Donatella Sciuto

Sono prima di tutto "un'ingegnere", con l'apostrofo. Laurea al Politecnico di Milano e Ph.D. in Computer and Electrical Engineering negli Stati Uniti. Dopo il dottorato ho scelto di rientrare in Italia per seguire la carriera universitaria, prendendo anche un MBA all’Università Bocconi. Oggi sono Professore Ordinario in Ingegneria Informatica e Prorettore Vicario al Politecnico di Milano. Il mio mestiere mi consente di essere sempre in contatto con i ragazzi e le ragazze che frequentano il Politecnico e di trasmettergli, oltre alle competenze tecnologiche, anche i valori che guidano la nostra università: curiosità per il mondo, cultura, creatività, rispetto per gli altri, diversità e solidarietà. Valori che spero di aver trasmesso anche alla mia bellissima figlia, oramai ventenne. Le mie passioni sono la lettura, i viaggi in bicicletta e non solo, i diritti civili. I miei vizi? champagne e formaggi francesi, che derivano dalla mia metà d'oltralpe. Piccole distrazioni che mi concedo tra gli impegni alla Banca d'Italia e le attività internazionali del mio ateneo. Ferma, mai!
15 Febbraio 2021

Lavoro, l’inclusione della competenza è l’unica arma che abbiamo

      Da poco mi sono imbattuta in questa frase di Massimo Gramellini che dice: “Se vuoi fare un passo avanti, devi perdere l'equilibrio per un attimo.” Ho pensato che tutti noi abbiamo perso l’equilibrio durante questa pandemia per un attimo che sembra eterno. Credevamo di essere riusciti ad appoggiare un piede a terra la scorsa estate e poi a settembre con la riapertura, anche se parziale, delle scuole e delle aule universitarie. Un’illusione spazzata via dalla seconda ondata del virus. Mi chiedo se e quando riusciremo a riacquistare una posizione stabile. Da un lato dobbiamo attendere che la scienza faccia il suo corso,...

12 Marzo 2020

Covid-19, al Polimi 45.000 studenti ogni giorno si collegano all'ateneo

      Piazza Leonardo da Vinci in questi giorni offre uno spettacolo surreale. Il silenzio e il vuoto nelle aule del Politecnico di Milano sono difficili da descrivere. Una desolazione capace di trasformare un’università animata da migliaia di studenti, dalle loro voci e dai loro colori, nel suo esatto opposto. Un luogo apparentemente deserto, ma tenace. Capace di resistere a un’emergenza sanitaria prima, sociale ed economica poi, che rischia di mettere in ginocchio la Lombardia e con lei l’intero Paese. L’università ha cercato, fin da subito, di reagire. All’assenza delle lezioni in aula, abbiamo risposto con la...

11 Febbraio 2020

Donne e invenzioni, è ora di cambiare la narrazione

      Recentemente mi è stato chiesto di intervenire a un evento teatrale dedicato a Hedy Lamarr, una donna bellissima e di eccezionale talento. In molti la ricordano per aver fatto girare la testa ai divi di Hollywood negli anni Quaranta, in pochi per una scoperta incredibile. A lei dobbiamo un sistema che sta alla base della tecnologia di trasmissione del segnale utilizzata nella telefonia mobile e nelle reti wireless. Quando racconti la sua storia, la gente ti guarda a metà tra lo sbalordito e il perplesso. “E chi l’avrebbe mai detto?!” si domandano in tanti. In realtà, sono molte le donne che come lei sono state...

08 Marzo 2019

#8marzo, le donne rischiano di rimanere escluse dai lavori del futuro

      Oggi, 8 marzo, è una giornata di festa per le donne. In realtà, la Giornata Internazionale della Donna nasce negli Stati Uniti il 28 febbraio del 1909 quando il Partito Socialista americano organizzò un’importante manifestazione per rivendicare il diritto delle donne al voto. Con un tempismo quasi perfetto, a un anno di distanza, a Torino si laureava la prima donna ingegnere in Italia, Emma Strada. A pensarci bene, è paradossale pensare che Emma Strada, come Ada Lovelace prima di lei, avessero l’intelligenza, la competenza e il carattere per prendere una laurea scientifica e, ciononostante, non avessero la facoltà di...

12 Febbraio 2019

Donne e Scienza, essere una nerd è cool

        Sono stati scritti libri per spiegare alle bambine che, fin dalla più giovane età, è importante credere nel proprio talento; organizzate iniziative per ricordare alle ragazze che è fondamentale mantenere vive le proprie ambizioni; redatti studi e proposte per incoraggiare le ricercatrici ad affermare la propria intelligenza in contesti tuttora tradizionalmente chiusi. Eppure, ancora oggi abbiamo bisogno di simboli per ricordare al mondo intero che la strada per le donne che si misurano con la scienza è lunga, ma non impossibile! Ieri era la “Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza”, voluta dalle...

18 Giugno 2018

Ragazze “ben educate” non hanno mai cambiato il mondo. Nasce Pop al Polimi

    “Quando perdiamo il diritto di essere diversi, perdiamo il privilegio di essere liberi”.   Una frase che ripeto spesso a me stessa e a chi mi sta accanto. Perché parlare di pari opportunità non è affatto scontato. Non lo è nella vita di tutti i giorni e non lo è all’interno di una grande comunità come quella del Politecnico di Milano, dove si incontrano quotidianamente circa 50.000 persone, se contiamo studenti, docenti e personale. Uomini e donne simili per molti versi, uniti nel desiderio di apprendere, di conoscere e di sperimentare, e diversissimi per tanti altri, per attitudini, età e sapere. Uomini e donne...

15 Febbraio 2018

La laurea in ingegneria è il passepartout per il mondo del lavoro. Anche per le ragazze

    Secondo i dati dello “Studio ergo lavoro”, di McKinsey, solo un ragazzo su tre sceglie il corso di laurea prendendo in considerazione le statistiche occupazionali. Se così non fosse, a quest’ora saremmo un popolo di ingegneri. Nella mia università, il Politecnico di Milano, il 97% dei giovani, maschi o femmine indistintamente, trova un’occupazione stabile a un anno dal titolo di laurea, il famoso e ambito posto a tempo indeterminato. Se ancora pochi “maturi” proseguono i propri studi all’università, ancor meno si orientano verso materie scientifiche, che meglio potrebbero assicurare un impiego fisso e redditizio....