48 speaker di alto livello, 3 tavole rotonde e oltre 800 presenze in sala. Sono solo alcuni dei numeri delle due giornate della prima edizione dello Sport Digital Marketing Festival, organizzato da EuropaCube Innovation Business School e dal Master Social Media e Digital Marketing a Riccione. Una prima assoluta per il mondo dello sport che ha così avuto modo di confrontarsi sulla sua evoluzione digitale, su alcune best practice, sulle prospettive e idee per il futuro. Due giorni intensi condotti da Rudy Bandiera in stile TEDx, con un susseguirsi di interventi della durata di 18 minuti ciascuno.
Numeri a parte, la parola d’ordine emersa nei vari interventi è sicuramente quella di “integrazione”: integrazione tra i diversi social, integrazione tra le varie opportunità con il processo di re-marketing che, ormai, non è più solo teoria ma è diventato realtà, con un tasso di adozione delle nuove tecnologie che va sempre più accelerando.
Cambia anche la fruizione dello sport. Se la diretta dell’evento rimane centrale, sui social sono i video a ottenere redemption sempre maggiori. Sono gli atleti a giocare un ruolo da protagonisti in questa evoluzione digitale, non solo con le loro performance sportive quanto con la rappresentazione del proprio carattere e dei loro “dietro le quinte”. Se da un lato i fan preferiscono questo genere di video, dall’altro anche gli atleti prediligono proporsi davanti alla telecamera piuttosto che sottoporsi alle tradizionali interviste one-to-one.
In questo ambito conferma la sua importanza il blog con la consapevolezza, però, che ogni nuovo contenuto dovrebbe essere finalizzato a creare nuovi contatti. Soprattutto in un ambito, come quello dello sport, fatto di nicchie, di discipline e di pubblici.
Integrazione, atlete, video e blog. Tutto riporta alla presentazione di Alley Oop e al suo progetto social-itinerante per “Donne di Sport” che, dall’iniziativa editoriale dell’ebook, si è trasformato in un innovativo network di atlete, tutte provenienti da discipline differenti. Per l’occasione, testimonial dell’iniziativa, è salita sul palco insieme a Tiziana Pikler anche Sara Cardin, fresca vincitrice della medaglia d’oro nella tappa di Premier League di Istanbul. La karateka è risultata infatti essere l’atleta con il più alto tasso di engagement tra tutte le protagoniste su Instagram in occasione della presentazione dell’ebook a Milano..
Se quest’ultimo è il social più amato dai giovani, nel corso del Festival si è parlato anche di come sopravvivere al nuovo algoritmo di Facebook: a parità di strategia di comunicazione, infatti, la reputazione ha un effetto moltiplicatore sull’efficacia e la memorabilità di un’azione; è preferibile esprimersi con il linguaggio dei destinatari piuttosto che con quello dei mittenti; infine, investire nelle proprie comunità è un investimento a lungo termine, con le comunità fidelizzare che possono diventare co-creatrici di contenuti.
“Siamo molto orgogliosi del risultato e abbiamo già in mente nuovi spunti, collaborazioni e novità per rendere il programma dell’anno prossimo irresistibile”, ha dichiarato Arianna Ioli, coordinatrice e content manager dell’evento, “Nel bilancio di questa edizione ci sono persone che vanno a casa contente, soddisfatte e con un bel bagaglio di consigli utili e… persone che si mangiano le mani per non essere riuscite a esserci e che già scrivono per sapere se si farà di nuovo!”.
Per il 2019, l’appuntamento con la seconda edizione dello Sport Digital Marketing Festival è già fissato: si terrà il 14 e 15 giugno.
