«Quella mamma potevo essere io». Dare voce ai diritti delle partorienti
Accade che a un certo punto smetti di essere Silvia o Giada o Marika e diventi semplicemente “la mamma”. È comune che sia così quando varchi la soglia di buona parte...
Silvia Pagliuca La mia più grande passione è raccontare storie. Storie di lavoro e di innovazione. Storie di impresa e di ripresa. Di cambiamenti e di scommesse. Se al femminile, ancora meglio. Sono diventata giornalista professionista per dare a questa mia passione delle fondamenta solide su cui camminare. Ho studiato all’Università IULM di Milano, laureandomi in comunicazione e proseguendo il mio percorso con un Master in Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale e Master biennale in Giornalismo. Ogni giorno cerco nuove strade formative da percorrere, certa che ci sia sempre bisogno di imparare, per saper raccontare. Con le mie interviste, indago il mondo che più di tutti sta cambiando e la cui trasformazione riguarda ognuno di noi: il lavoro. Quando non scrivo, viaggio. Anche se spesso le due attività si tengono per mano. A unirle, la curiosità. Il desiderio di scoprire culture nuove e di contaminarsi con visioni ed esperienze. Credo nel coraggio delle parole, nella potenza delle idee. Per mio figlio vorrei un mondo più libero, informato, sostenibile. Teniamoci in contatto: https://www.silviapagliuca.com
Accade che a un certo punto smetti di essere Silvia o Giada o Marika e diventi semplicemente “la mamma”. È comune che sia così quando varchi la soglia di buona parte...
Lo considerava il suo primo, vero, amore. O la cosa che più gli si avvicinava. Del resto, Amalia (nome di fantasia, ndr) aveva solo 17 anni e quella era la sua prima relazione “da adulta”....
Dal quiet quitting al quiet recruiting. L’ondata del “licenziamento silenzioso” che lo scorso anno ha travolto il mondo del lavoro parallelamente a quella delle “grandi dimissioni”, nel 2023...
«I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio», diceva Leonardo da Vinci. E c’è chi i dettagli riesce a vederli meglio di chiunque altro: gli autistici. Oltre...
Dimmi quanti figli hai e ti dirò che lavoratrice sei. Se fosse un test, potrebbe iniziare così. Ma c’è poco da star serene: la proporzionalità inversa, in questo caso, funziona...
Avete presente il battito del cuore? I picchi rilevati quando facciamo un elettrocardiogramma – quelle piccole montagnole che virano verso l’alto o precipitano verso il basso – sono la...
C’è chi dice che “i giovani non hanno voglia di lavorare”. E poi, c’è chi lavora non stop da quando ha compiuto 18 anni. È il caso di Sofia Pipia, 25 anni, di Forlì. Laureata...
«Siamo arrabbiate, moltissimo. Ma non è solo una questione femminile, per quanto le donne siano le vere artefici di questa rivoluzione. Siamo arrabbiati tutti noi iraniani, per due...
Avete presente mastro Geppetto? Bene, dimenticatelo. L’artigianato contemporaneo è sempre più spesso giovane, tatuato e… donna. Parola di Roberta Ligossi e delle sue socie Costanza...
Laura C. ha 29 anni e la sua sveglia al mattino non suona. È disoccupata. E lo è proprio nel periodo in cui dovrebbe poter ottenere il massimo dalla sua carriera, ambire a una promozione,...