La quotidianità degli uomini di potere che trattano le donne con poco rispetto

img_3232

La violenza può avere molte forme: fisiche, mentali ed emotive. La violenza è tutto ciò che ti spinge contro la tua volontà. Essendo stata vittima di tutte queste forme di violenza, capisco quanto stigma ci sia ancora intorno alle vittime. E capisco quanto facilmente un aggressore possa aggirare la legge. Gli ordini restrittivi aiutano solo parzialmente e solo dopo il fatto. Sono la comunità, la famiglia e i valori fondamentali che insegniamo ai nostri figli che possono cambiare lo standard da essere “OK” essere perseguitati dal vostro capo, collega o partner a “NON essere OK”; dal sentirsi colpevole per essere stata molestata o vittima di violenza fisica a sentirsi compresa e protetta. C’è ancora tanto da fare.

Tutto il caso dei Venture Capitalists in Silicon Valley è solo la punta dell’iceberg. C’è la quotidianità degli uomini di successo che trattano con poco rispetto le donne (comportamento che il Presidente Trump rappresenta così bene), la scala di giudizio che per le donne inizia con la qualità della bellezza e per gli uomini inizia con la qualitò dell’intelligenza e così via. Spero veramente che mia figlia vivrà in un mondo migliore. E il mio dovere è farle capire di aspettarsi uno standard di comportamento che oggi non è ancora quello comune. Di ribellarsi a chiunque in qualsiasi modo cerchi di forzarla a comportamenti contro la sua volontà. Il mio dovere è quello di essere per lei un esempio di come ci si comporta e di come ci si deve aspettare di essere trattate e giudicate.

  • Michele Ma |

    Mi rendo conto che è difficile dare suggerimenti. Evitare i bifolchi e i pochi istruiti? Poi leggi che fior di letterati e gentiluomini di lignaggio sono indegni di essere considerati di appartenere al genere umano. Ho solo figli maschi e abbiamo insegnato loro il Rispetto verso le donne, senza se e senza ma.
    Mi considero fortunato per non aver dovuto insegnare (come si fa?) a una figlia femmina a farsi rispettare. Certo il primo passo è RISPETTARSI ma poi non basta. Si leggono cronache raccapriccianti. Ogni volta resto sgomento. Perché, come, mi chiedo chi potrà aiutare la meschinità degli uomini arroganti e farla diventare amore. Ma chi al tempo stesso aiuterà le donne che non si stimano a riconoscere la loro grandezza nella maternità, evitando l’autosacrificio. Confesso che sono molto confuso ma auguro a Donne ed Uomini di imparare la gioia di una completa convivenza.

  Post Precedente
Post Successivo