Gaia Brunelli, giornalista professionista, nata a Milano, ma domiciliata in giro per il mondo. Laureata in Scienze e Tecnologie della Comunicazione, ha iniziato a lavorare come doppiatrice prima di intraprendere la carriera di giornalista. Appassionata di cinema, di sport, di viaggi e di gente con cui dialoga fluentemente anche in tedesco, inglese e francese. Oggi lavora a Sky Sport dove è commentatrice sportiva (principalmente calcio, tennis e padel). Ha commentato per tre anni la Serie A femminile e il Mondiale del 2019 raccontando le partite più importanti compresa la finale di Lione. Collabora con Il Sole 24 ore con cui ha pubblicato la serie di podcast “Donne in campo” e “Terzo Tempo”. Ex calciatrice di Serie A, tennista e giocatrice di Padel in frenetica attività. A questo proposito ha scritto un libro “Quel fenomeno del padel” edito Feltrinelli/Gribaudo.
Adesso diventa difficile dire “usciamo a testa alta”. Non era questo l’obiettivo di una Nazionale che aveva l’obbligo di raggiungere gli ottavi in questo Mondiale dopo il fallimento all’Europeo dello scorso anno. Il girone era decisamente abbordabile con Argentina e Sudafrica che ci avrebbero dovuto garantire 6 punti. E invece.
Dopo la sonora sconfitta contro la Svezia, batosta che comunque poteva anche essere preventivata contro una delle potenze del calcio femminile mondiale (terza nel ranking Fifa), le azzurre non riescono a reagire nel modo migliore, mostrando serie lacune soprattutto a livello...
Lacrime tante. Tra le più giovani soprattutto. Le sconfitte provocano dolore, si sa. Questa contro la Svezia è pesante e va subito dimenticata. 5 a 0 per le ragazze di Gerhardsson, risultato inaspettato alla vigilia quando gli stati d’animo delle due squadre erano decisamente agli antipodi. L’Italia giunge con entusiasmo a questa sfida dopo la vittoria in extremis contro l’Argentina per uno a zero grazie al gol messo a segno all’87esimo da Cristiana Girelli. La Svezia arriva con una certa apprensione alla partita contro l’Italia perché sì era riuscita a imporsi sul Sudafrica nel match d’esordio, ma con un 2 a 1...
Ci siamo. Ancora poche ore e avrà inizio l’Europeo femminile di calcio. E qui a Manchester la festa è già iniziata. Partiamo dal presupposto che la Nazionale di casa è tra le favorite alla vittoria finale e questo, ovviamente, aiuta ad accendere ancor di più l’ambiente. Poi questa sera alle 21 (in diretta su Sky Sport 1) Inghilterra e Austria apriranno il torneo in uno degli stadi più belli del mondo: Old Trafford, the theatre of dreams. E già perché c’è quasi un mese per sognare di arrivare alla finalissima che si giocherà in un altro tempio del football: Wembley a Londra.
In mezzo emozioni, gioie, delusioni,...
Con l’Europeo alle porte che spalancherà ancor di più la visibilità sul calcio femminile e con l’ingresso dal primo luglio del professionismo in Italia per le calciatrici, il mondo delle donne nel calcio vivrà dei cambiamenti sostanziali. Ne è convinto il Milan che si sta muovendo ben sul mercato per rafforzare la squadra e, nel frattempo, investe nel Centro di allenamento Vismara, divenuto regno del calcio femminile. Con l’estensione a lungo termine della partnership tra Puma e AC Milan (nata nel 2018), il marchio sportivo continuerà a essere il principal partner, il global technical supplier e l'official licensed...
Uguaglianza di genere nel mondo del calcio e dello sport, si può. E c’è già chi fa passi da gigante. Nell’ambito del manifesto RespAct per equità sociale e inclusività, Ac Milan stila delle linee guida in dieci punti per rafforzare il proprio impegno nella promozione della gender equality, presentando #WeAllAreFootball.
Si tratta di un tema sensibile che richiede attenzione, come evidenziato dalla ricerca del network “Women in Football” del 2020: due donne su tre che lavorano nel mondo del calcio sono state testimoni di episodi di sessismo sul posto di lavoro, ma solo una su otto li ha denunciati. La percezione è...
Era l’11 settembre 2015 quando Roberta Vinci sconfisse per la prima volta in carriera la numero uno al mondo Serena Williams. Era la semifinale degli Us Open e a Serena serviva proprio la vittoria a Flushing Meadows per raggiungere il tanto agognato Grande Slam. A rovinarle la festa arrivò la nostra Roberta che poi perse in finale contro l’altra azzurra Flavia Pennetta.
Oggi, quasi 7 anni dopo, Roberta Vinci ricomincia dal padel dove in coppia con Giulia Sussarello al primo tentativo ha raggiunto il tabellone principale di Miami, la tappa iniziale del World Padel Tour 2022. Un ‘impresa straordinaria per le due ragazze che...
"Il mondo è cambiato, la rivoluzione è ancora in atto e continuerà a prendere forma”. La voce sicura, forte di Anouk Mertens, quella di una donna realizzata nel suo mestiere in un ambiente prettamente maschile come quello dello sport dove si è trovata catapultata quasi per caso quando, giovanissima, partecipò come produttrice della Coppa del Mondo 2002 in Giappone e Corea per la società belga Broodkast. “Ero l’unica donna e questo mi ha dato ancora più stimoli per resistere e persistere. E poi, nel corso della mia carriera, sono stata fortunata ad aver conosciuto persone che hanno creduto in me. Penso che oggi ci siano le...
Ce ne sono di nomi in Brasile da accostare al calcio. Ma in questi giorni l’unico sulla bocca di tutti - ma proprio tutti - è quello di Marta Silva. Per 6 edizioni eletta FIFA World Player of the Year, la calciatrice verdeoro, con una doppietta nella vittoria della sua Seleçao contro la Cina a Tokyo, è diventata la prima a segnare in cinque Olimpiadi consecutive.
Evento che ha emozionato addirittura Pelé che con un post su Instagram ha celebrato la brasiliana: "Spero che tu stia sognando quello che hai fatto poche ore fa. A proposito, quanti sogni pensi di aver ispirato oggi? Il tuo successo significa molto più di un...
“Sono Camilla Gobbetti, ho 17 anni, vivo a Caldogno e gioco a calcio nella Primavera del Vicenza”, lo annuncia con un sorriso dolce e sereno che racconta la spensieratezza della sua giovane età ora che finalmente si può tornare a fare la vita di sempre. “Sono molto brava a scuola e ci tengo molto, frequento il liceo con indirizzo economico-sociale, ma ho anche una grande passione per il calcio”. Come Roberto Baggio del resto che per lei è “semplicemente mio zio, quello che mi fa sempre ridere ai noiosi pranzi familiari, quello che fa gli scherzi a tutti”, mentre per il resto del mondo è il Divin Codino. La mamma...
“Il nostro domani è adesso”, ma soprattutto il nostro futuro è l’Europeo in Inghilterra. E’ questo lo slogan che rappresenta al meglio il momento del calcio femminile. Ne è convinto Gabriele Gravina, fresco di rielezione come presidente della Federcalcio, ne sono convinte le ragazze della Nazionale femminile che con il netto successo su Israele staccano il pass per l’Europeo che si giocherà la prossima estate.
La maturità, il cinismo, la consapevolezza. Questa Nazionale ci piace e ci diverte. L’approccio alla sfida del Franchi è da grande squadra: dopo 3 minuti Valentina Bergamaschi serve in profondità...