“Navicelle” che salpano in mare, più di una in ogni sera, in una rassegna di performance brevi che contamina teatro, danza, fotografia, musica e video, affrontando temi di attualità e non solo. E’ la rassegna proposta dall’associazione culturale Controchiave presso la sua sede dal 10 marzo al 12 maggio, tutti i fine settimana, con la possibilità di assistere a più performance nella stessa serata.

In scena l’atmosfera della violenza

Tra i temi affrontati, anche la violenza sulle donne: nel fine settimana del 23 e 24 marzo andrà in scena “Schizzi”, tratta da un racconto firmato da Sara Reale, che punta a “far sentire agli spettatori i pensieri, le emozioni e i sottili meccanismi psicologici che costringono una donna abusata ad assolvere l’uomo che le ha usato violenza”. Il tutto attraverso una delicata rappresentazione di “schizzi” di oscurità che irrompono in esistenze all’apparenza ordinate e confortevoli, in cui una serata sul divano o una tavola apparecchiata celano dei pesantissimi e dolorosi segreti da cui a volte sembra impossibile liberarsi.

Arte diffusa alla Festa della cultura

Le rappresentazioni si svolgono nella sede dell’associazione nel quartiere Garbatella, dove Controchiave è attiva dal 1991 con un forte legame con il territorio e un marcato impegno sociale, come mostra l’appuntamento ormai tradizionale della Festa della cultura, che anima le vie del quartiere ogni anno da trent’anni (festeggiati nel 2023), offrendo giornate di incontri artistici, spettacoli, laboratori, organizzati in contemporanea nelle piazze e nelle vie del quartiere. L’appuntamento è dal 21 e il 24 giugno prossimi.

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