Iniziative che mettano al centro la salute mentale dei più giovani, realizzati da associazioni, onlus, comitati, fondazioni, società cooperative o altri enti di carattere privato senza scopo di lucro, che dovranno presentare progetti con finalità di utilità sociale, da sviluppare anche nelle scuole. Questo il tema al centro del bando sociale “Ganassini Social Responsibility” promosso da Istituto Ganassini, azienda italiana attiva settore della dermocosmetica. L’iniziativa, giunta quest’anno alla nona edizione, ha come tema di quest’anno “#TiAscolto” e ha l’obiettivo di sostenere proposte e attività per la promozione, l’educazione e la sensibilizzazione della salute mentale e dell’assistenza psicologica ai giovani.

Come partecipare

Al progetto vincitore sarà riconosciuto un premio di 5.000 euro. Per partecipare basta caricare il materiale necessario (descrizione del progetto, contatti ed eventuale materiale fotografico o video) e una copia dello statuto o dell’atto costitutivo dell’associazione nel format presente sul sito www.ganassinisocialresponsibility.com, o inviarli via e-mail all’indirizzo socialresponsibility@ganassini.it entro le ore 16 di venerdì 22 novembre 2024. I progetti accettati saranno esaminati da una giuria composta da quattro membri interni all’azienda, che decreterà il vincitore della donazione.

«La nostra volontà di approcciare in modo completo tutte le tematiche inerenti la sostenibilità si rispecchia perfettamente nel bando sociale di quest’anno – dichiara Vittoria Ganassini, responsabile CSR del gruppo – Parlare di assistenza psicologica e salute mentale, ma ancora di più della loro promozione, sensibilizzazione, educazione, non è mai stato così attuale come oggi ed è fondamentale intervenire tempestivamente, soprattutto nei confronti dei più giovani».

La salute mentale dei più giovani

A causa della pandemia da Covid-19, i giovani sono stati tra i soggetti più penalizzati dal periodo di restrizioni e isolamento sociale che ne è seguito. Diverse organizzazioni internazionali come l’OMS, l’Unicef e l’European Commission’s Joint Research Centre – JRC, hanno svolto diversi studi a riguardo, portando alla luce dati sulle difficoltà di salute mentale ed emotiva: l’8% dei bambini in tutto il mondo (5-9 anni) e il 14% degli adolescenti (10-19 anni) vive con un problema di salute mentale; il 35% dei tredicenni in Europa riferisce basso tono dell’umore, nervosismo e sintomi psicosomatici, più di una volta a settimana; depressione e disturbi d’ansia sono tra le prime cinque cause di malattia; il suicidio è la principale causa di morte tra adolescenti (10-19 anni) nei Paesi a basso e medio reddito e la seconda nei Paesi ad alto reddito dopo gli incidenti stradali. Il bando 2024 indetto da Istituto Ganassini intende offrire un supporto concreto a tutte quelle associazioni che aiutano i bambini e i ragazzi a superare fragilità e situazioni di disagio.

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