Manuela Perrone

Classe 1977, laureata in Comunicazione d'impresa all'Università La Sapienza di Roma, master in Pari opportunità e studi di genere, sono giornalista professionista dal 2003 al Sole 24 Ore dopo aver frequentato la Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia. Attualmente mi occupo di politica, senza mai abbandonare l'attenzione alla questione della rappresentanza paritaria e dei diritti delle donne. Presiedo l'associazione culturale "Tutto un altro genere" con cui lavoriamo con e tra gli uomini, anche in carcere, per promuovere parità e rispetto con gli strumenti della letteratura e del teatro, in chiave di prevenzione della violenza di genere. Ho due bimbi, Virginia e Francesco Mattia. E in casa, naturalmente, regna la regola della condivisione.
26 Marzo 2023

Da femmina a maschio, "La madre di Eva" dà voce ai dolori della transizione

Questa è la storia di una madre e di una figlia, in transito. Questo è un viaggio nell'ambivalenza della relazione originaria. Questo è un racconto di ri-generazioni, il percorso doloroso di un doppio parto. "Sono qui, Eva, sono accanto a te. Sono seduta nel corridoio freddo di fianco alla sala operatoria, dove tu sei sdraiata, nuda, per l'ultima volta donna, bambina, femmina". Comincia così "La madre di Eva", il primo romanzo della giornalista Silvia Ferreri (Neo Edizioni, 2017), finalista al Premio Strega 2018, a cui è ispirato l'omonimo spettacolo teatrale di e con Stefania Rocca, che ha debuttato a fine febbraio al Teatro...

24 Febbraio 2023

Adolescenti in fuga, la favola nera di "Nascondino"

"Mirko, non dire a nessuno che sono qui. È il mio segreto. Da adesso anche il tuo". Gio si è rifugiato in una grotta, scappando dai bulli della scuola che lo costringono a leccare il pavimento dell'aula della musica, da un mondo che non comprende la sua diversità. Mirko, un ragazzo del suo stesso paese, lo trova per caso durante un'escursione alla ricerca di animali da fotografare. Comincia così "Nascondino", spettacolo originalissimo che unisce teatro e pedagogia. Crudo, assoluto e imprevedibile come l'adolescenza. Un pugno nello stomaco, che ricorda agli spettatori l'esistenza e la fatica del corpo al tempo dell'incorporeità...

19 Febbraio 2023

Violenza, le "sopravvissute" si raccontano: quando la vita torna a colori

Ogni storia di violenza è a sé, ma tutte le storie si parlano. Ricorre sempre la "spirale", lo schema perverso che somiglia a un gorgo: l'innamoramento, i primi segnali di aggressività, l'isolamento dalla famiglia e dalle amicizie, il crescendo di umiliazioni, divieti e sopraffazioni. E poi gli scoppi d'ira, gli schiaffi e i pugni, seguiti dalle fasi di "perdono", con gli atteggiamenti premurosi e affettuosi del carnefice, che durano sempre meno, e il progressivo annientamento delle partner. In "Sopravvissute" (Castelvecchi, 2022), Flaminia Saccà e Rosalba Belmonte hanno deciso di "intervistare le donne sopravvissute alla...

26 Gennaio 2023

Giornata della memoria, come spiegare la Shoah ai bambini

Piccoli testimoni crescono, raccontando la storia dei propri avi. Una staffetta che dal 2012 il Centro ebraico Il Pitigliani di Roma promuove ogni gennaio. Per tendere il filo rosso del ricordo tra le generazioni, dai nonni ai nipoti, dai figli ai pronipoti. E per non dimenticare l'orrore dell'Olocausto, la banalità del male, il peso dei pregiudizi, le pulsioni che alimentano l'odio e possono trasformare in carnefici anche persone apparentemente innocue. Quest'anno l'iniziativa "Memorie di famiglia", ideata da Giordana Menasci e Anna Orvieto e promossa con il patrocinio di Ucei, Meis, Cdec e Progetto Memoria e con il contributo...

28 Dicembre 2022

Iran, 100 giorni di violenze. Tajani all'ambasciatore: "Italia indignata"

L'Iran di fine 2022 ha il volto di Saha Etebari, 12 anni, uccisa il giorno di Natale dopo che gli agenti del regime hanno aperto il fuoco contro l'auto in cui viaggiava con i genitori, nella provincia di Hormozgan. Ha il sorriso fermo di Sarasadat Khademalsharieh, nota come Sara Khadem, la giocatrice di scacchi, gran maestra femminile, immortalata al Campionato mondiale 2022 in Kazakistan senza indossare l'hijab obbligatorio. Ha la voce rotta dal pianto di Mohammad Moradi, cittadino iraniano di 38 anni, che ha pubblicato un video su Instagram per denunciare la violenta repressione della Repubblica islamica e subito dopo si è...

12 Dicembre 2022

Fenomeno "Mercoledì", piace alla gente che piace

Numero 1: Mercoledì è bella. Magra, scura, ammaliante, perennemente imbronciata, con la boccuccia a culo di gallina che sognano le adolescenti (e molte donne), persino con qualche lentiggine, di quelle che le ragazze si piazzano sul naso con le app per ritoccare le foto. Numero 2: Mercoledì è ricercata e contesa dai meglio fighi del bigoncio, il figlio sornione dello sceriffo della città e l’artista tormentato della scuola dei reietti. Numero 3: Mercoledì è talentuosa, incanta mezza città suonando il violoncello, scrive romanzi, risponde a tono a chiunque, conosce a memoria le proprietà delle piante carnivore, risolve...

11 Dicembre 2022

Giustizia ingiusta: storie di madri eliminate e di figli sottratti dallo Stato

Eliminare le madri per "salvare" i figli. Ci sono storie dell'orrore che si ripetono identiche nei tribunali d'Italia, nell'indifferenza o, peggio, nell'ignoranza generale. Ci sono testimonianze audio e video di bambini urlanti, straziati, letteralmente strappati dalle braccia della loro mamma dalle forze dell'ordine e dagli assistenti sociali per essere affidati al padre o trasferiti in casa famiglia. Con "accuse" che se non vedessimo scritte nero su bianco negli atti sarebbero incredibili: non madri violente, disagiate, incapaci di accudire, ma madri vittime di violenza domestica, spesso riconosciuta in sede penale, che nel civile...

04 Dicembre 2022

Il mercato del corpo nell'era social

"Viviamo un'ansia che prima era riservata alle celebrità. Sappiamo di essere visti, osservati, spiati anche solo da ex fidanzati, ex compagni di scuola o conoscenti a cui siamo antipatici. Ci sentiamo sotto esame, perché in effetti lo siamo, e anche quando ci sottraiamo ai trend dei social non siamo in realtà immuni dai loro effetti". In "Specchio delle mie brame" (Einaudi, 2022), fresco di vittoria alla 37esima edizione del Premio Rapallo Bper Banca nella sezione saggistica, ex aequo con “Donna con libro” (Salani, 2022) di Bianca Pitzorno, Maura Gancitano ci fa avventurare in un viaggio interessante e scomodo, alla scoperta...

21 Novembre 2022

Infanzia, l'Italia disuguale ipoteca il futuro

  L'Italia delle disuguaglianze territoriali, educative ed economiche fa male a tutti, ma ad alcuni di più: ai bambini certamente, e alle bambine e alle ragazze in modo drammatico. Perché i divari, esacerbati dalla pandemia, si amplificano l'un l'altro in un circolo vizioso, con il risultato di mettere a dura prova i diritti di milioni di persone ancora prima che vengano al mondo. Un'ipoteca sul futuro della comunità. Di "lotteria della nascita" parla esplicitamente Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the Children Italia, nella prefazione alla XIII edizione dell'Atlante dell'infanzia (a rischio) in Italia 2022, curato da...

20 Novembre 2022

Violenza, "Ho detto no": un libro per uscire dal tunnel

Cambiano i nomi e i vissuti, ma non il copione: anni di violenza scambiata per normalità, un momento epifanico in cui si tocca il fondo, la fortuna di trovare "aiutanti", come nelle fiabe, e poi il chiarore della rinascita. Delle otto storie raccolte nel libro "Ho detto no. Come uscire dalla violenza di genere" (Il Sole 24 Ore) scritto dalle giornaliste del Sole 24 Ore Radiocor, Chiara di Cristofaro e Simona Rossitto, rispettivamente co-coordinatrice e contributor di Alley Oop, colpiscono i finali. Perché chi riesce a uscire dal tunnel della violenza - un tunnel che toglie luce, energie, fiducia - quasi sempre cerca di restituire...