Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters nei suoi 170 anni di storia. Galloni, che ha 47 anni ed è nata a Roma, prenderà il posto di Stephen J. Adler, alla guida di Reuters dal 2011, che andrà in pensione alla fine di aprile. La giornalista, che parla quattro lingue, prende la guida della Reuters, che ha uno staff mondiale di circa 2.450 giornalisti, in un momento storico particolarmente pieno di sfide anche per l’informazione internazionale. Adler lascia l’agenzia dopo essersi aggiudicato centinaia di premi giornalistici, tra cui sette Premi Pulitzer.
Chi è Alessandra Galloni
Laureata all’Università di Harvard nel 1995 con successivo master alla London School of Economics nel 2002, Alessandra Galloni ha 13 anni di esperienzaal Wall Street Journal in vari ruoli: da corrispondente a giornalista di economia e editor a New York, Londra, Parigi e Roma. Nel settembre 2013 è entrata in Reuters come redattore dell’ufficio del Sud Europa. Da gennaio 2016 è diventata Reuters Global News Editor con sede a Londra. E’ coautrice di “Dalla fine della terra a Roma“, un e-book su Papa Francesco. Nella sua carriera ha ricevuto numerosi premi, tra cui un Overseas Press Club Award negli Stati Uniti e un premio UK Business Journalist of the Year.
Le direttrici delle grandi testate internazionali
Galloni non è la prima donna, però, a dirigere un’importante testata giornalistica di taglio finanziario. Roula Khalaf ha preso la direzione del Financial Times nel 2019, succedendo a Lionel Barber, in carica per 14 anni. Khalaf era vicedirettrice del quotidiano finanziario dal 2016, dopo essere stata caporedattrice incaricata dell’attualità internazionale. Allora alla guida di una rete di oltre 100 corrispondenti, aveva puntato sull’introduzione di una maggiore diversità all’interno della redazione. Esperta di Medio Oriente, aveva coperto la guerra in Iraq e le primavere arabe.
Zanny Minton Beddoes (1967) è editor in chief dell’Economist, dove ha iniziato a lavorare nel 1994 come corrispondente dei Mercati emergenti. È poi diventata editor di economia nel 1996, occupandosi della copertura economica globale da Washington DC, e successivamente è passata alla redazione di Affari economici, responsabile di affari, finanza e scienza. Nella storia dell’Economist è “il diciassettesimo direttore e la prima donna in questo ruolo, dal 2 febbraio 2015.
Nel 2017, invece, Karen Miller Pensiero è stata nominata managing editor del Wall Street Journal, cioé responsabile delle operazioni della redazione, del budget e del personale.
Fuori dall’ambito finanziario, in ambiente anglosassone, è stata direttrice del New York Times dal 2011 al 2014 Jill Ellen Abramson, giornalista e autrice americana. Mentre invece è del 2015 la nomina di Katharine Sophie Viner a prima direttrice nella storia di The Guardian. Viner, in precedenza, aveva guidato la divisione web della testata sia in Australia sia negli Stati Uniti.