Vi è mai capitato di avere un’epifania mentre siete in fila, in attesa che venga il vostro turno? A Deepti Sharma Kapur sì. Così è iniziata l’avventura imprenditoriale che l’ha portata a fondare Foodtoeat.com, una piattaforma web dove ordinare cibo da ristoranti, chioschi e foodtruck di New York, molti dei quali gestiti da persone immigrate che hanno iniziato la loro attività con pochi fondi a disposizione. Oggi Deepti Sharma è una imprenditrice, segnalata anche nella lista dei “30 under 30” di Forbes, e tra gli speaker internazionali chiamati a raccontare la propria storia al summit “Seeds&Chips” che si è tenuto a Milano dall’8 all’11 maggio.

Galeotto fu un biscotto. O meglio un cookie. Era il 2008. Deepti Sharma era in attesa di fare il test di ammissione alla scuola di legge quando decise di prendere uno spuntino spezzafame ad un food truck di New York. Come Deepti Sharma racconta ad Alley Oop: “l’idea di FoodtoEat.com mi é venne mentre ero in piedi che aspettavo davanti al food truck. Ho aspettato tanto, per 20 minuti. Così mi sono chiesta se non ci fosse un modo migliore per me per arrivare al mio biscotto. E per i ristoratori per raggiungere i loro clienti”.

Deepti Sharma ha lanciato la sua attività a 21 anni e oggi ne ha 30. È nata e cresciuta in America ma i suoi genitori sono originari dell’India. L’imprenditrice è anche membro del consiglio del “Business Center for New Americans“, un’organizzazione senza scopo di lucro nata per aiutare i nuovi arrivati nel Paese a raggiungere l’indipendenza finanziaria e l’autosufficienza. FoodtoEat nasce per aiutare soprattutto i piccoli imprenditori, molto spesso stranieri, ad utilizzare le nuove tecnologie per incrementare il loro business. “Dopo avere avuto l’idea – dice Deepti Sharma – la prima cosa che ho fatto è stato parlare con i proprietari di chioschi e food truck; attività piccole, spesso create da donne o persone immigrate. Parlando con loro ho scoperto che tanti non avevano conoscenze economiche o commerciali alle spalle ed erano partiti con pochi mezzi. Noi li aiutiamo a costruire una cultura d’impresa e li educhiamo ad usare gli strumenti tecnologici  per modernizzare e ampliare le loro attività”.

Tanta è la fiducia che Deepti Sharma ha nel futuro, suo e della generazione a cui appartiene: i Millennials. Possono e stanno facendo la differenza nel mondo del business, dice. Essere una giovane imprenditrice però non sempre è stato facile  per lei: “essere una giovane donna che fa impresa è difficile ma non dovrebbe esserlo. Spesso ha influenzato la reazione che gli altri avevano vedendomi o ascoltandomi. Acune persone non mi prendevano sul serio. Pensavano non avessi abbastanza esperienza ma io avevo la mia passione. La passione è il mio motore“, racconta. E aggiunge: “Cerco di non pensare di essere una donna nel mondo dell’impresa. Cerco di essere semplicemente il meglio”.

Non solo nel mondo del cibo ma in tutti gli ambiti i Millennials stanno lasciando la loro impronta. E c’è una caratteristica in particolare che muove questo cambiamento di rotta: i Millennials sono una generazione guidata da valori. Come spiega Deepti Sharma: “credo che siano molto attenti alla responsabilità sociale di un’azienda. Mettendosi in proprio non pensano solo a quanti soldi potranno fare con la loro impresa ma hanno la consapevolezza di potere cambiare la vita a qualcuno”. Allo stesso modo, i valori guidano le loro scelte d’acquisto: “per i giovani è importante sentirsi parte di una comunità. E quando vedono i propri princìpi rispecchiarsi in quelli di un’azienda diventano più fedeli al marchio. Con FoodtoEat noi vogliamo passare un messaggio di sostenibilità e impegno ai nostri clienti. Sanno che rivolgendosi alla nostra piattaforma stanno aiutando il loro piccolo chiosco preferito a rimanere aperto. E quando i consumatori vedono che questa azienda pensa al benessere loro e della comunità sono più soddisfatti”.

Passione e tenacia. Deepti Sharma ha un consiglio per tutte le giovani donne che vogliono creare la loro impresa: “non lasciate che qualcuno vi dica no solo perché siete giovani o siete donne. Siate appassionate di ciò che fate ma anche sicure di ogni passo. Fornite dimostrazioni e fatti di ciò che siete in grado di fare e nessuno potrà dirvi no”.