Nello sport come nella vita, come si fa a rialzarsi dalle sconfitte?


Nella mia carriera sportiva ho vinto tutto quello che potevo vincere. Volevo l’Italia e mi sono presa l’Italia, volevo l’Europa e ho conquistato l’Europa. Poi ho voluto il mondo e, dopo tanti sacrifici, sono salita sul tetto del mondo. A 27 anni sono infatti diventata la campionessa mondiale di karate. In ogni curriculum è, ovvio, si scrivono solo le vittorie, che sono tante, però di sconfitte alle spalle ce ne sono a centinaia. Sconfitte agonistiche sui tatami del mondo ma anche momenti difficili nella vita personale. Non siamo invincibili, piuttosto cadiamo e ci rialziamo mille volte e soprattutto prima di...