Storia, dove sono le donne? Quattro libri per trovarle, dalla preistoria al web


"L'archeologia di genere ribalterà i codici", promette Marylène Patou-Mathis, storica francese specializzata nel comportamento dei Neanderthal. Il motivo per cui c'è bisogno di un'archeologia di genere è presto detto: "Il ruolo della donna, la sua condizione e i suoi comportamenti, così come i manufatti e l'arte preistorica, sono analizzati ricorrendo in maniera sistematica all'essenzialismo, in particolare attraverso la lente dello sguardo maschile". È quanto scrive nel suo saggio "La preistoria è donna. Una storia dell'invisibilità delle donne", tradotto da Bérénice Capatti per Giunti, pubblicato in Francia con un titolo...