La sottile tentazione di lavorare meno


“L’ultimo mantra è lavorare meno!” Orecchio questa esclamazione in un’enoteca, nel dialogo tra due professionisti: due uomini che stanno discutendo del senso della vita. Mentre il primo ha capito che può riversare nello sport – due ore al giorno – le energie risparmiate sul lavoro, il secondo si sente ostaggio di un eccesso di pratiche e si lamenta di “lavorare troppo”. I suggerimenti del primo, che proprio non riesce a farsi una ragione dello stress dell’amico, potrebbero comporre un decalogo del lavoratore post-pandemia: come prima cosa gli suggerisce di delegare, il più possibile. L'altro cerca...