Quattro su cento sono inciampati alla fermata del treno. Diciotto su cento sono stati più fortunati, sono inciampati e basta. Mentre due su tre hanno preso almeno una capocciata contro un passante che andava nell’altra direzione di marcia. Ormai hanno un nome, si chiamano gli smartphone walkers, il popolo dei camminatori con gli occhi al telefonino invece che alla strada. Mentirei, se dicessi che non è capitato anche a me. Ma una cosa mi consola: la maggior parte delle volte, capita agli uomini.
Lo ha stabilito un’indagine di Found!: il 58% dei distratti tecnologici sono uomini. Non donne. Sul perché i ricercatori non si sbilanciano. Potremmo supporre che anche questa volta sia merito del solito neurone multitasking, di cui il cromosoma X è dotato mentre quello Y è particolarmente deficitario. Ma siamo nella congettura pura. Accontentiamoci di portare a casa un altro primato positivo e basta.
Inutile anche prepararsi alla solita ramanzina per i figli adolescenti: a rischio di inciampo sono sopratutto manager e workaholic: il 58% dei forzati del telefonino infatti ha fra i 30 e i 45 anni, e nel 61% dei casi vive a Milano. Compagni, mariti, fidanzati: a cui ogni tanto ignare affidiamo i piccoli per un gelato al parco. C’è da sperare che tra la gelateria e casa nostra non ci sia da attraversare una strada.
Un Whatsapp al semaforo, un like su Facebook mentre si sale sull’autobus, la fine di un tweet mentre si attraversa la strada può capitare a tutti. Il problema è che quando la distrazione diventa abitudine, il gioco può diventare pericoloso. La Polizia ferroviaria ha lanciato l’allarme: le vittime da attraversamento dei binari sono aumentate del 33%. Mentre Polizia stradale e Arma dei Carabinieri ricordano che dall’inizio dell’anno le multe per l’uso dello smartphone alla guida sono aumentate del 26%, con oltre 31mila infrazioni. Significa una multa di circa 80 euro e cinque punti dalla patente che se ne vanno. Ma i vertici della Polizia stanno già pensando di rincarare la dose e passare direttamente alla sospensione.
A proposito di punti della patente, tanto per giocare alla teoria del gene multitasking, fate una piccola indagine: chi ne ha di più, tra I vostri conoscenti? Gli uomini o le donne?
Ps. Qualcuno ha per caso condiviso questo post camminando per la strada?