Come sarà il vostro 2019 appena cominciato? Il mio oroscopo dice che quest’anno per me c’è in serbo un trasferimento “che renderà giustizia ai miei meriti”: sono due giorni che ci rimugino, e ancora non ho capito se si intende una promozione o un demansionamento. Invece, quale sarà l’oroscopo del mondo? Quali popoli saranno più fortunati secondo le stelle? Poiché ognuno ci mette la propria parte nel costruirsi il proprio destino, è possibile che chi pensa positivo avrà anche dalla sua un anno migliore.
Prendiamo gli abitanti del Ghana, per esempio. Poco più di 28 milioni di persone con un’aspettativa di vita media di 67 anni. Con l’11% dei bambini sotto i 5 anni denutriti. Con il 15% di disoccupazione e un Pil a parità di potere d’acquisto che è solo l’80esimo nel mondo. Per intenderci, lo stesso livello della Tunisia, dove in questi giorni le proteste stanno rialzando la testa sospinte dai morsi della fame. Il Pil dell’Italia, tanto per avere un termine di paragone, è il 12esimo al mondo (e se ve lo state chiedendo, a parità di potere d’acquisto il primo non è quello degli Usa, che sono solo secondi,m ma quello della Cina).
Insomma, cosa avranno mai da essere ottimisti i ghanesi? Eppure, secondo il sondaggio annuale di Gallup International – giunto ormai alla 42esima, rodatissima edizione – nel 2019 l’Africa sarà il continente più ottimista al mondo e al suo interno proprio il Ghana è il Paese più fiducioso. Sarà che più della metà dei suoi abitanti ha meno di 24 anni, e sarà che un’economia agli albori cresce più rapidamente di una avanzata, e infatti il Pil ghanese ha appena messo a segno un +8,4%. Ma i giovani dell’Africa a quanto pare hanno molte più speranze di noi disillusi della Vecchia Europa. Per non parlare della vecchia Italia: nel 2019 noi siamo tra i più pessimisti al mondo. Peggio di noi solo chi vive in Giordania, in Libano e a Hong Kong.
La verità, forse, è che per essere ottimisti bisogna non avere nulla da perdere. Solo chi ha poco, o addirittura non ha nulla, può permettersi di scommettere forte sulla roulette del domani. E infatti, tra gli altri ottimisti del 2019, ci sono gli indiani in Asia, i messicani in America Latina, gli albanesi nell’Europa extra-Ue. Tra i fiduciosi, per la verità, ci sarebbero anche gli statunitensi. Quelli col Pil già alto e col presidente Trump che fa di tutto per abbassarglielo. Ma forse, la loro è solo la speranza di toglierselo una buona volta dai piedi.