Da persone a brand: perchè nella «realtualità» sentenziamo su tutto?

Dallo schiaffo di Will Smith la notte degli Oscar, alla body modification di Madonna, a Zelensky più attore o più presidente. Sono mesi ormai che su ogni social leggiamo le opinioni di tutti su questo, quello e quell’altro argomento ancora. E chi non ne scrive direttamente, o condivide il post/tweet di qualcun altro, oppure si lamenta del fatto che tutti ne stiano scrivendo, facendolo così inevitabilmente a sua volta. Accerchiati da questo dedalo di opinioni, ad un certo punto verrebbe da domandarsi: ma perché sentiamo tutti l’urgenza di comunicare ad ogni costo la nostra opinione su tutto ciò che accade? E perché lo...