
Le ragazze non riescono a correre per 90 minuti dietro ad un pallone? Falso. Il circuito SailGP, la “formula uno” della vela, è “al maschile”? Falso. Con la nascita di Red Bull Italy SailGP, Assia Grazioli-Venier, board director e co-owner, rompe un altro tabù legato alla presenza nel mondo dello sport delle donne: salgono a bordo ed entrano nel Consigli di amministrazione.
Donne a bordo
E’ notizia di pochi giorni fa: un consorzio di investitori e di imprenditori – tra i quali anche Anne Hathaway e l’attrice italiana Miriam Leone, con figure di spicco del business dello sport come Julie Eddleman, Heather Karatz e Jennifer Ashton – ha dato vita a Red Bull Italy SailGP, con il coordinamento del fondo di investimento Muse Sport. A guidare questa nuova sfida, c’è anche una donna: Assia Grazioli-Venier, fondatrice di Muse Capital e Muse Sport, venture capitalist nei settori tech, salute e sport, con il ruolo di Board Director e co-owner, di fianco a Jimmy Spithill e Gian Luca Passi de Preposulo. Ma le donne in questa competizione sono anche a bordo.
In attesa di capire se anche la America’s Cup – che nel 2027 si svolgerà per la prima volta in Italia – avrà equipaggi misti, SailGP ha già superato la “start line”. Tenendo fede alla sua nomea di competizione innovativa e adrenalinica, infatti, fin dall’inizio (2019) prevede la presenza di donne a bordo, “almeno una”, recita il regolamento. L’obiettivo strategico della nuova proprietà è quello di amplificare la crescita del campionato e di posizionare l’Italia all’avanguardia in una disciplina spesso definita la “Formula 1 del mare”. La squadra italiana per il 2025 è composta da Ruggero Tita, due volte medaglia d’oro olimpica, nel ruolo di Driver, Maelle Frascari, due volte campionessa del mondo, come Strategist e Kyle Langford, tre volte campione SailGP e vincitore dell’America’s Cup.
Un lavoro di squadra
«Questa competizione velica è fatta di tecnologia e innovazione, più che la forza fisica sono importanti il lavoro di squadra e le capacità tattiche – spiega Assia Grazioli-Venier. E’ quindi un’occasione unica di coniugare l’eccellenza sportiva all’impegno per una leadership inclusiva, con un’attenzione particolare al ruolo delle donne nello sport ad alte prestazioni».
Nella SailGP le donne oggi hanno ruoli strategici, a bordo e nel cda, in un mondo – quello della vela – ancora molto maschile. Un’attenzione che la venture capitalist ha sempre avuto: quando era nel consiglio di amministrazione della Juventus ha promosso la prima squadra femminile in Italia e quando il club bianco nero ha rifatto lo stadio è stata una delle ideatrice degli spazi di “day care” per i figli di genitori tifosi. E con il fondo Muse Capital ha investito in Just Women’s Sports, una piattaforma multimediale di contenuti esclusivi, notizie e analisi che mettono in evidenza le atlete e i loro successi, con l’obiettivo di aumentare la visibilità e l’influenza dello sport femminile a livello globale.
Sport e non solo
Muse Capital investe anche in start-up innovative legate alla salute della donna. «C’è ancora molto da fare – spiega Assia Grazioli-Venier – basti pensare che prima del 1993 le donne erano escluse dalle sperimentazioni cliniche, fatta eccezione per alcune limitatissime patologie tipicamente femminili. E Ancora oggi molti farmaci non tengono conto delle caratteristiche e necessità specifiche delle donne». Tra le aziende partecipate c’è per esempio Eli Hormonal Health, che ha sviluppato la prima tecnologia domestica per il monitoraggio degli ormoni attraverso la saliva, Mahmee impegnata nel promuovere la salute materna in comunità storicamente emarginate o ancora Midi, piattaforma di assistenza virtuale dedicata alla salute delle donne nella fase della menopausa.
Sfatando molti stereotipi – le donne venture capitalist sono solo il 2%, pochissime quelle nel settore tech – Assia Grazioli-Venier è una di quelle donne che “fa scendere l’ascensore” e sa fare squadra per l’empowement al femminile. Con un entusiasmo e un’assertività contagiosa “The proof is in the pudding” è il suo motto (provare per credere).
***
La newsletter di Alley Oop
Ogni venerdì mattina Alley Oop arriva nella tua casella mail con le novità, le storie e le notizie della settimana. Per iscrivervi cliccate qui.
Per scrivere alla redazione di Alley Oop l’indirizzo mail è alleyoop@ilsole24ore.com