07 Aprile 2023

La sottile tentazione di lavorare meno

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    “L’ultimo mantra è lavorare meno!” Orecchio questa esclamazione in un’enoteca, nel dialogo tra due professionisti: due uomini che stanno discutendo del senso della vita. Mentre il primo ha capito che può riversare nello sport – due ore al giorno  – le energie risparmiate sul lavoro, il secondo si sente ostaggio di un eccesso di pratiche e si lamenta di “lavorare troppo”. I suggerimenti del primo, che proprio non riesce a farsi una ragione dello stress dell’amico, potrebbero comporre un decalogo del lavoratore post-pandemia: come prima cosa gli suggerisce di delegare, il più possibile. L'altro cerca...

10 Agosto 2022

Se le ferie diventano nemiche della salute psicologica

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  Le ferie sono tali perché, tra le altre cose, aiutano a ridurre lo stress associato all’attività lavorativa. Allontanano infatti fisicamente le persone da quella che per molti e molte è una fonte di malessere: il proprio lavoro. Un meccanismo evidente ai più, confermato anche dall’American Psychological Association. Fin qui, sembra tutto estremamente scontato e normale. Quasi banale. Si tratta, verosimilmente, dell’esperienza di milioni di persone nel mondo. Eppure, a ben guardare, si nasconde un’insidia: se le ferie hanno questo potere rigenerante, c’è un problema a monte. Che si chiama lavoro. Lo mette...

22 Aprile 2022

Sotto stress? Puoi fare meno fatica usando un po' di egoismo gentile

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    Non arriva mai il momento giusto per prendersi cura di sé. E, soprattutto, non arriva quando c’è più bisogno di farlo: quando, nell’urgenza e nella fatica di stare dietro a tutto, le batterie sono scariche e si fa tutto male. Allora, proprio allora si dovrebbe fare una (lunga!) pausa, come quella che concediamo ai dispositivi quando li attacchiamo alla spina. In realtà, siamo sempre meno abituati a spegnere anche loro, persino di notte, persino quando sono in ricarica. Sono tutti “always on”, e noi prendiamo ispirazione. Le logiche che ci hanno portati a questa iperproduttività sono abbastanza note: il progresso...

08 Aprile 2022

Togli il buco dal CV: fai posto alla vita tra i titoli di lavoro

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  Dallo scorso marzo, oltre 700 milioni di persone nel mondo hanno guadagnato un diritto: quello all’assenza produttiva. L’unico attore che aveva il potere di farlo succedere così in fretta in tutto il mondo, facendo un’operazione al tempo stesso politica e culturale, era Linkedin, e lo ha fatto: ha inaugurato infatti l’era dei “career break”, attivando nella propria profilazione la possibilità di riempire i vecchi vuoti con delle definizioni, dotando così la vita lavorativa di un nuovo vocabolario. Li ha chiamati, appunto, “career break”: pause di carriera, anche se la parola break viene dal verbo rompere, quindi...

01 Aprile 2022

Ecco perché siamo delle buone madri, anche se perdiamo qualche recita

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  Poi ti candidano come Giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti, e sei la prima donna di colore ad avere questa possibilità nella storia degli Stati Uniti d’America, e durante l’audizione di conferma al Senato ti ricordi di chiedere scusa alle tue figlie perché non sei stata capace di tenere sempre insieme tutto. "Ci ho provato - ha detto Ketanji Brown Jackson - ma so che per voi non è stato facile. Ci ho provato e non ce l’ho sempre fatta, ma spero che abbiate visto che, con il lavoro duro, la determinazione e l’amore, si può fare". “Ho provato a navigare le sfide del tenere insieme (juggle) la mia carriera e la...

14 Marzo 2022

La sovraesposizione alle notizie sulla guerra e lo stato di allerta che non ci serve

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    “Cresce tra gli italiani il ‘panico da guerra’, anche perché questa emergenza si innesta su un’altra, la pandemia, non ancora terminata e che ci stava dando speranze di conclusione, e quindi colpisce la popolazione in una situazione di fragilità. Per contrastare questa paura può essere utile evitare la dipendenza da news, condividere le preoccupazioni con altri, non trascurare la quotidianità, formare i ragazzi anche a scuola”. Sono queste le parole di Roberto Ferri, presidente della società italiana di Psicologia dell’emergenza, che sintetizzano quello che stiamo vedendo accadere in questi giorni dal punto di...

17 Dicembre 2021

Madri che lavorano e si sentono sole: il ruolo dei padri

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      Collegate da quattro continenti diversi per parlare di maternità e lavoro, avendo deciso di dedicare ben 90 minuti al tema per condividere gioie e dolori e alla fine, magari, sentirsi meglio, ci siamo ritrovate a parlare e sentir parlare soprattutto... dei padri! Delle imprenditrici coinvolte in questa esperienza definita “Deep Dive” dagli organizzatori – Unreasonable, una comunità americana che dà a fondatori e ceo di startup innovative selezionate non solo contatti utili ma anche supporto emotivo, proprio attraverso occasioni di networking come quella oggetto di questo articolo – io ero l’unica madre separata…...

28 Giugno 2021

Conciliare lavoro e figli? No, condividere! Un Ddl per la rivoluzione

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      Per la prima volta un disegno di legge di iniziativa parlamentare, quello sull'equità di genere nel tempo dedicato al lavoro e alla cura dei figli a prima firma Nannicini-Fedeli, viene sottoscritto in modo paritario da donne e uomini e nello specifico dalle senatrici e senatori De Petris e Ruotolo, Matrisciano e Romano, Bonino e Nencini, una coppia per ciascuna delle forze politiche che finora hanno deciso di sostenere strumenti e obiettivi di una riforma che rappresenta un vero salto culturale dall'idea assistenzialistica della conciliazione tutta a carico delle donne a quella innovativa, europeista e progressista della...

16 Maggio 2021

Precarietà, questione di spazi e di potere: itinerario in quattro libri

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“Me lo ricordo quel blog del 2006, che poi è divenuto questo libro, perché ha rappresentato la prima circostanza in cui ho usato la scrittura come mezzo per reagire a qualcosa contro il quale nessun’altra reazione sembrava possibile”. Spazi e potere: la precarietà è un confine labile che si muove tra gli spazi che si hanno - risicati, concessi, rivendicati – e quelli che si vorrebbe avere. Sono passati quindici anni dalla prima pubblicazione de “Il mondo deve sapere” (Einaudi) e le pagine di Michela Murgia, scritte “mentre lavoravo come telefonista a progetto in un seminterrato della provincia di Oristano, pagata 230...

14 Maggio 2021

Da smart a human: rimettere le persone al centro del lavoro

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  Non è stato smart working, quello fatto nell’ultimo anno. E’ stato piuttosto emergency working: è stato remote working e ha fatto intenso uso di tecnologia e di lavoro da casa, come forse immaginavamo potesse essere un modo di lavorare più “intelligente” prima che ci saltassero tutti i paradigmi e che salire su un’auto per “andare a” essere produttivi smettesse di sembrarci ovvio. Ma no, non è stato smart working, e quindi non è da lì che dobbiamo ripartire per immaginare nuovi modi di lavorare adesso che intravediamo dall’altra parte una riva a cui approdare e ci domandiamo quali case costruirvi. Il flusso di...