Cultura, diplomazia e mondo dell’impresa si confronteranno sulle sfide cui siamo tutti chiamati oggi non solo per ricomporre i rapporti conflittuali, ma anche per anticipare le esigenze e i mutamenti della società. L’occasione per farlo si ha a Trieste dal 16 al 18 ottobre in occasione del primo Forum Internazionale sulla Diplomazia Culturale promosso da AICDC – Associazione Internazionale per la Cooperazione e la Diplomazia Culturale – in collaborazione con CEI – Central European Initiative e con il patrocinio del Comune di Trieste, della regione Friuli Venezia Giulia e di Confindustria Venezia Giulia. L’Italia ha assunto la presidenza di turno CEI, che manterrà per tutto il 2019, tornando alla guida dell’organizzazione a distanza di diciotto anni dall’ultimo mandato.
Il Forum è dedicato al ruolo delle donne nella costruzione di un mondo plurale, accogliente e di dialogo, e alla centralità della cultura in tutte le sue forme. La cultura e il ruolo che può giocare a livello globale per instaurare nuovi rapporti internazionali, sarà da subito al centro del dibattito del Forum che verrà inaugurato dalla mostra intitolata “Intrecci culturali, soluzione per il futuro” dove verranno esposte le opere di artiste italiane e internazionali e il cui titolo sarà il filo conduttore di tutta l’iniziativa. La mostra, fortemente voluta dall’Associazione, dà spazio a 14 artiste provenienti da diversi paesi europei membri della CEI le cui opere rappresentano la vera essenza dell’arte: comunicare emozioni.
Nella tre giorni triestina il dibattito verrà animato da interventi di ospiti provenienti da percorsi professionali diversi: Roberto Antonione, segretario generale CEI; Alessia Rosolen, assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia; Giampiero Massolo e Giuseppe Bono, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Fincantieri; Aloiz Peterle, membro del Parlamento Europeo ed altre personalità di spicco.
“L’Associazione Internazionale per la Cooperazione e la Diplomazia Culturale (AICDC) è nata da un gruppo di professioniste provenienti da culture e percorsi professionali diversi ma accomunate dal desiderio di contribuire in modo determinante a ricomporre le divisioni che ancora oggi contraddistinguono la nostra società, riconoscendo alla cultura il suo valore universale, sociale, formativo e di sviluppo economico” – spiega l’architetta Lorella Masella, Presidente dell’Associazione.
“Il Forum sarà l’occasione per iniziare una riflessione sul ruolo della donna nei rapporti internazionali, avvicinando le donne alla diplomazia culturale, promuovendo la reciproca comprensione, l’empatia e il rispetto delle differenti culture. Ora più che mai risulta importante rafforzare la posizione delle donne nella società globale rendendole consapevoli della centralità del loro ruolo” aggiunge l’ambasciatrice Marija Efremova vice-presidente dell’associazione.
Il Forum rappresenterà un punto di partenza per i progetti futuri che saranno dedicati ai giovani professionisti e avranno come temi centrali la ricerca scientifica, lo sviluppo sostenibile e l’attenzione all’ambiente, il lavoro e la formazione e l’arte. “Il nostro obiettivo è quello di far sentire i giovani i veri ambasciatori di nuove idee ed esperienze” – conclude l’architetta Lorella Masella, presidente dell’associazione.