Sei unico, proprio come me: la diversità è il territorio da abitare insieme


Sembra essere un problema inevitabile: ogni volta che si fa qualcosa per l’inclusione, si finisce con l’escludere qualcuno. Succede perché per includere occorre allargare i perimetri, ma per allargarli occorre prima vederli, e quindi vedere chi è dentro e chi è fuori e poi decidere da che parte estenderli. Sono tutte operazioni molto delicate, e a dimostrarlo ci sono fior di dati che attestano che le varie attività fatte nei decenni a vantaggio della diversity hanno prodotto spesso un effetto boomerang, o comunque risultati estremamente scarsi. Gli stessi bias, per citare uno dei concetti più avanzati con cui si sta...