Ragazze con i numeri: 15 storie incredibili di scienziate

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In questo libro si parla di ragazze: una conducente di treni mancata, un’altra obbligata a fingersi un uomo, una star di Hollywood che avrebbe potuto far finire prima la Seconda guerra mondiale. In questo libro si parla, anche, della diossina di Seveso, di una scienziata premio Nobel costretta ad avere il laboratorio in camera da letto, di una ragazza che giocava con il fuoco.

In questo libro si raccontano storie. Storie di ragazze, di donne, che hanno fatto la Storia. Storie vere, appassionanti, avventurose, a volte drammatiche: le storie, molte famose e conosciute anche dal grande pubblico altre meno, di “Ragazze con i numeri”.

Il libro scritto da Vichi De Marchi e Roberta Fulci con le illustrazioni di Giulia Sagramola contiene quindici biografie avvincenti di altrettante donne innamorate della scienza. Quindici ragazze disposte a sfidare convenzioni, costrette a nascondersi o a superare diffidenze e pregiudizi, determinate e pronte a lottare per realizzare i loro sogni.

Da piccola Valentina Tereshkova sognava di diventare macchinista per poter guidare i treni e vedere tantissime città. Viaggerà molto, in effetti, nel corso della sua vita; molto più di quanto lei stessa potesse immaginare e sognare quando era ragazzina e adolescente: sarà la prima donna al mondo ad andare nello spazio.

La vita di Hedwig Kiesler è tutta un’altra faccenda. A diciassette anni gira la prima scenda di nudo nella storia del cinema. Siamo nel 1933 e lo scandalo è assicurato, come del resto la notorietà. Anni dopo approda negli Stati Uniti, conosce Louis Mayer della Metro-Goldwyn-Mayer e diventa una star di Hollywood con il nuovo nome di Hedy Lamarr. Ma Hedy Lamarr non è soltanto un’attrice: è intelligentissima, come le dice l’amico musicista George Antheil, ha molta fantasia e un grande senso di riconoscenza verso il suo Paese d’adozione. Così, proprio con Antheil, mette a punto un sistema elettronico per evitare che i siluri americani possano essere intercettati dalle navi o dai sommergibili tedeschi. L’invenzione viene brevettata ma, almeno ufficialmente, non viene utilizzata dal governo Usa durante la guerra. Il riconoscimento ufficiale arriva soltanto molti anni dopo, troppo tardi: George Antheil è già morto e Hedy Lamarr ha 83 anni.

Due storie incredibili queste, di tanti decenni fa. Ma il libro ne racconta molte altre: più lontane, come quella di Sophie Germain, e più vicine a noi, come quelle di Rita Levi Montalcini.

“Ragazze con i numeri” è scritto per lettori giovani ma va benissimo anche per quelli più grandi: aiuta a superare i luoghi comuni e i pregiudizi circa l’affinità tra donne e scienza e magari innesca un salutare spirito di emulazione.