Silvia Pagliuca
La mia più grande passione è raccontare storie. Storie di lavoro e di innovazione. Storie di impresa e di ripresa. Di cambiamenti e di scommesse. Se al femminile, ancora meglio.
Sono diventata giornalista professionista per dare a questa mia passione delle fondamenta solide su cui camminare. Ho studiato all’Università IULM di Milano, laureandomi in comunicazione e proseguendo il mio percorso con un Master in Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale e Master biennale in Giornalismo. Ogni giorno cerco nuove strade formative da percorrere, certa che ci sia sempre bisogno di imparare, per saper raccontare.
Con le mie interviste, indago il mondo che più di tutti sta cambiando e la cui trasformazione riguarda ognuno di noi: il lavoro.
Quando non scrivo, viaggio. Anche se spesso le due attività si tengono per mano. A unirle, la curiosità. Il desiderio di scoprire culture nuove e di contaminarsi con visioni ed esperienze.
Credo nel coraggio delle parole, nella potenza delle idee.
Per mio figlio vorrei un mondo più libero, informato, sostenibile.
Teniamoci in contatto: https://www.silviapagliuca.com
«Sono cresciuta con il mito del contratto a tempo indeterminato, poi, quando sono riuscita a ottenerlo, ho capito di non averlo mai voluto davvero. E ho rivoluzionato tutto». A parlare è Martina Monti, bolognese, classe 1990. La sua storia è uno dei tanti volti delle Grandi Dimissioni. Sì, perché Martina nel 2022 ha scelto di lasciare la multinazionale per cui lavorava, come hanno fatto altre 2 milioni e mezzo di persone, solo in Italia.
«Era il 23 giugno, un giorno che non dimenticherò. Non pensavo avrei mai trovato il coraggio di farlo: lasciare un posto a tempo indeterminato in una multinazionale, abbandonare un...
No, il mondo oggi non è più definito da un posto di lavoro, né da un luogo di lavoro. E non si tratta di essere nomadi digitali o ribelli anticonformisti. Ha piuttosto a che fare con la ricerca di una nuova sostenibilità e con il desiderio, fortissimo, di diventare esseri umani migliori.
Lo confermano i dati: secondo il Global Human Capital Trends Report 2023 di Deloitte, che ha intervistato oltre 10.000 leader HR in 105 paesi, il 64% delle persone nel mondo sarebbe pronto a dimettersi nel caso in cui l’azienda chiedesse un rientro full-time in ufficio, uno su tre lascerebbe il proprio lavoro anche in assenza di...
«Meritiamo più di così». Flavia Restivo, politologa ed esperta di comunicazione, l’ha scritto nero su bianco sulla sua pagina Instagram affidando alla piattaforma social il manifesto di una generazione stanca di sentirsi sfruttata e al contempo colpevolizzata. Come lei, migliaia di suoi coetanei: #quitmyjob e #quittok sono gli hashtag che accompagnano su TikTok i video con cui millennials e Gen Z filmano le loro dimissioni, condividendo in diretta la loro rinuncia a un lavoro che, così com’è, non vogliono più.
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Flavia Restivo, quando il lavoro si...
C’è una generazione per cui viaggiare è una priorità assoluta, molto più importante del comprare un'auto o una casa. È la stessa generazione che scende in piazza per chiedere un mondo più sostenibile e che pretende dalle aziende impegni valoriali chiari e definiti.
È la Gen Z o Post Millennial, in Italia conta circa 9 milioni di persone. È loro che Carlotta Gaddo vuole portare alla scoperta del mondo, generando un turismo circolare, local e sostenibile. La passione per i viaggi
Classe 1992, Carlotta Gaddo è la co-founder di una startup di viaggi per under 30, Utravel, nonchè mamma di un bimbo di 2 anni e...
Basta un click per ritrovare la serenità? Con l’aumento dei disturbi da ansia, stress e depressione portati dalla pandemia, sono nate moltissime nuove piattaforme di psicoterapia online: Serenis, Unobravo, InTherapy, per citarne solo alcune. Il digitale ha portato la psicoterapia sugli schermi di computer e smartphone, e anche attraverso i social, il ricorso alla terapia si è sdoganato. Bene, senza dubbio, ma aspettative, bisogni e risposte riescono sempre a coincidere?Dal lato dei pazienti
«Ho avuto paura per molto tempo della terapia. Paura di scavare e di tornare a soffrire. Poi, ne ho parlato con un’amica che...
«Se fai ritardo al lavoro per ragioni relative ai tuoi figli, come una febbre improvvisa o un problema a scuola, è preferibile che tu inventi una scusa. Dì che hai bucato una gomma o fatto un incidente. Professionalmente, sarà accettato di più». Proprio così. Virginia Magliulo si è sentita consigliare esattamente questo da uno dei responsabili incontrati lungo la sua carriera.
Eppure, non ha mai fatto un passo indietro. Anzi, di figli ne ha fatti tre e sul lavoro è arrivata a sfondare il famoso soffitto di cristallo, diventando presidente di ADP, multinazionale americana leader nella gestione del capitale umano. «Ho...
Ci sono settori che in Italia, ancora oggi, sono in gran parte inaccessibili. Il giornalismo è uno di questi. È una questione di genere (i direttori dei quotidiani italiani sono per l’86% uomini), ma non solo. Basti guardare al percorso richiesto per rientrare nell’albo dei professionisti. "Eppure, il giornalismo senza il giusto grado di diversità e inclusione non può essere rappresentativo della realtà". A parlare è Maria Giovanna Zaccaro, talento italiano che per riuscire a realizzare il sogno di diventare giornalista è dovuto emigrare in Inghilterra. Oggi è uno dei volti e delle firme di Bbc News.
"Sono...
«A un certo punto, la vita mi ha detto “corri”. E ho deciso di ascoltarla».
Giacomo Porra ha 26 anni e da 7 mesi dorme su divani occasionali, in una tenda o, più raramente, in ostello. il primo luglio del 2022 è partito con un biglietto di sola andata per il Messico, dopo aver lasciato un posto a tempo indeterminato e aver rifiutato un’altra opportunità professionale nella sua città. Obiettivo: percorrere l’America Latina, zaino in spalla, mescolandosi alle popolazioni indigene e partecipando attivamente a progetti di riforestazione e sostenibilità ambientale.
«La mia non è l’ennesima storia del nomade...
«"Hai mai diffuso foto intime di qualcuno senza il suo consenso o inviato le tue anche se non richieste?" Sì. Non l’ho fatto, ma l’ho subito». A parlare è Sonia, oggi ha 20 anni ma quando ha scoperto l’Online Teen Dating Violence, la violenza di genere via social, di anni ne aveva 16. E oggi, alla campagna #lohaimaifatto di Save The Children risponderebbe così.
«È partita come una sfida: ognuna di noi doveva inviare una foto nella chat di gruppo. Una giuria avrebbe scelto la migliore. Le foto all’inizio erano buffe, poi sono diventate sensuali e ammiccanti, sempre di più. Quando è stato il mio turno, ho...
Accade che a un certo punto smetti di essere Silvia o Giada o Marika e diventi semplicemente “la mamma”. È comune che sia così quando varchi la soglia di buona parte dei reparti di ostetricia e ginecologia degli ospedali italiani, quasi a confermare che da quel momento in poi smetti di esistere come persona singola, completa a te stessa, e diventi appendice di qualcun altro. Sei “la mamma” e basta. Esisti solo in funzione di tuo figlio o di tua figlia. E questo fa sì che, inevitabilmente, i tuoi bisogni passino in secondo – diciamo pure in ultimo – piano. La tragedia del piccolo Carlo Mattia, il neonato...