Silvia Pagliuca
La mia più grande passione è raccontare storie. Storie di lavoro e di innovazione. Storie di impresa e di ripresa. Di cambiamenti e di scommesse. Se al femminile, ancora meglio.
Sono diventata giornalista professionista per dare a questa mia passione delle fondamenta solide su cui camminare. Ho studiato all’Università IULM di Milano, laureandomi in comunicazione e proseguendo il mio percorso con un Master in Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale e Master biennale in Giornalismo. Ogni giorno cerco nuove strade formative da percorrere, certa che ci sia sempre bisogno di imparare, per saper raccontare.
Con le mie interviste, indago il mondo che più di tutti sta cambiando e la cui trasformazione riguarda ognuno di noi: il lavoro.
Quando non scrivo, viaggio. Anche se spesso le due attività si tengono per mano. A unirle, la curiosità. Il desiderio di scoprire culture nuove e di contaminarsi con visioni ed esperienze.
Credo nel coraggio delle parole, nella potenza delle idee.
Per mio figlio vorrei un mondo più libero, informato, sostenibile.
Teniamoci in contatto: https://www.silviapagliuca.com
Esiste un filo sempre più stretto che lega la condizione lavorativa delle nuove generazioni ai disturbi mentali. Quasi la metà della Gen Z e 4 Millennial su 10 affermano di aver provato ansia e stress e, in alcuni casi, di essere arrivati finanche al burnout. E il lavoro ne è stata la causa principale, specie per le donne.
Dall’ultimo report di Deloitte dedicato a Gen Z e Millennials al lavoro, emerge che la salute mentale è in cima alle preoccupazioni delle nuove generazioni, subito dopo le questioni economico-finanziarie. Carichi di lavoro pesanti, scarso equilibrio con la vita privata, culture aziendali malsane e...
È la generazione interrotta. Presente, eppure invisibile. Messa all’angolo dalle 3 P: il precariato, la povertà e le preoccupazioni per il futuro del pianeta e della società. L’ultima conferma arriva al report di Deloitte GenZ e Millennials 2023. Uno studio che interroga oltre 22 mila persone in 44 Paesi del mondo e più di 800 giovani in Italia. Risultato: quasi un Millennial su due nel nostro Paese è atterrito dal caro vita. E lo è anche il 38% della Gen Z. La maggior parte dei giovani va avanti di stipendio in stipendio, con il timore di non arrivare a fine mese.
In particolare, GenZ e Millennial italiani mostrano...
I grandi dolori ci cambiano la vita. E spesso, ci rendono migliori. Così è stato per Elisabetta Dami, scrittrice da oltre 180 milioni di libri venduti in tutto il mondo, tradotti in 49 lingue diverse. Oggi universalmente riconosciuta come la mamma di Geronimo Stilton, il topo intellettuale e pasticcione protagonista della famosissima serie letteraria, Elisabetta ha creato la sua impresa a partire da una sofferenza intima e profonda: la maternità negata.Ritrovare il sorriso
«È accaduto tutto quasi 25 anni fa, quando ho scoperto di non poter avere figli. Ho iniziato a fare volontariato negli ospedali, era il tempo di...
Ogni fermata è solo un nuovo inizio. È una delle lezioni che Paola Gianotti, 4 volte Guinness World Record, ha imparato dalla strada, pedalando migliaia e migliaia di chilometri intorno al globo. Dalla Norvegia all’Uganda, dal Giappone agli Stati Uniti, arrivando a essere la donna più veloce in assoluto a fare il giro del mondo su due ruote. Un’avventura diventata realtà contro ogni previsione.
Un'economista in bicicletta
Gianotti, laurea in Economia e commercio («per volere della mia famiglia»), con alle spalle prima un lavoro nella consulenza finanziaria («che ho odiato»), poi un’azienda fallita, complice...
Ci sono storie che sembrano venute fuori dalla pellicola di un vecchio film. Quella di Christian Bergamo e della sua startup Parole in posa è esattamente così. Dopo anni trascorsi tra Londra, Granada e Barcellona, facendo ogni genere di mestiere, dal barista all’animatore turistico, torna a Roma, la sua città, per lavorare come creativo pubblicitario. Un lavoro a cui presto se ne aggiungerà un altro, estremamente intimo e coinvolgente: il narratore di vite. A partire dalla sua.
Quasi Padre, dai social alle librerie
Nel 2017 aspetta un figlio con la sua compagna. Un’attesa che diventa motivo di condivisione: apre...
«Sono cresciuta con il mito del contratto a tempo indeterminato, poi, quando sono riuscita a ottenerlo, ho capito di non averlo mai voluto davvero. E ho rivoluzionato tutto». A parlare è Martina Monti, bolognese, classe 1990. La sua storia è uno dei tanti volti delle Grandi Dimissioni. Sì, perché Martina nel 2022 ha scelto di lasciare la multinazionale per cui lavorava, come hanno fatto altre 2 milioni e mezzo di persone, solo in Italia.
«Era il 23 giugno, un giorno che non dimenticherò. Non pensavo avrei mai trovato il coraggio di farlo: lasciare un posto a tempo indeterminato in una multinazionale, abbandonare un...
No, il mondo oggi non è più definito da un posto di lavoro, né da un luogo di lavoro. E non si tratta di essere nomadi digitali o ribelli anticonformisti. Ha piuttosto a che fare con la ricerca di una nuova sostenibilità e con il desiderio, fortissimo, di diventare esseri umani migliori.
Lo confermano i dati: secondo il Global Human Capital Trends Report 2023 di Deloitte, che ha intervistato oltre 10.000 leader HR in 105 paesi, il 64% delle persone nel mondo sarebbe pronto a dimettersi nel caso in cui l’azienda chiedesse un rientro full-time in ufficio, uno su tre lascerebbe il proprio lavoro anche in assenza di...
«Meritiamo più di così». Flavia Restivo, politologa ed esperta di comunicazione, l’ha scritto nero su bianco sulla sua pagina Instagram affidando alla piattaforma social il manifesto di una generazione stanca di sentirsi sfruttata e al contempo colpevolizzata. Come lei, migliaia di suoi coetanei: #quitmyjob e #quittok sono gli hashtag che accompagnano su TikTok i video con cui millennials e Gen Z filmano le loro dimissioni, condividendo in diretta la loro rinuncia a un lavoro che, così com’è, non vogliono più.
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Flavia Restivo, quando il lavoro si...
C’è una generazione per cui viaggiare è una priorità assoluta, molto più importante del comprare un'auto o una casa. È la stessa generazione che scende in piazza per chiedere un mondo più sostenibile e che pretende dalle aziende impegni valoriali chiari e definiti.
È la Gen Z o Post Millennial, in Italia conta circa 9 milioni di persone. È loro che Carlotta Gaddo vuole portare alla scoperta del mondo, generando un turismo circolare, local e sostenibile. La passione per i viaggi
Classe 1992, Carlotta Gaddo è la co-founder di una startup di viaggi per under 30, Utravel, nonchè mamma di un bimbo di 2 anni e...
Basta un click per ritrovare la serenità? Con l’aumento dei disturbi da ansia, stress e depressione portati dalla pandemia, sono nate moltissime nuove piattaforme di psicoterapia online: Serenis, Unobravo, InTherapy, per citarne solo alcune. Il digitale ha portato la psicoterapia sugli schermi di computer e smartphone, e anche attraverso i social, il ricorso alla terapia si è sdoganato. Bene, senza dubbio, ma aspettative, bisogni e risposte riescono sempre a coincidere?Dal lato dei pazienti
«Ho avuto paura per molto tempo della terapia. Paura di scavare e di tornare a soffrire. Poi, ne ho parlato con un’amica che...