Fare impresa e farla in modo sostenibile. Si può. La via è percorsa da un numero sempre più cospicuo di imprenditori, che scelgono di fare sì profitti ma di farlo in “armonia” con l’ambiente, il tessuto sociale, le realtà culturali in cui operano. Alle donne che fanno impresa ogni giorno all’insegna dell’innovazione sociale e della sostenibilità è dedicato il nuovo progetto di AlleyOop in partnership con la ong Istituto Oikos. #Unimpresadadonna è il viaggio che faremo nell’imprenditoria femminile nei prossimi dodici mesi. A partire da ottobre, racconteremo idee diventate realtà attraverso la fatica del lavoro e dei finanziamenti. E lo faremo attraverso un processo di scouting di storie (possibilmente) inedite, nascoste, trascurate in grado di essere modelli per l’imprenditorialità del futuro.
A voi cosa chiediamo? Di supportarci in questa ricerca attraverso la segnalazione di realtà lontane dai riflettori, esperienze meritevoli che mettano al centro della missione aziendale l’imprenditorialità femminile (startup e non), la sostenibilità ambientale, con strumenti e pratiche gestionali che riducano l’impatto ambientale e l’inclusione sociale, ovvero realtà che coinvolgano soggetti svantaggiati.
I criteri richiesti:
Imprese capaci di combinare sostenibilità economica, ambientale e sociale, che, quindi oltre a generare profitto, creino un vantaggio di lungo periodo per la collettività.
• Imprenditorialità al femminile: cerchiamo piccole o grandi imprese avviate grazie alla creatività, l’impegno e la capacità imprenditoriale di una o molte donne.
• Sostenibilità ambientale: cerchiamo imprese che mettano in opera strumenti e pratiche gestionali volte a ridurre il proprio impatto sull’ecosistema (es. uso di energia da fonti alternative; recupero di scarti e prodotti; innovazione di prodotto per ridurne l’impatto ambientale; efficienza nei processi produttivi; produzione biologica; utilizzo efficiente di energia, acqua e materie prime; riduzione e riciclo degli imballaggi; ottimizzazione di logistica e trasporti; certificazioni ambientali).
• Inclusione sociale: privilegiamo realtà che favoriscono l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati.
Le informazioni: le candidature vanno inviate all’indirizzo mail alleyoop@ilsole24ore.com, con le seguenti informazioni (*obbligatorio):
• Nome e cognome dell’imprenditrice*:
• Nome dell’impresa*:
• Sito web*:
• Pagina facebook:
• In che modo è un’impresa sostenibile* (max 2000 caratteri)
• In che modo è un’impresa inclusiva (max 2000 caratteri)
• Cosa rende speciale questa storia* (max 2000 caratteri)
Le storie verranno poi raccolte in un ebook, scaricabile gratuitamente sul sito del Sole 24 Ore, e raccontate in un evento nel maggio del 2019, affinché possa essere rilanciato il dibattito su temi fondamentali per uno sviluppo economico sostenibile.
«Con una campagna digitale condotta insieme al Sole 24 Ore racconteremo una dozzina di esperienze. In questo percorso il tema dell’inclusione è per noi fondamentale. Soprattutto in un momento in cui le forti tensioni sociali innescano processi di discriminazione e intolleranza: secondo i dati dell’Osservatorio Europeo per la Sicurezza, il 38% dei giovani tra i 18 e i 29 anni considera gli immigrati un pericolo. Per favorire l’integrazione sociale è necessario promuovere lo scambio e la conoscenza di esperienze di successo sull’economia inclusiva. Le realtà che il progetto intende valorizzare rappresentano una grande risorsa, perché dimostrano come equità e sostenibilità possano essere una risposta concreta alla crisi sociale che stiamo vivendo» spiegano da Oikos, aggiungendo poi: «La nostra sfida è mostrare che un modello di sviluppo inclusivo è davvero possibile, e incoraggiare i cittadini a prendere parte in maniera attiva a questo processo. Perché solo tramite la consapevolezza e un’azione partecipata è possibile trovare soluzioni per un cambiamento positivo, tanto ambizioso quanto necessario in una società complessa e interconnessa come quella in cui viviamo».
Oikos è un’organizzazione no-profit laica ed indipendente, impegnata in Italia, in Europa e nel resto del mondo al servizio dell’ambiente, per favorire uno sviluppo sostenibile e inclusivo. In poco più di venti anni di attività ha conseguito significativi risultati ai quattro angoli del pianeta per coniugare etica, economia e protezione dell’ambiente in un’unica filiera. Fuor di metafora, è una piccola foresta che cresce ogni giorno e che prova a fare più rumore dell’albero che cade.
