Si dice che la danza sia la forma d’arte che più si avvicina all’amore. Sicuramente l’arte in generale dona la possibilità a chi la fa di avvicinarsi a sé stesso per poi tendere verso chi la riceve. L’arte per me è un incontro, che può essere approfondito o rimanere “solamente” un incontro, ma in entrambi i casi, qualcosa succede sia nell’anima di chi lo crea che in quella di chi lo riceve. L’amore è l’atto più grande per esternare la parte più profonda di noi, ed è per questo che forse la danza ne rappresenta al meglio la sua totalità. La danza usa il proprio corpo in maniera totale, ogni parte del corpo danza, senza poter lasciare fuori nemmeno la mente, né tanto meno l’anima.
L’amore è una danza… ci si allena per anni, si suda, si cade, ci si rialza…ci si aggrappa ad una sbarra per bilanciare bene i pesi cercando l’equilibrio…si indossano scarpette a seconda del balletto che si sta preparando, o si danza a piedi scalzi…si danza su musiche diverse, ognuno che da movimento ad un’emozione nuova…ci si allena e si sta in sala prove per ore, per giorni e per anni, per un solo motivo…per salire sul palcoscenico e danzare l’amore…quando arriva il giorno di danzare l’amore, le gambe tremano e lo sguardo è languido…il palco ti attende per avvolgerti con le sue luci calde…
Quei passi li hai provati milioni di volte e quella musica ormai batte allo stesso ritmo del tuo cuore… eppure quando fai il primo passo in scena, è lì che parte la vera magia… è lì che l’amore vero inizia…
Dopo anni e anni di prove e di palcoscenico vorresti trovare la stessa emozione di quella prima volta, e se non la trovi pensi che l’amore non esista, ma se ti spogli delle aspettative e del pensiero comune, scoprirai che quell’amore è ancora più bello, che infondo quello è il vero amore; quello che ti permette di conoscere il tuo corpo alla perfezione, i tuoi punti di forza e le tue debolezze; quello che conosce esattamente ciò che avviene sul palco ma cerca una prospettiva non ancora sperimentata; quello che si lascia sorprendere da ogni piccola sfumatura di quella danza che può essere nuova ad ogni passo, perché tu sei nuovo. Non sei più chi ha danzato la prima volta e quell’amore si è modificato con te…
Non è meno bello, meno emozionante, meno importante, anzi è proprio lui l’amore vero, quello che il tempo rende più simile a chi sei diventato.
Questa è l’immagine che per me rende l’arte un’espressione d’amore e l’amore un’espressione d’arte. La mia vita è incentrata sulla ricerca di fondere questi due aspetti, per donare a ciò che sono un senso più grande.
Sono nata da un corpo privo di ciò che la maggior parte delle persone possiede, due braccia. Ma ciò non mi ha impedito di scoprire l’arte della danza e della pittura e di trasformarle da sogno a realtà. È da questa prospettiva che ho guardo il mondo, che non è privo di qualcosa, ma pieno di possibilità che ognuno di noi deve darsi l’opportunità di scoprire. Una volta che impariamo che dipende da noi dare al nostro mondo la forma che più si avvicina a noi, allora il possibile si apre e la nostra vita si trasforma in una meravigliosa danza.