Tutti nella vita hanno delle sliding doors, dei momenti in cui una decisione cambia il corso degli eventi.
Per esempio se a scuola avessi dato ascolto a quelli che mi vedevano “strana” perché correvo in moto insieme ai maschi. Se avessi dato ascolto a chi pensava che la ginnastica artistica sarebbe stata uno sport più adatto a una ragazza, invece del motocross.
Già perché io, mentre mi divertivo e correvo in moto seguendo le orme di mio fratello di 6 anni più grande di me, stavo anche in palestra ad allenarmi. Ero brava, ero arrivata a livello nazionale.
Ma, perché c’è un ma… nella ginnastica ero brava sì, ma sulla moto mi sentivo la più brava di tutti. Correvo con i ragazzi – non c’erano i campionati riservati a noi ragazze – mi divertivo tantissimo e vincevo. La soddisfazione che provavo al termine di una gara mi ripagava di tutti i sacrifici. L’emozione di stare in pista a competere non era replicabile in nessun altro posto.
Così all’età di 11 anni comunico ai miei genitori la mia decisione:”Ho deciso di smettere con la ginnastica, voglio dedicarmi totalmente alla moto”. A questo punto vi immaginerete i miei genitori partire e andare a colloquio con l’allenatore per spiegare le mie ragioni. Invece no. Perché nella mia famiglia c’è sempre stata una regola: ”ognuno si prende la responsabilità delle proprie scelte”. Quindi ci sono io, a 11 anni. Proprio pochi minuti prima di una gara, vado dal mio allenatore e gli comunico che ho deciso di smettere. Mi ricordo ancora come mi batteva il cuore… il timore che provavo. Ma la passione per la moto era più forte di ogni altra paura.
Ricordo che non prese la notizia molto bene. Ricordo però la mia soddisfazione per aver fatto ciò in cui credevo. E’ questo il segreto ragazze: fare sempre ciò in cui si crede. Io sentivo che la moto sarebbe stata la mia vita e ho affrontato ogni tipo di difficoltà mentale e fisica per perseguire il mio sogno.
Quando incontro alle gare giovani ragazzine che mi dicono che hanno iniziato ad andare in moto grazie a me, sono così fiera! Sono orgogliosa di essere stata di ispirazione per ragazze che grazie al mio esempio hanno deciso di lottare e andare avanti.
Voglio continuare ad essere esempio e ispirazione per le ragazze ed è per questo che mi sono unita al movimento “Just Do It – Nulla può fermarci” sostenuto da Nike e fondato da tante atlete italiane che come me hanno trovato nello sport la forza per raggiungere i loro sogni.
Noi ragazze quando ci uniamo, quando insieme perseguiamo un obiettivo, siamo invincibili.