Vieni a giocare in Puglia, la campagna a sostegno della terapia ricreativa nel Sud Italia

Una vacanza da trascorre in Puglia per i bimbi del sud Italia affetti da malattie rare. E’ questo l’obiettivo della campagna di raccolta fondi destinata a creare l’Invicuts Camp, la prima struttura del tavoliere che ospiterà gratuitamente bambini con patologie genetiche, croniche e oncoematologiche e le loro famiglie, permettendogli di vivere un’esperienza di condivisione e divertimento.

L’idea alla base del progetto – lanciato dalla Fondazione Vanni Longo Onlus e idealmente ispirato alla Terapia Ricreativa® Dynamo Camp – nasce dalla totale assenza di strutture adeguate sul territorio pugliese e dall’esigenza rilevata insieme alle associazioni di volontari, di unire in un unico hub le numerose e frammentate realtà già presenti che si occupano del sostegno di questi minori e delle loro famiglie; dotando così l’intera regione di un’organizzazione unica in grado di fare networking con tutte le associazioni locali di settore e le varie ASL.

A chi è rivolto il campus

Il Camp Invictus rivolge una particolare attenzione anche alla famiglia del minore, colpita anch’essa dalla patologia. L’impatto emotivo sul nucleo familiare, infatti, produce degli effetti su tutti i componenti, con ripercussioni sia all’interno del nucleo stesso sia nelle relazioni con l’esterno. Diventa quindi fondamentale garantire, anche alle famiglie, un’esperienza nuova che consenta di recuperare l’equilibrio minato da lunghi periodi di ospedalizzazione, dalle terapie e soprattutto dall’attesa e dalla speranza che qualcosa possa cambiare.

Una struttura a pochi metri dal mare

La struttura, di circa 8 ettari di terreno, sorge in una pineta a pochi metri dal mare di Campomarino, a Maruggio (Taranto), Comune Bandiera Blu e Lilla annoverato tra i borghi più Belli d’Italia, e sarò in grado di accogliere gratuitamente e a pieno regime, circa 700 bambini. Ed è proprio dalla Puglia e dai pittoreschi cliché che l’hanno resa meta del turismo italiano e mondiale, che è partita una campagna prmozionale volta a “dissacrare” l’immaginario pugliese stereotipato (quello delle scene da cartolina), grazie al gioco dei bambini che “disturbano” con le loro attività ricreative e le loro urla di gioia, le tipiche situazioni da spot turistico pensate per rappresentare una realtà intangibile e perfetta.

La mission del Camp

La principale mission del Camp è l’attuazione di interventi in grado di favorire un’equilibrata evoluzione socio-relazionale e psico-affettiva dei piccoli ospiti, aiutandoli a raggiungere la piena consapevolezza di sé e dei propri mezzi, la conquista della giusta autonomia e l’acquisizione di risorse per affrontare le situazioni difficili che la malattia gli mette quotidianamente di fronte, attraverso un processo evolutivo favorito dalla creazione di un sistema relazionale basato sul gioco.

L’obiettivo della raccolta fondi è ambizioso: 1 milione e 400.000 euro, quota che servirà per dare vita al progetto del Campus che prevede, tra le altre cose, alloggi con una capienza abitativa fino a 64 bambini a settimana, aule per attività laboratoriali, sala mensa e pic-nic, campi sportivi, auditorium esterno, strutture per pet therapy, orto didattico e attività al mare.

Tutte le informazioni sul progetto e le donazioni ad Invictus Camp, sono disponibili su https://www.invictuscamp.it/

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