Lgbtq+, professionisti e aziende che lavorano per ambienti più inclusivi

Undici role models Lgbtqia+ e 6 aziende inclusive italiane sono state selezionate e premiate da EDGE nell’ambito di un progetto di Role Modeling e Diversity Awards in corso contemporaneamente in 5 Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Austria e Repubblica Ceca) dal 2024.

«Che si sia sviluppata in aziende pubbliche o private, in istituzioni finanziarie o nei media, nella libera professione o nell’attivismo civico – sottolinea Lucia Urciuoli, Presidente di EDGE – la loro storia è caratterizzata da tratti comuni: la volontà di essere persone e organizzazioni riconoscibili e riconosciute, di esprimere liberamente e con orgoglio talento, identità, capacità e, per queste ragioni, di rappresentare un modello e una fonte di ispirazione per tante altre persone, organizzazioni, aziende».

Italian Role Models Award 2026

L’obiettivo è quello di individuare persone che siano punti di riferimento della comunità Lgbtqia+ e che si siano distinte nel corso della loro vita professionale per l’impegno nella crescita dei diritti civili sui luoghi di lavoro, nelle professioni, nell’impresa e nella società, manifestando un impegno autorevole, riconoscibile e coraggioso.

Le persone premiate sono:
Pierpaolo Astolfi, client director Propelis
Angelo Caltagirone, managing director Traductor
Asia Cione, vice presidente Libellula Italia APS
Roberto D’Incau, managing partner Lang&Partners
Marilena Grassadonia, Marilena Grassadonia, coordinatrice Politiche Diritti Lgbt+ Roma Capitale
Stefania Mastroeni, Equity, diversity & inclusion leader IKEA Italia
Marco Mazza, IBM culture & inclusion leader
Stefano Mazzotti, manager La Community 27
Antonella Palmitesta, psicoterapeuta, sessuologa e presidente NUDI – Psicologi per il Benessere delle persone Lgbtqia+
Sara Poma, head of editorial content Chora Media
Norma Rossetti, imprenditrice e divulgatrice, fondatrice della 1° community sulla liberazione sessuale in Italia (MySecretCase).

Le aziende inclusive

Le 6 aziende inclusive sono state selezionate, invece, per la loro capacità di introdurre e sviluppare nel tempo, non solo all’interno dell’organizzazione ma soprattutto nella cultura aziendale, politiche, programmi e soluzioni capaci di rendere la Diversità e l’Inclusione un vero motore di benessere per le persone e per l’organizzazione, nonché un fattore strategico di crescita e competitività.

Le aziende premiate sono:
ABB
La Community 27
JAKALA SB
Sky Italia
D&I Board BFF Banking Group (menzione speciale)
Underdogs Creative SB (menzione speciale)

Role Models e Aziende Inclusive italiane 2026 parteciperanno adesso, insieme alle loro omologhe premiate negli altri 5 paesi, ad un’ulteriore selezione a cura di EPBN (European Pride Business Network), che si concluderà a Praga il prossimo 29 maggio con la proclamazione dei Role Models e delle Aziende Inclusive europee 2026.

Il Progetto WISE

Nel 2024 EDGE insieme ad altre 5 associazioni di Austria (Pride Biz Austria), Francia (L’Autre Cercle), Germania (Völklinger Kreis) e Repubblica Ceca (Pride Business Forum), sotto l’egida di EPBN (European Pride Business Network), ha raccolto l’invito dell’Unione Europea a presentare progetti in grado di migliorare le condizioni delle persone Lgbtqia+ in Europa ed ha vinto un importante Bando CERV promosso dalla DG Justice della Commissione Europea per sostenere le azioni per la crescita dei diritti e della cittadinanza europea.

Il nome scelto per identificare l’iniziativa è stato WISE, Workplace Inclusion for a Sustainable Europe che si articola in diverse attività ed azioni due delle quali sono proprio i progetti di Role Modeling europeo e i Diversity Awards: Role Models e Aziende Inclusive selezionate nei 5 differenti paesi e in grado di ispirare altre persone e di mobilitare le organizzazioni, pubbliche e private, a incoraggiare e sostenere la crescita della Diversità & Inclusion nei luoghi di lavoro, nelle professioni, nelle aziende e , dunque, nella società.

Fondata nel 2012, EDGE è un’associazione senza scopo di lucro che riunisce manager, professionistə, imprenditori e imprenditrici Lgbtqia+ italiana e i loro alleati. La missione di EDGE è la rimozione delle discriminazioni e il miglioramento delle condizioni delle persone Lgbtqia+ sul luogo di lavoro, nelle professioni e nel business. A tal fine, l’associazione promuove l’organizzazione di momenti di networking e formazione tra le persone iscritte e attività di ricerca, comunicazione, advocacy e lobbying di carattere locale, nazionale, europeo ed internazionale indirizzate nei confronti di tutti gli stakeholders rilevanti, imprese e istituzioni in particolare.

La raccolta fondi

Entrambe le premiazioni si sono svolte nel corso dei Christmas Charity Events di EDGE di Roma e Milano, tradizionali eventi di raccolta fondi da destinare al sostegno delle attività di strutture che offrono accoglienza e servizi a persone Lgbtqia+ vittime di violenza omolesbobitransfobica in casa o in famiglia.
Per il 2026, grazie alle donazioni raccolte, verranno sostenute queste realtà e questi progetti:

Fondazione Somaschi e Fondazione LILA Milano, Centro Antiviolenza IRIS
Il Centro, attivo a Milano dal 2022 ed operativo 5 giorni alla settimana con reperibilità h24 con il numero nazionale antiviolenza 1522, interviene nel contrasto alla violenza e alle discriminazioni ai danni della popolazione Lgbtqia+. L’azione del Centro si fonda sulla centralità della persona e sul riconoscimento delle diverse forme di violenza – fisica, psicologica, sessuale, economica e istituzionale – che possono colpire le persone LGBTQIA+, spesso in modo intersezionale, tenendo conto delle caratteristiche individuali e dei bisogni specifici delle persone e, quando necessario, con l’attivazione di interventi specialistici attraverso l’invio a servizi e progetti socio-psico-sanitari esterni. Il progetto, che EDGE ha iniziato a sostenere nel 2025 e proseguirà nel 2026, mira all’ampliamento delle consulenze psicologiche e legali e all’attivazione di un percorso strutturato di supervisione clinico-pedagogica a supporto dell’équipe di operatrici e operatori di prima accoglienza.

Libellula Italia, T-Work
Libellula è un’associazione di promozione sociale che dal 1997 si occupa a Roma di tutela ed advocacy di persone transgender e non binarie, italiane e straniere, supportandole nei loro percorsi di affermazione, contrastando la violenza di genere e la tratta di esseri umani.
La prima edizione di T-Work, percorso che offre opportunità concrete a donne trans migranti con vissuti di tratta, sfruttamento sessuale e violenza, accompagnandole verso l’accesso al mercato del lavoro tradizionale, supportato anche da EDGE nel 2024, è stata un successo: 12 donne hanno intrapreso un cammino di inclusione socio-economica, grazie a tirocini, percorsi formativi, aziende sensibilizzate e un sostegno individuale costante. Nel 2026 grazie alla seconda edizione di T-Work, 15 nuove donne potranno vivere questa trasformazione.

Live Your Rainbow, Safe zone LGBTQIA+
Proseguirà anche nel 2026 lo Sportello d’ascolto, istituito presso l’Istituto Agrario “Sereni” di Roma nel 2024, che ha lo scopo di contrastare bullismo e cyber-bullismo verso ogni condizione di diversità per etnia, disabilità, orientamento sessuale, identità di genere.
Il personale specializzato, con frequenza settimanale, continuerà ad accogliere studentesse e studenti per fornire ascolto, supporto psicologico e informazioni sui servizi pubblici e/o privati sociali presenti sul territorio, promuovere una cultura del rispetto e della valorizzazione di tutte le differenze, diminuire le situazioni di isolamento in classe e potenziare benessere e tutela dei diritti. Nel corso di questa edizione si affiancheranno anche momenti formativi per le/i docenti.

Spazio Aperto Servizi, Casa Arcobaleno
Nata in collaborazione con il Comune di Milano, accoglie persone discriminate dalle famiglie di origine per l’orientamento sessuale, l’identità di genere o il percorso di affermazione intrapreso. Dopo la realizzazione nel corso del 2025 del progetto fotografico Vedere l’Arcobaleno che, attraverso un’asta e una mostra, ha permesso di raccogliere fondi destinati a sostenere le attività in favore delle persone ospiti delle strutture, nel 2026 la collaborazione si rafforza attraverso la prosecuzione del progetto fotografico e l’attivazione di un nuovo progetto volto a garantire l’accesso a cure di base e specialistiche, ad attivare un sistema di supporto psicologico e psichiatrico continuativo e d’emergenza e a rafforzare l’équipe con attività di formazione, coaching e supervisione mirate.