
Usa: una proposta di legge per rendere difficile il voto per le donne
Chi si occupa di diritto impara presto che per valutare la qualità e la portata di una norma non ci si può limitare a considerare gli obiettivi e le conseguenze dichiarate, ma...
Costituzionalista per lavoro e per passione: mi piace studiare, non me ne devo vergognare. Oggi sono ordinaria di diritto pubblico comparato nell’Università di Sassari, città che amo, in cui sono nata e cresciuta e dalla quale sono partita presto per vivere, studiare e lavorare in tanti luoghi che sono diventati casa. Sono ancora felice di partire e di tornare. Le mie ricerche si concentrano su diritti fondamentali, forma di Stato e di governo in prospettiva comparata, con uno sguardo privilegiato agli Stati Uniti, Australia e America Latina. La mia ultima monografia si intitola “Libertà fondamentali e regressione costituzionale, perché i diritti non sono conquiste irreversibili”, la prima “Terrorismo e costituzionalismo”, nel mezzo “Australia”; “Il diritto alla identità anagrafica” e tante pubblicazioni in tema di diritto pubblico e costituzionale comparato. Lettrice onnivora e vorace, curiosa di tutto, mi considero una militante delle libertà fondamentali e sostenitrice fervente delle battaglie per le pari opportunità, che cerco di portare avanti nel quotidiano. Sono figlia, sorella, moglie e mamma orgogliosa, inseparabile dal fedele Fiji. Soprattutto aspiro a crescere mia figlia libera dagli stereotipi e consapevole che tutto si può fare.
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Il 2025 è appena cominciato e in Italia si contano già cinque femminicidi: cinque persone uccise per il fatto di essere donne, vittime di un meccanismo patologico di...