26 Maggio 2023

Musica per l’Ucraina: dagli Imagine Dragons all'Eurovision

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    La storia del quattordicenne Sasha della regione di Mykolaiv, che ha perso la casa e si è nascosto dagli invasori russi per cinque mesi in un bunker, è diventato un video degli Imagine Dragons per la canzone ‘Crushed’. Dopo sole 24 ore, le visualizzazioni avevano superato quota 1 milione. Un villaggio fantasma Il protagonista del video è Sasha. Il villaggio natale del ragazzo, Novogrigorovka, è stato sotto l'occupazione russa per 5 lunghi mesi, dalla primavera all’autunno scorso, e nella zona circostante si sono svolti aspri combattimenti. Dopo la liberazione da parte dell’esercito ucraino Novogrigorovka è apparsa...

21 Maggio 2023

Ucraina, le profughe gridano la "grammatica dell'inferno"

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Il grido di dolore di Halyna, fuggita a MilanoOnu e diritti umani: come può una guerra, la nostra guerra,tutelare i diritti umani?In guerra vale tutto,ma allo stesso tempo non vale più niente,perché non resta nullase non il crimine,il dolore, la distruzione, la mortee la fine. Questo è uno dei tanti messaggi accorati delle donne ucraine in Italia, raccolti dal giornalista Filippo Poletti e stampato da Lupetti nel libro "Ucraina, grammatica dell'inferno". Il volume ha visto la collaborazione di Fondazione Progetto Arca, da anni impegnata a offrire assistenza ai bisognosi e racconta i fatti tragici del conflitto e le testimonianze...

23 Febbraio 2023

Un anno di guerra in Ucraina, tra paura e segni indelebili

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  “Ho provato cosa significa perdere la propria casa, trasferirsi e costruire la propria vita in un posto nuovo. La guerra è una grande tragedia ma come ucraini ci siamo uniti, abbiamo capito che è una battaglia per la nostra indipendenza, una lotta per i nostri valori, per i valori europei e per i diritti dei bambini”. Questa è la testimonianza di Darya Kasyanova, direttrice dello sviluppo del programma nazionale di SOS Villaggi dei Bambini Ucraina e presidente del board del Child Rights Network ucraino, raccolta a un anno dall’invasione russa in Ucraina. Per Darya Kasyanova la guerra non è iniziata il 24 febbraio 2022 ma...

23 Febbraio 2023

Russia: a scuola lezioni di Kalashnikov e costruzione di bombe a mano

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.   Con il nuovo anno scolastico il Ministero dell’Istruzione russo ha inaugurato le ‘conversazioni sui temi importanti’: ogni lunedì un tema da approfondire trasversalmente dai più piccoli ai più grandi per raccontare la grandezza e il valore della  Russia.  Giovedì 23 febbraio, un giorno prima "dell'anniversario" dell'inizio conflitto russo-ucraino, il tema sarà il il giorno dei difensori della patria: festa nazionale russa. Forse non un caso che il conflitto sia partito proprio il giorno successivo a questa festa. Nel sito del ministero l’insegnante può trovare un discorso già pronto da declamare in...

23 Febbraio 2023

Ucraina: un anno di emergenza umanitaria nel report di WeWorld

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Il 24 febbraio 2022 ci siamo svegliati con le notizie dei primi bombardamenti russi sull’Ucraina. L’immagine di una sinistra colonna di fumo che si ergeva nella notte sulle abitazioni civili rimbalzava da un profilo social all’altro, mostrando anche agli increduli i colpi esplosi dall’artiglieria russa nei territori attorno alla capitale Kyiv. Sono passati 365 giorni, un anno, un anniversario che in qualche modo abbiamo sperato di non dover appuntare. La guerra in Ucraina ha costretto milioni di famiglie ad abbandonare le proprie case: dall’inizio del conflitto, si stima che 17 milioni di persone necessitino di assistenza...

05 Febbraio 2023

Russia, nell'ultimo saggio di Shishkin il ritratto di una democrazia mancata

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"Fa male essere russi. A nome della Russia, del mio popolo, vorrei chiedere perdono agli ucraini". Queste parole piene di evidente amarezza aprono la prefazione italiana di "Russki Mir: guerra o pace", l'ultimo saggio del dissidente russo Mikhail Shihkin. Dopo il Big Book Prize, il Russian Booker Prize, il Russian National Bestseller, e  il Premio Strega Europeo con "Punto di fuga", questa è la sua ultima opera: una raccolta di saggi che approfondiscono la storia contemporanea della Russia partendo dalle radici. Perché per prevedere un futuro non ci si può esimere dall'analizzare come si è arrivati alla Russia di oggi. Perché...

27 Gennaio 2023

Nelufar Heydat, dall'Afghanistan alle serie per Rakuten Tv

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    In occasione del lancio di Fast Forward, la serie sulla tecnologia che presenta, ho avuto l’opportunità di incontrare Nelufar Hedayat. Nata in Afghanistan, ma cittadina britannica, la giornalista e presentatrice, viene da una famiglia di matematici e ingegneri in cui è l’unica ad aver studiato letteratura. “Sono circondata da persone che comprendono il potere delle STEM. Ho visto il potere della tecnologia (già) nella mia piccola famiglia”. Insomma, un po’ ponte tra culture e campi di studio, Hedayat ha iniziato a lavorare come corrispondente appena 20enne. Accesa la videocamera della nostra call, mi accoglie...

26 Gennaio 2023

Giornata della memoria, conoscere per imparare a esistere senza infamia

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  «Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere».   La frase di José Saramago, Nobel per la Letteratura 1998, è nota ma, mai come in questi nostri tempi slabbrati e dimentichi, ha senso e tutti ci chiama alla responsabilità. Alla responsabilità di ricordare, di ripetere, di raccontare a figli e figlie, a ragazzi e ragazze l’indifferenza che portò all’orrore dei campi di sterminio. Questi sono i giorni delle Pietre d’inciampo, storia di città e borghi, collocate davanti alle abitazioni di ebrei,...

17 Gennaio 2023

Russi che aiutano ucraini: l'esperienza di "Casa con il faro"

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I profughi ucraini scappano dalla guerra, cercano Paesi dove poter ricominciare. Per quanto inaspettato, una buona parte cerca la libertà proprio in Russia.Secondo gli ultimi dati dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, da febbraio 2022 i profughi ucraini che hanno abbandonato la loro terra sarebbero quasi otto milioni, di cui due avrebbero varcato il confine con la Russia.In questo momento è complesso tracciare i dati dei rifugiati soprattutto in Russia, dove l’informazione è evidentemente pilotata dal governo. Ciò non toglie che a Mosca, Lida Moniava, fondatrice di "Casa con il faro" ("Dom s majakom"),...

09 Gennaio 2023

Ucraina, il fronte del freddo di una guerra di oltre 300 giorni

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In guerra anche il freddo può diventare un’arma. Dieci milioni di persone in Ucraina sono senza elettricità e riscaldamento, mentre le temperature stanno drasticamente scendendo fino a -20°. È il “fronte del freddo”, nuova componente del conflitto in corso da 10 mesi. Tra blackout e carenza di gas, nella città di Bucha, CESVI sta allestendo, insieme alle autorità governative, i primi 11 heating point dove la popolazione civile durante il giorno può ripararsi dal gelo, ricevere coperte, cibo e bevande calde. Gli heating point si trovano per lo più nei pressi di edifici pubblici, perché si possa usufruire della linea...