Università, Daniela Mapelli è la prima rettrice a Padova dopo 800 anni

daniela-mapelli

Dal prossimo ottobre potremo – finalmente! – dire «uomini e donne che hanno guidato l’Università di Padova». Sono le parole di Daniela Mapelli, prima rettrice dell’ateneo dal 1222, uno dei più prestigiosi in Europa. A pochi mesi dalla la nomina di Tiziana Lippiello a Venezia, le due principali università del Veneto si ritrovano a guida femminile.

“Mai come ora, in questi momenti – ha commentato la neorettrice – i ritratti degli uomini che hanno guidato l’Università di Padova, che accompagnano l’entrata in sala della Basilica, mi sembrano restituire vividamente le loro storie, i loro pensieri, le loro speranze. Chissà se nel momento dell’elezione erano commossi, così come sono io, o magari sentivano già forte il senso di una dolce responsabilità, quella di guidare l’Università di Padova”.

Cinquantasei anni, due figli, originaria di Lecco ma residente a Padova da quando era semplice studentessa del Bo, la professoressa Daniela Mapelli, ordinaria di neuropsicologia, è la nuova e prima rettrice dell’università di Padova. La prima a sedersi sullo scranno più prestigioso, assumerà l’incarico il 1 ottobre per guidarlo per sei anni fino al 30 settembre del 2027, accompagnando le celebrazioni per l’800 anniversario dell’ateneo cittadino. 

Un ballottaggio al femminile, in cui sono stati chiamati al voto 2.611 elettori (oltre l’88% degli aventi diritto tra docenti, ricercatori, personale tecnico-amministrativo, rappresentanti degli studenti e specializzandi). Mapelli ha distanziato di 185 voti la collega di diritto amministrativo Patrizia Marzaro.

“Lavoreremo con passione per la nostra Università – ha detto – Lavoreremo per poter farvi dire, poi, «è stata la scelta giusta». In questo Ateneo sono cresciuta. Professionalmente, certo, ma soprattutto come donna. Ho trovato persone che hanno segnato la mia vita. Fatemene ringraziare una per tutte: il mio maestro Carlo Umiltà. Grazie a tutti voi per aver scelto il nostro programma, la nostra visione di Università. Grazie a donne e uomini che mi hanno supportato, spronato, capito, sopportato. È la vostra vittoria. Lavoreremo con passione per la nostra Università. Lavoreremo per poter farvi dire, poi, «è stata la scelta giusta».

Un grande passo avanti per le donne, un’emozione grande per Mapelli. “Fin da domani inizio a realizzare la responsabilità che mi accompagnerà nei prossimi sei anni – ha poi dichiarato in conferenza stampa –  abbiamo un ateneo straordinario, tra poco compiremo 800 anni: un patrimonio che dobbiamo difendere. Ma sempre proiettati nel futuro. Questo è il compito dell’ateneo, dell’Università: guardare al futuro attraverso la ricerca, l’innovazione, la didattica, la formazione di una comunità studentesca di 61 mila studenti. Occorre un forte senso di generosità  in termini di tempo ed energia”. 

Il cv di Daniela Mapelli

Laureata in Psicologia sperimentale a Padova nel 1991, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Psicologia sperimentale nel 1996 all’Università di Trieste. Dal 1993 al 1995 ha trascorso 2 anni presso il Cognitive Neuroscience Lab, Department of Psychology (Carnegie Mellon University, PA), mentre successivamente, dal 1997 al 2003, ha ricoperto posizioni di post-doc al dipartimento di Psicologia Generale e di assegnista nel dipartimento di Medicina dell’Università di Padova. Nel 2003 è diventata ricercatrice universitaria, nel 2010 professoressa di II fascia e dal 2016 professoressa di I fascia presso l’Università di Padova, dove insegna Neuropsicologia e Riabilitazione Neuropsicologica.

Ha pubblicato un centinaio di articoli scientifici nell’ambito delle neuroscienze cognitive su riviste internazionali con più di 2629 citazioni e un H-index di 25 (Google Scholar). E’ membro della Cognitive Neuroscience Society, della Herbert Simon Society, dell’Associazione Italiana di Psicologia e della Società Italiana di Neuropsicologia. Nell’ateneo padovano è stata presidente del corso di laurea magistrale in Neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica (dal 2012 ad oggi); componente del Presidio di Ateneo per la qualità e l’accreditamento della didattica (dal 2013 ad oggi); componente della commissione di Ateneo per i master e per le problematiche inerenti la valutazione (dal 2012 ad oggi); componente del consiglio della Scuola di Psicologia (dal 2012 ad oggi); direttrice del master in Neuropsicologia clinica (dal 2010 ad oggi); vice-direttrice della scuola di specializzazione in Neuropsicologia (dal 2010 al 2015).

Ora la carica più importante, che la porta a festeggiare da protagonista gli 800 anni di storia del Bo, una nuova pagina di storia per questa università.

***

La newsletter di Alley Oop

Ogni venerdì mattina Alley Oop arriva nella tua casella mail con le novità, le storie e le notizie della settimana. Per iscrivervi cliccate qui.

  • Gloria |

    Augurissimi e Buon Lavoro

  Post Precedente
Post Successivo