01 Marzo 2023

Ansia e stress da lavoro: il destino della GenZ?

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    Cosa succede quando il futuro smette di essere sinonimo di speranza, promessa e progettualità e comincia ad essere associato a concetti come minaccia, disincanto, ansia? È quello che sta succedendo trasversalmente nella psiche delle persone, ma soprattutto in quella della Generazione Z. Le persone appartenenti a questa fascia d’eta, infatti, sono entrate nel mondo del lavoro in un periodo storico, politico, economico e sociale senza eguali. Nel quale il futuro è un gigante punto interrogativo. Eppure, sono loro ad essere il futuro del lavoro. Entro il 2025, la Generazione Z costituirà infatti il 27% della forza...

22 Febbraio 2023

Stai bene nella perfezione o nelle sbavature?

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    All’occhio umano piace la simmetria, l’ordine, l’armonia. Ciò che è perfetto è forse statico, ma è prevedibile e rassicurante. Sarà per questo che si insegue un ideale di perfezione. In fondo, ci siamo evoluti in contesti nei quali una sbavatura, qualcosa fuori posto, una differenza nella vegetazione, poteva far presagire un predatore all’orizzonte. Non stupisce, dunque, che ricerchiamo ciò che si presenta come impeccabile. Oggi, la perfezione è quella dei corpi, dell’estetica, della performance. Il diverso, ciò che stona, affascina, ma disturba. L’errore è contemplato se votato a un risultato...

13 Gennaio 2023

Caro collega, non mi servi più

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  "Posso fare a meno di passare le giornate in un ambiente tossico: lavoro molto meglio da solo, sono più produttivo e più sereno. Amici e relazioni li cerco altrove". Questa è in sintesi la risposta che molte persone danno quando si mette in discussione la possibilità di lavorare sempre da remoto. Si parlava di smart working anche prima del covid, principalmente menzionando i vantaggi di tempo del non doversi spostare ogni giorno e i rischi di “mancato controllo” percepiti da parte dei manager. Adesso però siamo passati di categoria: la traumatica esperienza del lock down forzato dei primi mesi – per molti si è...

16 Novembre 2022

Il ruolo della leadership nell'era dell'ansia

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  Stress, ansia e burnout. Se si chiedono a una persona le definizioni e le differenze tra questi concetti, quasi sicuramente avrà difficoltà nel rispondere. A meno che - ovviamente - non lavori nel campo della psicologia o li abbia approfonditi in qualche modo. Eppure, tutti e tre vengono quotidianamente e diffusamente utilizzati: “Sono stressato”, “Che ansia”, “Sono in burnout”. Recentemente mi sono più volte ritrovata a spiegare questi vissuti a persone che pensavano che “più o meno sono sinonimi”. Il risultato? “Grazie, ora finalmente so dare il giusto nome a ciò che sento.” Abbiamo un estremo bisogno di...

07 Novembre 2022

International Stress Awareness Week: riconoscere il loop dello stress

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  Lo stress è vita. Affermava Hans Seyle, massimo studioso in questo campo. Eppure, questo vissuto è anche in grado di mettere a dura prova l’equilibrio psico-fisico individuale. Nelle aziende italiane, succede a una persona su due. È quanto emerge dai dati 2022 dell’Osservatorio annuale Mindwork - BVA Doxa sul benessere psicologico di lavoratori e lavoratrici. Un dato che appare ancora più critico se si guarda a chi ricopre ruoli dirigenziali: in questo caso, la percentuale di chi convive quotidianamente con forti vissuti di stress sale infatti al 63%. Oggi si apre l’International Stress Awareness Week, una ricorrenza...

18 Ottobre 2022

The penalty of (potentially) becoming a mother

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    Sadly, it is common knowledge: motherhood is a penalty. From the less evident gap registered in some countries of South East Asia to the visible inequality in most places in Latin America, becoming a mother represent a disadvantage to a complete stop and all the nuances in between everywhere. And it is a setback for most of those who aspire to leadership roles. Covid-related restrictions made more evident than ever how disproportionately women shoulder caregiving needs. They are overrepresented in frontline occupations, like services and healthcare, and at higher risk of getting sick or losing their jobs, then more likely to fall...

28 Settembre 2022

Emergenza salute mentale: negli Stati Uniti comincia lo screening. E in Italia?

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Per la prima volta negli Stati Uniti, viene raccomandato lo screening di ansia e stress per tutti i pazienti sotto i 65 anni. A richiederlo è stata la US Preventive Services Task Force, sottolineando la necessità di intervenire per evitare che queste sintomatologie diano luogo a veri e propri disturbi mentali. Il gruppo di medici ha infatti reso noto che i sintomi di ansia e depressione sono passati dal 36% nel 2020 al 41% nel 2021. Ciononostante, spesso non vengono rilevati, a volte addirittura per anni. Sebbene le raccomandazioni della Task Force non siano obbligatorie, tracciano una direzione chiara, che andrà a influenzare...

21 Settembre 2022

Siamo o facciamo il nostro lavoro?

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  Più di 300 milioni di persone nel mondo soffre di disturbi mentali legati al proprio lavoro, tra i quali esaurimento, ansia, depressione e stress post traumatico. È quanto emerge da un’indagine dell’OMS, ripresa recentemente dal Parlamento Europeo. Se si immagina di aggiungere a questa cifra il malessere psicologico che non sfocia necessariamente in patologia, verrebbe da asserire che lavorare di certo non fa bene. Non a caso - ancora oggi - a quest’attività è spesso associata l’idea che sia una prigione, una fatica, un deterioramento del proprio benessere. Sono poche le persone davvero soddisfatte e felici di ciò che...

31 Agosto 2022

Curiosità e benessere psicologico: il binomio che non ti aspetti

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  È un miracolo che la curiosità sopravviva all’istruzione, diceva Einstein. Progredendo nel proprio percorso scolastico, infatti, vengono sempre più offerte risposte, piuttosto che stimolate domande. Una volta adulti - specialmente a lavoro - questa condizione è il più delle volte cronicizzata. Eppure, la psicologia ci insegna che alimentare una mente curiosa è un vantaggio. Oltre che, vedremo, un ingrediente fondamentale per il proprio benessere.  Ma cosa significa curiosità? Viene in mente una persona che fa molte domande. Un bambino che chiede “perché?”, un individuo che si informa, legge, conosce. Genericamente,...

24 Agosto 2022

Quiet quitting: fare lo stretto indispensabile a lavoro tutela il benessere psicologico?

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  Trend di quest’anno su Tik Tok, il quiet quitting è un fenomeno che si sta diffondendo tra le giovani generazioni in risposta all’ormai vecchio mito dello stakanovismo. Con il neologismo nato proprio sui social, si intende infatti l’idea di disimpegnarsi dal proprio lavoro, finendo per fare lo stretto indispensabile. Un abbandono silenzioso dove non trovano più spazio dedizione, reperibilità costante, reattività nelle urgenze. Al loro posto, un tempo ritrovato da dedicare ad amici, famiglia e attività personali. La scelta alla base è quella di dissociarsi dal mito della performance a tutti i costi, nonché da quella che...