Volontariato, un social network aziendale per coinvolgere i dipendenti in attività sociali

Un social network per le attività sociali. E’ con questo obiettivo che nasce il Portale del Volontariato, una iniziativa messa in campo da Edison e Fondazione Eos–Edison Orizzonte Sociale Ets. Si tratta di una piattaforma digitale che raccoglie domanda e offerta di iniziative di volontariato sociale proposte da tutte le persone di Edison, che funziona appunto come un social network, dove ognuno può condividere e partecipare.

La piattaforma permette all’ente di ottimizzare la gestione delle iniziative con l’obiettivo di rafforzare sempre di più la partecipazione delle persone di Edison, promuovendo una cultura interna improntata alla restituzione di valore, in grado di amplificare gli impatti generati grazie alla viva partecipazione di una comunità aziendale attenta ai bisogni sociali.

 Good Idea, una chiamata all’azione

La decisione di dare vita al Portale del volontariato prende spunto da un’altra iniziativa lanciata poco più di un anno fa: Good Idea-I buoni progetti nascono da dentro. Si tratta di una call to action, una chiamata all’azione, rivolta a tutte le persone che lavorano nel gruppo Edison e finalizzata a supportare i progetti sociali sviluppati direttamente dai colleghi che vivono nei territori in cui l’azienda opera e che conoscono da vicino i bisogni delle proprie comunità. La risposta interna è stata forte e nel corso del 2023 sono state presentate oltre 35 proposte progettuali provenienti da 20 città italiane, successivamente analizzate, selezionate e perfezionate da un gruppo di volontari interni con competenze specifiche (Hr, Finance, Privacy, Legale) per massimizzarne il potenziale impatto sociale.

I dieci progetti finalisti sono stati avviati alla fine del 2023 in dieci comuni italiani, tra Lombardia, Piemonte, Campania e Puglia, coinvolgendo 712 beneficiari diretti, tra cui 612 adolescenti, 15 enti del terzo settore, oltre insegnanti ed educatori della comunità educante e 25 classi scolastiche di 5 istituti. In totale, 120 persone di Edison hanno dedicato 1.047 ore alle attività di volontariato.

I progetti avviati nel 2024 proseguiranno anche nell’anno in corso, grazie alle solide reti territoriali create e alle sinergie sviluppate con i partner del Terzo Settore. Queste collaborazioni permetteranno di amplificare l’impatto delle iniziative, favorendo una partecipazione più ampia delle persone di Edison e accelerando l’evoluzione delle attività.

Magliulo, un impegno verso una intelligenza sociale

«Good Idea nasce dall’impegno di una vera e propria intelligenza sociale collettiva emersa dai nostri colleghi e colleghe che hanno trovato nel nuovo portale del volontariato un luogo aperto per proporre e aderire a iniziative di valore sociale sui territori, per condividere le proprie esperienze, per fare rete», spiega Francesca Magliulo, direttrice di Fondazione Eos Edison Orizzonte Sociale Ets. «Questo strumento mette a sistema tutto quello che abbiamo sperimentato in anno dal lancio della nostra call Good Idea durante il quale abbiamo visto le nostre persone realizzare importanti iniziative sociali, collaborando fianco a fianco con gli enti del Terzo Settore locale, supportandoli grazie al loro impegno in termini di tempo, competenze e condividendo passioni e interessi, attivando nuove alleanze e generando così impatti significativi sulle proprie comunità».

«E’ in questa direzione che Fondazione Eos vuole continuare a lavorare anche nel prossimo triennio confermando il proprio focus sui ragazzi e le ragazze, mettendosi in dialogo costante con le realtà territoriali anche grazie alle persone di Edison per produrre innovazione e creare valore sociale, ottimizzando le risorse e alimentando alleanze di lungo termine basate sulla fiducia e sul radicamento nei territori», conclude.

Il sociale al centro del nuovo piano al 2027

Rendere sistemico l’impegno verso il mondo del sociale è proprio l’obiettivo del nuovo piano triennale 2025-2027 che mira a supportare ragazze e ragazzi adolescenti e accompagnarli verso l’età adulta, dando loro spazi di ascolto, azione, espressione e opportunità concrete di crescita, per far sì che fioriscano come individui assieme alla comunità, senza lasciare indietro nessuno.

Il piano si concretizza attraverso iniziative declinate su diversi filoni progettuali, uno dei fondamentali è lo sport che si esplica con “Play your way”, un insieme di iniziative che ha l’obiettivo di promuovere e rendere consapevoli ragazze e ragazzi dei propri diritti e di costruire con loro comunità accoglienti che diventino spazi di crescita. Una iniziativa concreta è “Placchiamo le barriere”, in collaborazione con Asd Dragons e Asd Rugby Milano con gli atleti del Rugby in carrozzina, per promuovere inclusione, accessibilità e cultura della disabilità attraverso lo sport. L’obiettivo è creare e sviluppare un percorso di crescita volto a promuovere in tutti gli atleti il senso civico, la cura dell’altro e un modello di leadership positiva da trasmettere ai compagni di squadra.

Altro filone progettuale è “Riflessi culturali”, che ha l’obiettivo di promuovere azioni di rigenerazione territoriale partecipativa attraverso percorsi culturali e creativi dedicati ai giovani. Un esempio concreto è CinemaSarà, un percorso ideato da Cineteca Milano Mic, in cui oltre 630 ragazzi e ragazze dalle scuole di tutta Italia hanno lavorato per alcuni mesi per ripensare il cinema del presente e del futuro, avvicinandolo agli stili di vita che cambiano e alle nuove tecnologie. Una delegazione di circa 70 partecipanti si è poi riunita a Milano a inizio aprile, una tre giorni a contatto con gli esperti del mondo del cinema per discutere di spazi, territori, storie, nuove frontiere, da cui è nato il Decalogo di CinemaSarà 2024 presentato in occasione dell’81esima mostra internazionale d’arte cinematografica de La Biennale di Venezia.

Il piano al 2027 prevede poi un focus sulla rigenerazione urbana e sociale a partire dai territori in cui Edison è presente con il coinvolgimento della comunità aziendale e dei partner territoriali che, grazie alla profonda conoscenza delle esigenze del territorio, hanno l’obiettivo di generare valore sociale. Un esempio è dato dall’iniziativa “Criscito”, in co-finanziamento con Con i Bambini e in partnership con l’Associazione Amici di Peterpan Aps e IF ImparareFare insieme ad altri partner attivi nel territorio, due scuole (I.T.I.S. A. Volta e I.C.S. Bovio Colletta) e patrocinato dal Comune di Napoli per la riqualificazione sociale urbana del Borgo di S. Antonio Abate a Napoli, un quartiere caratterizzato da gravi problemi di povertà economica, sociale e culturale.

L’obiettivo trasversale della Fondazione è lavorare per la legacy e sostenibilità nel tempo dei propri interventi, al fine di garantire continuità anche dopo la conclusione delle singole iniziative, per esempio attivando comunità energetiche e spazi fisici protetti, cogestiti dai ragazzi e aperti alle organizzazioni locali. si possa delineare la sostenibilità nel tempo degli interventi.

***

La newsletter di Alley Oop

Ogni venerdì mattina Alley Oop arriva nella tua casella mail con le novità, le storie e le notizie della settimana. Per iscrivervi cliccate qui.

Per scrivere alla redazione di Alley Oop l’indirizzo mail è alleyoop@ilsole24ore.com