Riccarda Zezza

Sono un'imprenditrice: la mia azienda, LIFEED, ha inventato e distribuisce nel mondo una piattaforma digitale che trasforma gli eventi della vita in formazione in competenze soft.
Scrivere su Alley mi dà l’occasione per riflettere ogni settimana su come lavoro e società usino contenitori obsoleti per contenuti umani sempre più ricchi e complessi.
28 Aprile 2023

GenZ in crisi: intrappolata in un presente senza eroi

  Più che grida, sono sussurri di protesta quelli che arrivano nel nostro tempo dagli episodi sempre più frequenti di sofferenza da parte dei ragazzi, i nostri ragazzi. Alla generazione dei loro genitori, la generazione X, è mancata la guerra, che invece la generazione precedente ha sfiorato abbastanza da vicino da fare propria la missione di ricostruire. I Baby Boomer, nel bene e nel male, hanno quindi “fatto”: hanno fatto così tanto che oggi faticano a mettersi di lato, e alla generazione X è toccata la sorte del principe Carlo, eternamente in attesa del suo posto nella storia. Senza un modello In questo modo, però, i...

14 Aprile 2023

Tra dimettersi e sentirsi in trappola: come uscire dalla nostra crisi

    C’è una distanza, normale e fisiologica, tra quel che siamo e quel che vorremmo essere. Ma c’è anche una distanza tra quel che siamo e quel che pensiamo di dover essere. La prima riflette un’ambizione a esprimere qualcosa di profondamente nostro, che ci contraddistingue, che sta nell’essenza di quel che ci piace dell’essere “noi”. La seconda riflette le aspettative sociali, il brodo di cultura in cui siamo cresciuti, i valori di altri a cui noi teniamo, il modo in cui “veniamo disegnati”. Ricordate Jessica Rabbit, quando diceva “mi disegnano così”? A lei capitava di venir disegnata sexy e cattiva...

07 Aprile 2023

La sottile tentazione di lavorare meno

    “L’ultimo mantra è lavorare meno!” Orecchio questa esclamazione in un’enoteca, nel dialogo tra due professionisti: due uomini che stanno discutendo del senso della vita. Mentre il primo ha capito che può riversare nello sport – due ore al giorno  – le energie risparmiate sul lavoro, il secondo si sente ostaggio di un eccesso di pratiche e si lamenta di “lavorare troppo”. I suggerimenti del primo, che proprio non riesce a farsi una ragione dello stress dell’amico, potrebbero comporre un decalogo del lavoratore post-pandemia: come prima cosa gli suggerisce di delegare, il più possibile. L'altro cerca...

31 Marzo 2023

Lavoro, il senso che non c'è della nostra corsa frenetica

    Fermate il treno, voglio scendere: sui giornali di questi giorni sono molte le voci che denunciano l’insostenibilità del mondo che ci siamo creati, puntellando di notizie apparentemente diverse, ma collegate, una narrazione senza più respiro. Aspettiamo e temiamo le dimissioni di un Papa sempre più stanco: a farlo ammalare è stato il peso delle anime del mondo (cattolico, ma non solo) di cui si prende cura. Fare il Papa deve essere davvero il lavoro più difficile del mondo, soprattutto oggi. Giovani "altrove" L’ansia fa fuggire i ragazzi dalle scuole: è sempre stato un po’ così, ma adesso è virale, è il...

24 Marzo 2023

La morte di un ragazzo e il futuro che non c'è

  Francesco Pio ha 18 anni, vive a Napoli con i genitori e fa il rider, ma spera di trovare un secondo lavoro come muratore per poter realizzare il suo sogno: aprire una pizzeria tutta sua insieme alla sorella e al cognato, magari usando i fondi di “Resto al Sud”. Ma Francesco Pio ha anche 20 anni, quando ne aveva 10 suo padre è stato assassinato, quando ne aveva 16 suo fratello è finito in galera per droga, oggi lui vive con la nonna e veste firmato. E gira con una pistola. Francesco Pio ci guarda da due foto sui quotidiani di oggi: in una ha il pizzetto e la capigliatura tenuta in ordine con il gel, un piumino...

10 Marzo 2023

Vedere più donne non cambia ancora la storia, ed è la storia a dover cambiare

  Dire “donna” è di moda: forse finalmente, forse senza quella patina di paternalismo affettuoso a cui il termine è stato condannato fino a poco fa, anzi, con un filo di rivalsa e un senso, quasi, di nuovo femminismo. Ma c’è da stare attente: è già successo e non è bastato, le voci nuove possono affondare come sassi in uno stagno di cui smuovono appena, e solo superficialmente, l’acqua. Il problema è che le storie che ci raccontiamo sono incomplete. Non sono sbagliate, ma sono parziali.   Ed è difficile, arricchire le storie, perché il tessuto della narrazione esistente ha un peso, un’influenza su ciò...

03 Marzo 2023

Che cosa succede ai semi (una storia di donne)

    Che cosa succede ai semi che il vento sparge senza un senso apparente, buttandone via una buona parte? Alcuni, in modo del tutto casuale, atterrano in un luogo accogliente, e altrettanto casualmente, giorno dopo giorno, restano lì, ricevono nutrimento, sopravvivono, fioriscono. E’ difficile da comprendere, questo meccanismo di fioritura, per noi che siamo abituati che a ogni cosa debba sempre seguirne un’altra in modo causale, che le azioni per avere un senso devono avere una direzione che le segue e le predetermina sin dalla loro origine. Faccio qualcosa perché accada qualcos’altro. Non è così che si comporta...

24 Febbraio 2023

Non arrenderti in silenzio a un lavoro che non ti convince

Passiamo 33 anni della nostra vita dormendo e 13 lavorando. Il lavoro è la seconda attività che occupa più tempo nelle nostre vite: più dei figli, dell'amore, della lettura, e anche delle serie TV e dei social. Eppure, secondo gli ultimi dati Gallup, l’80% delle persone non ama quel che fa. Di queste, "solo" il 18% ha proprio un'avversione al proprio mestiere: ma l’intero 80% lavora di mala voglia, con un'idea poco chiara di quel che fa e del perché lo fa, sentendosi visto poco e "utilizzato" male. Il 62% sono gli ormai famigerati "quiet quitters", che presentano i sintomi del mal lavorare in misura media: più alta...

17 Febbraio 2023

L'intelligenza artificiale può dirci tutto, tranne la verità

      Chi ha potuto fare l'esperienza di un dialogo con ChatGPT? Questo primo incontro ravvicinato ed esplicito con l’Intelligenza Artificiale – perché interagiamo con l’intelligenza artificiale da anni, ma mai prima di adesso lo abbiamo potuto fare in un dialogo fine a sé stesso – ci sta insegnando molto: divertendoci più di quanto ci consentisse il fare domande astruse a Siri o ad Alexa, ma anche allarmandoci un po’. Scoprire le capacità di assemblaggio dello scibile umano, accelerato e in bella forma, di cui è capace il nostro amico robot, non preoccupa solo chi per mestiere scrive, crea, risponde a...

10 Febbraio 2023

Imperfetti e felici? Come volerci bene così come siamo

  Che cosa ci spinge a sentirci insoddisfatti davanti allo specchio, e poi a provare qualcosa di simile davanti al risultato del nostro lavoro, all’esecuzione di una ricetta o alla conclusione di una giornata? La delusione di sé è un sentimento assai duro, che lavora ai fianchi delle nostre giornate, puntellandole di piccoli confronti debilitanti. Che cosa non vediamo, che invece vorremmo vedere? L’idea che manchiamo quando ci sentiamo inadeguati, è un’immagine di noi reale oppure ideale? La sensazione dovrebbe essere infatti molto diversa nei due casi. Se io so di poter essere in un certo modo e so di poter fare le...