22 Marzo 2023

Si può spegnere il burnout?

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    Negli ultimi anni - dallo scoppio della pandemia in avanti - si sente quotidianamente parlare di burnout. Le persone affermano di soffrirne, vengono condivisi articoli e dati a supporto e molte aziende si impegnano a contrastarlo. A una prima lettura, sembra che il fenomeno abbia assunto in tempi recenti una consistenza che prima non aveva. Ma è davvero così? Come ricorda un recente contributo, il burnout era una preoccupazione crescente anche prima della pandemia. Uno studio condotto da Gallup nel 2018 su 7.500 lavoratori statunitensi, ha ad esempio dimostrato che veniva sperimentato dal 67% delle persone coinvolte. Un...

13 Marzo 2023

La leadership non è questione di genere

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  «Se fai ritardo al lavoro per ragioni relative ai tuoi figli, come una febbre improvvisa o un problema a scuola, è preferibile che tu inventi una scusa. Dì che hai bucato una gomma o fatto un incidente. Professionalmente, sarà accettato di più». Proprio così. Virginia Magliulo si è sentita consigliare esattamente questo da uno dei responsabili incontrati lungo la sua carriera. Eppure, non ha mai fatto un passo indietro. Anzi, di figli ne ha fatti tre e sul lavoro è arrivata a sfondare il famoso soffitto di cristallo, diventando presidente di ADP, multinazionale americana leader nella gestione del capitale umano. «Ho...

24 Febbraio 2023

Non arrenderti in silenzio a un lavoro che non ti convince

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Passiamo 33 anni della nostra vita dormendo e 13 lavorando. Il lavoro è la seconda attività che occupa più tempo nelle nostre vite: più dei figli, dell'amore, della lettura, e anche delle serie TV e dei social. Eppure, secondo gli ultimi dati Gallup, l’80% delle persone non ama quel che fa. Di queste, "solo" il 18% ha proprio un'avversione al proprio mestiere: ma l’intero 80% lavora di mala voglia, con un'idea poco chiara di quel che fa e del perché lo fa, sentendosi visto poco e "utilizzato" male. Il 62% sono gli ormai famigerati "quiet quitters", che presentano i sintomi del mal lavorare in misura media: più alta...

16 Febbraio 2023

Il futuro delle aziende: a misura di benessere psicologico

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      Gli ultimi anni hanno reso la psiche più fragile e, proprio per questo, maggiormente necessaria. È infatti ormai evidente la centralità della dimensione mentale nella vita delle persone. Anche sul lavoro. Attualmente, si stima che vengano perse ogni anno circa 12 miliardi di giornate lavorative a causa di depressione e ansia. Disturbi per i quali la giurisprudenza italiana ha recentemente riconosciuto il ruolo del clima organizzativo. Un aspetto ampiamente noto in psicologia, che ci ricorda quanto le dinamiche interne all’azienda abbiano un peso importante nell’insorgenza del malessere psicologico. Un costo per...

13 Gennaio 2023

Caro collega, non mi servi più

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  "Posso fare a meno di passare le giornate in un ambiente tossico: lavoro molto meglio da solo, sono più produttivo e più sereno. Amici e relazioni li cerco altrove". Questa è in sintesi la risposta che molte persone danno quando si mette in discussione la possibilità di lavorare sempre da remoto. Si parlava di smart working anche prima del covid, principalmente menzionando i vantaggi di tempo del non doversi spostare ogni giorno e i rischi di “mancato controllo” percepiti da parte dei manager. Adesso però siamo passati di categoria: la traumatica esperienza del lock down forzato dei primi mesi – per molti si è...

18 Novembre 2022

Metti etica e gentilezza nel curriculum e il lavoro del futuro è tuo

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  Forse continuiamo a chiamarle soft perché sono difficili da misurare: morbide e quindi sfuggevoli, interstiziali. Ma di fatto l’aggettivo "soft" fa anche pensare a qualcosa di meno importante e più fragile, non adatto alla durezza della realtà, della competizione, della corsa per il successo. Così, le inafferrabili competenze soft - che caratterizzano l’essere umano e che fanno illividire di rabbia in nostri colleghi robot che, nonostante i miliardi di investimenti in ricerca e tecnologia, non sono in grado di avere intuito, fantasia, visione, empatia – restano sempre un po’ in secondo piano: se ne parla molto ma alla...

16 Novembre 2022

Il ruolo della leadership nell'era dell'ansia

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  Stress, ansia e burnout. Se si chiedono a una persona le definizioni e le differenze tra questi concetti, quasi sicuramente avrà difficoltà nel rispondere. A meno che - ovviamente - non lavori nel campo della psicologia o li abbia approfonditi in qualche modo. Eppure, tutti e tre vengono quotidianamente e diffusamente utilizzati: “Sono stressato”, “Che ansia”, “Sono in burnout”. Recentemente mi sono più volte ritrovata a spiegare questi vissuti a persone che pensavano che “più o meno sono sinonimi”. Il risultato? “Grazie, ora finalmente so dare il giusto nome a ciò che sento.” Abbiamo un estremo bisogno di...

21 Ottobre 2022

Misuro quel che fai, ma vedo anche chi sei: la grande sfida dei manager oggi

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Sono tempi difficili per i manager che vogliono evolvere e far evolvere le proprie organizzazioni, sapendo interpretare bisogni e opportunità di questo momento storico. Lasciando per un momento da parte le sfide di un mercato sotto stress post pandemico, bellico, climatico ed energetico, manca una bussola chiara per cogliere la direzione da dare alla cosiddetta “gestione delle persone”. Una sfida che riguarda non solo la capacità di attrarre e coinvolgere i talenti della generazione Zeta ma anche, più semplicemente, la possibilità di mantenere attivi e motivati tutti gli altri: i Gen X, i Millennials e ancora molti Baby Boomer,...

05 Ottobre 2022

Lavoro, i costi del malessere psicologico e gli investimenti che mancano

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  Trascorriamo a lavoro un terzo della nostra vita. A ricordarcelo, una stima ormai ampiamente conosciuta. Se dunque non stiamo bene nella nostra sfera professionale, il malessere si ripercuote necessariamente su quella personale e familiare. Un’evidenza che milioni di persone sperimentano ogni giorno sulla propria pelle. Se a questo aggiungiamo che circa il 15% della popolazione mondiale adulta in età lavorativa convive con un disturbo mentale, risultano quanto mai necessarie le recenti linee guida che l’OMS ha diffuso proprio per garantire la salute psicologica a lavoro. Il presupposto da cui il documento prende forma è...

21 Settembre 2022

Siamo o facciamo il nostro lavoro?

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  Più di 300 milioni di persone nel mondo soffre di disturbi mentali legati al proprio lavoro, tra i quali esaurimento, ansia, depressione e stress post traumatico. È quanto emerge da un’indagine dell’OMS, ripresa recentemente dal Parlamento Europeo. Se si immagina di aggiungere a questa cifra il malessere psicologico che non sfocia necessariamente in patologia, verrebbe da asserire che lavorare di certo non fa bene. Non a caso - ancora oggi - a quest’attività è spesso associata l’idea che sia una prigione, una fatica, un deterioramento del proprio benessere. Sono poche le persone davvero soddisfatte e felici di ciò che...