Padre padrone, padre di famiglia, padre ansioso, padre severo, padre tenero, padre presente, padre che lavora sempre, padre assente, padre anziano, padre troppo giovane, padre impreparato, padre pignolo. Quante definizioni, tipologie, caratteri di padre conosciamo, oggi? Com’erano i padri un secolo fa, quelli a cui ci si doveva rivolgere dando del “lei” o del “voi”, quelli che un gesto d’affetto è sconveniente, è “da mamma”, e come sono, oggi, i padri? Anzi, “Cosa stanno diventando i papà?”
Padri in fieri: “Papà, fatti sentire” di Stefania Andreoli
Cosa stanno diventando i papà? Se lo chiede la terapeuta dell’adolescenza Stefania Andreoli, prendendo spunto proprio da ciò che i ragazzi raccontano, sentono, pensano. Partendo dalla storia dell’uomo e di come e quanto il ruolo simbolico del pater familias sia cambiato, l’autrice cerca di analizzare quanto sia stato costruito e individuare le falle che devono ancora essere messe a posto. “…siamo nel bel mezzo di un processo. Oggi i papà non hanno ancora decostruito del tutto il modello di chi li ha preceduti (quello patriarcale, certo, ma anche solo quello del padre tradizionale), nonostante ne siano i primi detrattori, e non ne hanno ancora generato la versione aggiornata”. Sono padri “in divenire” gli uomini di oggi; non chiamiamoli “mammi”, termine orribile e fuorviante, se si occupano dei figli, partecipano attivamente alla loro vita, non lesinano gesti di tenerezza, cercano di ritagliarsi sempre più tempo da trascorrere con la famiglia; ma ancora “manca qualcosa”, soprattutto dal punto di vista delle emozioni e del modo che gli uomini hanno di trasmetterle. Questo libro è una guida per orientarsi in questo mondo dei “nuovi papà”, nel quale possono e devono sentirsi liberi di condividere con i figli il proprio mondo interiore.
Padri da ri-costruire: “Cosa resta del padre?” di Massimo Recalcati
Sul rapporto fra padri e figli si spinge in avanti, con un punto di vista filosofico, lo psicoanalista Recalcati che interviene su una questione importante e complessa: l’eredità da riconquistare. Eredità che secondo Recalcati “non è un patrimonio genetico che si acquisisce per discendenza, perché comporta innanzitutto l’atto singolare di voler ereditare, acconsentire all’eredità, anzi, “riconquistare la propria eredità”, quindi instaura un rapporto di scambio con i figli stessi.
In un mondo in cui le figure autoritarie vengono idealizzate, venerate o allontanate con disprezzo, essere padre in una maniera equilibrata è sempre più difficile. Padri insicuri, che hanno perso il senso stesso del loro ruolo nel contesto in cui vivono, che non sanno rapportarsi ai figli, che ne hanno timore, possono trovare in questo saggio tanti spunti per capire come tornare a essere guida, viva ed efficace. Chiudono il saggio tre testimonianze di padri famosi – Philip Roth, Cormac McCarthy e Clint Eastwood – sulla loro esperienza dell’essere genitore, non sempre positiva e dalla quale prendere spunto, ma comunque utile e curiosa da leggere.
Padri famosi: “Un padre su misura” di Laura Gaetini
Che persone sono state, nella vita privata, Einstein, Stalin, Gandhi? Saranno stati più felici di tutti gli altri i figli del mahatma? Che infanzia avranno avuto i figli di Einstein? Laura Gaetini, avvocato matrimonialista, esamina le biografie di nove personaggi illustri e di un padre single che decide di adottare un ragazzo e le ripercorre dal punto di vista psicologico, mostrando come anche il figlio di un uomo come Gandhi abbia subito il peso di una figura così importante che era padre dell’umanità prima che suo. Storie di caduta (alcol, violenza, depressione), di riscatto (Coco Chanel, cresciuta in una famiglia indigente e abbandonata in orfanotrofio che diventa la donna che tutti conosciamo) e di eccezionale normalità. I racconti mostrano, grazie alla mediazione letteraria e professionale dell’autrice, quanto un padre anaffettivo, distante, impegnato o spietato possa incidere pesantemente sulla crescita emotiva e sociale dei figli, così come un padre amorevole e attento possa veramente fare la differenza nel garantire l’equilibrio necessario per una vita dignitosa.
Padri in attesa: “La bambina ovunque” di Stefano Sgambati
Chi ha detto che l’unica “in attesa” di un bambino o una bambina sia la madre? Che le ansie, le paure, i dubbi che precedono la nascita siano esclusivamente prerogativa delle mamme? Pubblicato nel 2018, è la storia raccontata in prima persona da un ragazzo (Stefano stesso) che diventa padre, nella maniera più consapevole possibile: la “bambina” del titolo non è “arrivata”, ma è stata voluta, cercata ed è nata grazie ai progressi della medicina. La bambina è ovunque, in ogni momento, atto, pensiero non solo della mamma. Stefano rivive la sua esperienza di figlio, ma soprattutto costruisce pian piano la figura del padre che sarà. In questo libro troviamo, con sorpresa – in alcune pagine memorabili – una lista di domande che mai penseremmo in testa a un papà… e invece: “Come si individua il pediatra? Cosa bisogna fare se ha la febbre? Saprai intervenire se si strozzerà o soffocherà? Che cosa sarai chiamato a fare in qualità di padre? Sarai all’altezza delle aspettative nei confronti di questa nuova persona che arriverà a casa tua”? Racconto interessante e ironico di una “nuova”, possibile paternità.
Padri separati: “La carezza della mantide” di Carlo Turati
Un romanzo allegro e solare, con un pizzico di cinismo che dà pepe alla storia, è il primo di Carlo Turati, attore comico, scrittore e autore di programmi di intrattenimento. Il protagonista si separa ed entra a far parte di quel mondo sconosciuto alla maggior parte degli uomini: la gestione autonoma (ovvero, senza la moglie che ti dice quello che devi fare, dove li devi accompagnare, che impegni hanno) dei figli; nel suo caso, due figlie. Poco più che adolescenti. Affidate a lui dal giudice dopo la separazione. Lui, al quale un “dottorino dei polmoni” ha diagnosticato un enfisema grave che potrebbe ucciderlo. Si legge con piacere, è un romanzo divertente che affronta un tema molto attuale (i padri separati sono circa quattro milioni in Italia) con profonda leggerezza. Un racconto del quotidiano in una casa di un maschio, “invasa” da due donne e una riflessione dolce, ironica e profonda sul tema della malattia, della cura e della morte in relazione all’essere padre. “Stamattina, però, sono molto premurose. Ieri mi hanno visto tornare dall’ospedale con la piva. Non hanno osato chiedermi niente, ma so che sono preoccupate. Fingo di fare le scale con baldanza, sotto i loro occhi amorevoli, poi – appena si girano – mi fiondo sulla pianta di limoni e ci scarico con libidine tutta la mia ansia di fare il padre modello.”
Padri che ascoltano: “Imprevedibili sprazzi di paternità” di Michael Chabon
Chabon, futuro premio Pulitzer, è a una festa e una persona con cui sta discutendo gli consiglia di non fare figli, mai, assolutamente. E invece Michael diventa padre di quattro figli e scrive questo piccolo e prezioso libro su cosa significa, per lui, la paternità. Come solo gli scrittori (quelli bravi) sanno fare, osserva i figli, li ascolta, cerca di carpire le storie dietro i loro comportamenti, il loro modo di essere. Recupera nella memoria il sé stesso figlio, quali fossero le sue sensazioni, i suoi sentimenti e si racconta. Ogni “capitolo” è una lezione, un quadro di vita quotidiana, una storia, un fatto, che passa attraverso la lente del padre-scrittore per diventare una riflessione universale sui padri e l’importanza del mettersi in ascolto dei figli.
Padri fuori dal comune: “Lo capisce anche un bambino” di Mattia Zecca
Lorenzo è un bambino; nella sua vita sta arrivando un fratello, Martino, che come in tante famiglie scuoterà gli equilibri. L’attesa è tanta, ci si prepara, arriva il momento… e si parte per Los Angeles con papà Mattia e papà Nicola. Loro sono i “nuovi papà” per eccellenza, quelli che creano dibattito nel discorso politico, i genitori che non possono ancora “arrogarsi il diritto” di essere una coppia di genitori. Per lo Stato infatti è “genitore” solo uno dei due; l’altro è meno che un convivente. Potrebbe essere un romanzo amaro, questo; e invece è un libro che parla di famiglie, quella di origine dell’autore, del ragazzo che è stato e del mondo che si aspettava di trovare, e la sua nuova famiglia, composta da lui, Nicola e i loro due figli. Che padri sono loro? Quanto è difficile essere una coppia omogenitoriale? Quali sono i problemi, le criticità di essere due padri, oggi? Mattia risponde a tutte le domande che avrà sentito o letto negli occhi di chi è diffidente o semplicemente ha dubbi in maniera naturale, semplicemente raccontando sé stesso e il suo essere stato figlio amato e a sua volta padre amorevole.
Questo è un possibile percorso che proponiamo per capire come è cambiata nel tempo la figura del padre, che ruolo abbiano i nuovi padri, e di come da “diventare” papà quando nasce un figlio o una figlia si arrivi alla consapevolezza di “essere” papà, con tutto un carico di esperienze, emozioni, valori e storie da condividere e tramandare sentendosi liberi di mostrare il proprio mondo interiore.
***
Autrice: Stefania Andreoli
Titolo: Papà, fatti sentire. Come liberare le proprie emozioni per diventare genitori migliori
Editore: Bur Rizzoli (2018)
Pagine: 253
Prezzo: 15 euro
Autore: Massimo Recalcati
Titolo: Cosa resta del padre? La paternità nell’epoca ipermoderna
Editore: Raffaello Cortina Editore (2017)
Pagine: 139
Prezzo: 12 euro
Autrice: Laura Gaetini
Titolo: Un padre su misura
Editore: Araba Fenice (2022)
Pagine: 288
Prezzo: 16 euro
Autore: Stefano Sgambati
Titolo: La bambina ovunque
Editore: Mondadori (2018)
Pagine: 144
Prezzo: 18 euro
Autore: Carlo Turati
Titolo: La carezza della mantide
Editore: Solferino (2021)
Pagine: 352
Prezzo: 19 euro
Autore: Michael Chabon
Traduttore: Francesco Graziosi
Titolo: Imprevedibili sprazzi di paternità. Otto spassose lezioni su come uomini, padri, figli si diventa
Editore: Rizzoli (2019)
Pagine: 128
Prezzo: 17 euro
Autore: Mattia Zecca
Titolo: Lo capisce anche un bambino. Storia di una famiglia inconcepibile
Editore: Feltrinelli (2021)
Pagine: 240
Prezzo: 16 euro
***
La newsletter di Alley Oop
Ogni venerdì mattina Alley Oop arriva nella tua casella mail con le novità, le storie e le notizie della settimana. Per iscrivervi cliccate qui.
Per scrivere alla redazione di Alley Oop l’indirizzo mail è alleyoop@ilsole24ore.com