15 Settembre 2023

Le foto di Farnaz Damnabi sollevano i veli dell’Iran. Una mostra a Milano

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      Lo sguardo della giovane fotografa iraniana Farnaz Damnabi (Teheran 1994) ci fa scoprire un Iran inatteso e sorprendente nella mostra Unveiled, che continua fino al 30 settembre presso la galleria milanese 29 Arts in Progress. L’esposizione, che avrebbe dovuto finire in luglio, è stata prorogata per il grande successo riscontrato e per l’interesse, inusuale nei confronti di una giovane fotografa, suscitato presso la stampa italiana e internazionale. Il nesso fotografa / donna / Iran alla luce degli avvenimenti di cronaca di questo periodo è un motore potente nel suscitare attenzione, perciò, per non trarre...

16 Ottobre 2022

Ricominciare dalle immagini. Il Photofestival a Milano

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    Ritorna a Milano il Photofestival 2022, ancora una volta in versione autunnale (strascico della pandemia) anziché primaverile: da metà settembre fino a fine ottobre il capoluogo meneghino fiorisce di mostre, eventi, workshop, incontri nel nome dell’immagine e della fotografia. La kermesse organizzata da AIF (Associazione Italiana Foto & Digital Imaging) in collaborazione con Confcommercio Milano, patrocinata da Regione Lombardia e Comune di Milano, è giunta alla 17esima edizione, sempre sotto la direzione artistica di Roberto Mutti. Il tema di quest’anno, Ricominciare dalle immagini. Indagini sulla realtà e sguardi...

08 Luglio 2022

In mostra a Milano Hans Georg Berger: fotografare il mondo per incontrare sé stesso

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    Scoprire chi siamo fotografando, considerare quel gesto, il click della fotocamera divenuto oggi un irriflesso spasmo muscolare, un rituale, l’approdo di un viaggio nel quale, raffigurando il mondo, vediamo lentamente apparire, con stupore, il nostro volto. Questi pensieri mi si affacciavano alla mente muovendomi tra la foresta di immagini che compongono la raffinata mostra di Hans Georg Berger The Learning Photographer (visibile fino al 16 luglio) alla galleria milanese 29 Arts In Progress, che ci regala la preziosa occasione di vedere le opere di questo atipico, straordinario personaggio per il quale la definizione di...

21 Febbraio 2020

Il Gange muore? La mostra fotografica di Giulio Di Sturco a Palazzo delle Stelline

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    Ganga Ma, Madre Gange, è il titolo della mostra fotografica di Giulio Di Sturco organizzata dalla Fondazione Stelline di Milano, visibile fino al 22 marzo, il cui protagonista è estremamente riduttivo definire semplicemente un fiume. Il Gange è infatti la spina dorsale del subcontinente indiano: attorno al suo corso di 2.500 kilometri, dalle vette dell’Himalaya dove nasce al golfo del Bengala in cui sfocia in un vastissimo delta, immettendosi nell’Oceano Indiano, vivono quasi 500 milioni di persone, facendone una delle zone più densamente popolate del pianeta. Oltre a ciò, il Gange rappresenta per gli indiani qualcosa di...

17 Agosto 2018

Salvador Dalí: essere opera d’arte. Una mostra alla Sozzani

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    Chi non conosce le fattezze di Salvador Dalí? Anche chi non sia appassionato d’arte, né solito frequentare mostre e musei, ben difficilmente non riconoscerebbe in una fotografia o in un disegno il volto dell’artista catalano, tanto la sua personalità estrosa, narcisistica e istrionica lo ha portato a lasciare un segno profondo non solo nel campo dell’arte e della cultura, ma anche nell’immaginario popolare. La notorietà di Dalí (che è altra cosa, ovviamente, dalla conoscenza della sua opera) non sembra conoscere flessioni né barriere generazionali, l’artista può essere a pieno diritto annoverato tra le icone pop...

06 Marzo 2018

Cosa cerchiamo nelle foto di guerra? Aspettando il World Press Photo

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    In questi giorni, tristemente segnati a livello internazionale dal riaccendersi della spirale di violenza e morte in Siria, il World Press Photo, il più importante e famoso premio di fotogiornalismo al mondo, ha reso nota la rosa delle immagini candidate alla vittoria per il 2018. Si tratta di una novità introdotta dalla Fondazione olandese che ha creato e gestisce il concorso: anziché limitarsi ad annunciare, come accaduto finora, la foto premiata e, ovviamente, i vincitori e primi classificati nelle numerose categorie previste dal regolamento, si è deciso quest’anno di presentare in anteprima le 6 migliori foto...

05 Gennaio 2018

Salgado, viaggio all’inferno e ritorno. Una mostra a Forma

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  Un deserto di sabbia in fiamme, un gruppo di uomini che lottano per sventare una catastrofe e un silenzioso testimone: sono gli ingredienti della mostra Kuwait. Un deserto in fiamme allo spazio Forma Meravigli di Milano. Le immagini di Sebastião Salgado (Aimorés, Minas Gerais, 1944), probabilmente il più grande fotografo vivente, raccontano quel che accadde in Kuwait alla fine della Prima Guerra del Golfo: nel febbraio del 1991 le truppe irachene, sconfitte e incalzate dalle forze della coalizione internazionale capeggiata dagli Stati Uniti, si ritiravano precipitosamente dal Kuwait dando fuoco a tutti i pozzi petroliferi che...

01 Dicembre 2017

Oliviero Toscani. Una mostra a Chiasso in occasione della Biennale dell'Immagine

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    Oliviero Toscani, basta non il nome ma l’immagine, come quella che vedete qui in apertura, e non è possibile restare indifferenti. Le sue foto colpiscono sempre il bersaglio, suscitando reazioni fortemente emotive, sovente viscerali: sdegno e ammirazione, fastidio e stupore, condanna ed esaltazione. Una mostra al museo m.a.x. di Chiasso, appena prorogata al 4 febbraio 2018, Oliviero Toscani. Immaginare, ci offre un’occasione preziosa per ripercorrerne la quarantennale carriera di fotografo, direttore artistico, comunicatore e (per usare un termine da lui aborrito) creativo. Figlio di Fedele, primo fotoreporter del...

06 Ottobre 2017

Nan Goldin: sesso droga e... coraggio di vivere

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    Sesso, droga e… arte, anzi fotografia, diventata sul filo degli anni arte: questi gli ingredienti di The Ballad of Sexual Dependency, la mostra della fotografa americana Nan Goldin (Washington 1953) aperta in Triennale fino al 26 novembre. La Goldin ha creato un genere con quest’opera rivoluzionaria, uno spaccato ardente di vita bohemienne nella New York tra il finire degli anni ’70 e gli anni ’80 dedicato alla memoria della sorella maggiore Barbara, morta suicida diciannovenne nel 1965 quando Nan aveva solo undici anni. Questa ferita immedicabile aiuta a capire come una ragazzina di una famiglia middle class dello stato...

15 Settembre 2017

Marina Ballo Charmet: bisogna fare i conti con gli scarti degli sguardi

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  “Durante un viaggio in Spagna avevo avuto l’intuizione che le cose fossero di fronte a me per essere viste e anzi che forse le “vedevo” in quel momento per la prima volta… Era una sensazione di meraviglia per le cose che semplicemente esistevano, con un loro ritmo… Per me fotografare significa rendere presente. È lì, è così.” Così scrive Marina Ballo Charmet, una fra le nostre artiste fotografe più apprezzate, in Italia e all’estero, nel libro da poco pubblicato Con la coda dell’occhio. Scritti sulla fotografia, Quodlibet 2017, nel quale cerca di “restituire il senso e la complessità di ciò che avviene...