Non chiamateli buoni propositi


Mettersi a dieta, mangiare più sano, fare sport, iscriversi in palestra, conoscere nuove persone, mettere da parte dei soldi, decidere cosa fare con il proprio lavoro. Gennaio si apre con la lista dei buoni propositi. Una sorta di tradizione auto imposta. Un meccanismo che porta a una sopravvalutazione di sé e di cosa si è in grado di fare, che finisce puntualmente per deludere nel giro di un paio di settimane. Anche se qualcuno - pioniere - arriva fino alla primavera. Una sindrome della falsa speranza, caratterizzata da aspettative irrealistiche nei confronti di quanto velocemente e facilmente è possibile attivare nuovi...