Dall’e-commerce un booster per le imprenditrici

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Delle 18mila piccole e medie imprese che vendono su Amazon.it, il 30 per cento è guidato da una donna. Ancora, è donna il 40 per cento di chi partecipa ad “Accelera con Amazon”, il programma di formazione gratuito dedicato a startup e pmi che intendono sviluppare le loro competenze digitali per vendere i propri prodotti online. Si tratta di dati in qualche modo in controtendenza rispetto ad altri che ben conosciamo: occupazione femminile al 49 per cento secondo il bilancio di genere 2021 a cura del Dipartimento della ragioneria generale dello Stato; l’8 per cento dei fondatori di startup innovative è di genere maschile, secondo l’ultimo Osservatorio Startup Intelligence del Politecnico di Milano; solo una pmi su 6 in Italia è guidata da una donna, secondo il Market Watch PMI.

Un fenomeno che, secondo Amazon Corporate, si spiega soprattutto con il fatto che l’e-commerce consente di conciliare sfera professionale e personale. La flessibilità garantita dal digitale permetterebbe di poter conciliare al meglio lo sviluppo di un business e le esigenze personali e familiari delle imprenditrici.

A testimoniarlo ci sono storie come quelle di Francesca Mazza, Responsabile Export Department e Responsabile delle vendite su Amazon per Colorificio Mazza, storica azienda a conduzione famigliare situata a Casalvieri, in provincia di Frosinone. “Ho deciso di portare avanti la tradizione di famiglia innovando e sviluppando il business sulla piattaforma digitale“, afferma. “E i numeri mi stanno dando ragione. Abbiamo imparato a strutturare al meglio la nostra organizzazione e tutta la nostra filiera, oltre ad approfondire costantemente la nostra formazione attraverso webinar e programmi dedicati da Amazon stessa“.

Alice Edun è la founder di AfroRicci. Nata da madre russa e papà nigeriano, dopo aver frequentato la scuola superiore inglese in Nigeria, a 18 anni si trasferisce in Piemonte, dove frequenta dei corsi di grafica e web design. “L’arrivo di mio figlio mi ha riportato al ricordo dell’adolescenza, quando mia mamma faceva di tutto per tenere a bada i miei capelli indisciplinati“. È così che, nel 2010, Alice Edun realizza un sito di e-commerce che nel 2015 diventa AfroRicci.

Per Ester Guizzo, founder di Guizzo Creart SA, Amazon ha significato soprattutto il mezzo per risolvere passaggio generazionale e worklife balance. “Nell’ultimo anno ho rilevato l’attività di famiglia, affrontato il passaggio generazionale e sono diventata mamma per la seconda volta. Conciliare esigenze familiari e lavorative non è stato facile. Amazon mi ha molto aiutata, dando lo sprint necessario al mio business e dandomi la possibilità di conoscere altri imprenditori con i quali scambiare consigli“.

In occasione della Giornata Internazionale della Donna Amazon.it lancerà una speciale vetrina per celebrare l’imprenditoria al femminile e il Made in Italy. E’ l’ultima in ordine di tempo di una serie di iniziative a supporto delle donne: Hour of Code, laboratori rivolti a giovani studentesse e studenti per imparare a programmare; le borse di studio Amazon Women in Innovation; Women at Amazon, il cui obiettivo è attrarre, sviluppare e promuovere i talenti anche femminili; WiFI (Women in Finance), che favorisce la creazione di network di donne esperte di finanza e le sostiene nello sviluppo della propria carriera.

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