Marco lo Conte

25 Ottobre 2022

Soffitto di cristallo, la politica arriva in ritardo rispetto al cambiamento nella società

    Vorrei dire una cosa controcorrente sulla premier Giorgia Meloni, il tetto di cristallo e le donne al lavoro e al potere. E lo dico da figlio di una ragazza entrata nel 1954 a lavorare in una multinazionale statunitense, la Colgate Palmolive, e che è andata in pensione nel 1996 dirigente della Fiera di Milano. Per me è sempre stato normale che un uomo cucinasse, facesse la spesa, cambiasse i pannolini ai figli, giocasse con i bambini per terra, perché prima di me così aveva fatto mio padre. Per lui tutto ciò, forse, non è stato semplicissimo negli anni sessanta (all’epoca la legge indicava in lui il “capofamiglia” e la...

07 Novembre 2017

Quanto è più lunga per le donne la strada verso la pensione

    Se state leggendo questo articolo avete fatto il primo passo per passare dal problema alla soluzione: informarsi per trovare le contromisure contro i gap che le donne italiane, in particolare, vivono in termini previdenziali. Un gap che è frutto di tre fattori: la minor partecipazione delle donne, rispetto agli uomini, al mondo del lavoro; una retribuzione che spesso non è adeguata a quella dei colleghi uomini; una inferiore literacy in materia finanziaria, che frena la capacità di compiere scelte conseguenti: elemento, tra gli altri, su cui per molti versi è più facile intervenire. C’è poi un ulteriore fattore che...

20 Febbraio 2017

Ma l’educazione finanziaria è femmina?

Lo sappiamo bene e non ne andiamo fieri: l’Italia è agli ultimi posti dei paesi industrializzati in materia di alfabetizzazione finanziaria. Ce ne accorgiamo sempre con il senno di poi, dopo l’ennesimo crack finanziario, quando qualcuno con il dito alzato ricorda che i risparmiatori non sarebbero stati danneggiati se avessero una migliore educazione finanziaria. Il varo di una legge in questi giorni in materia sana almeno in parte la vergogna di essere l’ultimo paese industrializzato a inserire in una legge un piano per sostenere la preparazione in materia dei nostri connazionali e prevenire gli effetti delle ricorrenti crisi...

26 Dicembre 2016

Scoiattolo Tommy e le confessioni di un narratore seriale

“Ma non dovevi stare lì cinque minuti?”. Siamo alle solite: mia moglie mi sgrida ancora. Questa volta perché mi sono intrattenuto troppo in camera del piccolo. D’altronde ha dieci anni e può leggere da solo. Ed è quanto voglio che faccia, spingendolo a prendere in mano libri, fumetti e tutto ciò che sia non elettronico e lo diverta. Eppure è evidente quanto gli piace se sono io a raccontargli storie. Storie di ogni tipo: racconti che rielaborano le fiabe di Andersen così come i racconti di Jules Verne, le vite dei grandi condottieri romani, come dei protagonisti dell’éra delle Signorie italiane, la fantascienza, le...