della cittadinanza delle donne. Come si fa a discutere di parità salariale, di soffitto di cristallo, di partecipazione femminile alla vita politica, se nella sfera privata la libertà delle donne non è ancora accettata?". Fabrizia...