Giornata della memoria, conoscere per imparare a esistere senza infamia

«Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere». La frase di José Saramago, Nobel per la Letteratura 1998, è nota ma, mai come in questi nostri tempi slabbrati e dimentichi, ha senso e tutti ci chiama alla responsabilità. Alla responsabilità di ricordare, di ripetere, di raccontare a figli e figlie, a ragazzi e ragazze l’indifferenza che portò all’orrore dei campi di sterminio. Questi sono i giorni delle Pietre d’inciampo, storia di città e borghi, collocate davanti alle abitazioni di ebrei,...