Disabili, dall’Agcom in arrivo più sconti per telefonate e traffico dati

pexels-marcus-aurelius-4063619

La pandemia lo ha posto sotto gli occhi di tutti: collegamenti telefonici stabili e  connessione Internet disponibile sono diventati sempre più necessari per condurre normalmente la vita quotidiana. Per lavorare, studiare, sentirsi meno soli, mantenere dei ‘ponti’ con il mondo esterno, anche e soprattutto nei momenti di emergenza. Una consapevolezza nuova che vale per tutte le persone, ma emerge in maniera ancora più prepotente per i disabili. C’è questo bisogno di dare pari opportunità a tutti tra le motivazioni alla base il provvedimento dell’Agcom, l’Autorità per le garanzie per le comunicazioni, che vuole estendere gli sconti già esistenti per non vedenti e non udenti a una platea più ampia di beneficiari, comprese le persone che hanno problemi di deambulazione.

Giomi: vogliamo scardinare le discriminazioni fondate su abilità e disabilità
Il provvedimento, messo in consultazione il 3 dicembre, proprio nella giornata internazionale dedicata alle persone con disabilità  “va nella direzione – spiega ad Alley Oop Elisa Giomi, commissaria Agcom e sociologa della comunicazione e dei media –  di scardinare quell’insieme di discriminazioni fondate sull’abilità e la disabilità”. Attualmente in consultazione pubblica, che durerà 60 giorni, il provvedimento sarà adottato nei successivi 120 giorni, ed, entro altri 120 giorni, gli operatori telefonici dovranno adeguare le proprie offerte e renderle accessibili agli utenti disabili a condizioni agevolate. “Le misure – annuncia Giomi – dovrebbero essere applicate a ottobre del 2021”.

Previsti sconti del 50% su prezzo di voce e dati di rete mobile
Esistono già delle agevolazioni per non udenti e non vedenti. Attualmente ne usufruiscono 18mila persone. Con il nuovo provvedimento si prevede di allargare la platea a 61mila persone, di cui 28mila non udenti e non vedenti, gli altri 33mila con problemi gravi di deambulazione, tra i quali rientrano i pazienti affetti da Sla, i tetraplegici, i paraplegici e la gran parte di coloro che hanno diritto agli ausili per comunicazione e informazione.  Non si punta solo ad aumentare i beneficiari, ma ci si basa anche su una diversa filosofia per la scontistica prevista.  Attualmente esistono, infatti, diverse tipologie di agevolazioni, a seconda, ad esempio, delle tipologie di compagnie. “Nel nuovo provvedimento c’è l’impegno – prosegue Giomi -, significativo per gli operatori, di garantire sconti pari a circa il 50% sul prezzo di tutte le offerte voce e dati di rete mobile. Inoltre noi abbiamo sottoposto a consultazione anche una serie di misure volte a incrementare la trasparenza e il customer care, prevedendo sia la possibilità di delegare a un  soggetto terzo  la gestione del contratto sia un canale di assistenza dedicato. Si prevede poi che tutti gli operatori inviino gratuitamente e su richiesta dei consumatori affetti da cecità parziale o totale la fatturazione in formato Braille o in formato pdf compatibile con la tecnologia assistita di lettura dei documenti informatici”. Un’altra novità importante, secondo la commissaria Agcom, “è l’avvio di un tavolo tecnico per l’introduzione di servizi di ‘conversazione globale’, in modo tale che tutte le persone che hanno difficoltà nell’esposizione verbale possano essere agevolate nella conversione in tempo reale del testo in parole e viceversa”.

Dal provvedimento deriverà una riduzione dei ricavi per gli operatori che, tuttavia, secondo l’Autorità, dovrebbe essere una riduzione “non significativa” e “un onere non iniquo per il settore”.

I vantaggi della scontistica per le persone con problemi di deambulazione
Alla base dell’estensione a coloro che hanno problemi di deambulazione, prosegue Giomi, c’è la volontà “di scardinare la prospettiva abilista in cui si tende a guardare il mondo attraverso un posizionamento tipico delle persone normodotate, c’è una serie di aspetti che non si percepiscono. Non ci si rende spesso conto, infatti,  che ci sono dei sistemi di domotica a servizio della facilitazione dei movimenti nell’ambiente domestico Internet driven. La  scontistica sul traffico dati ha, dunque, un  impatto anche su questo. Occorre poi  considerare che, inevitabilmente, la limitazione nella deambulazione può aver una ricaduta rispetto all’autonomia di movimento e godimento di socialità piena, ed è per questo – conclude Giomi – ancora più importante potenziare gli strumenti di comunicazione a distanza”.