C’è chi ha investito nella finanza e nel mercato immobiliare, chi ha scoperto tecnologie prima conosciute, e anche chi ha creato una fortuna percorrendo strade meno convenzionali. Ad accomunarli la giovane età e un posto nella classifica dei super ricchi stilata ogni anno da Forbes. Da alcuni anni la rivista americana ha infatti iniziato a dedicare spazio e attenzione non solo ai super ricchi over 40, ma anche a quelli più giovani.
Così, accanto a Yvon Chouinard, fondatore e proprietario della società di abbigliamento sportivo Patagonia, ci sono anche i fratelli Collison. Non li conoscete? Dovreste. Jonh, 26 anni, e Patrick, 28 anni, fondatori di Stripe, hanno una fortuna di 1,1 miliardi di dollari ognuno e sono i più giovani miliardari self-made. Ma non sono i soli. Su 195 super ricchi ben 56 sono under 40. Un numero di poco inferiore all’anno precedente quando i millennials erano stati 66.
Nel 2017 sono cresciuti però i giovani imprenditori self-made. In tutto i millennials che devono la propria fortuna solo a loro stessi sono trenta e una di loro è una donna. Come per la precedente classifica, il settore in cui i giovani miliardari investono di più è quello della tecnologia: 23 dei 56 super ricchi hanno creato la propria ricchezza a partire da investimenti o da scoperte in questo ambito. Segue il settore sanitario.
La persona più giovane della classifica è, per il secondo anno consecutivo, la ventenne Alexandra Andresen. Mentre se al criterio dell’età si sostituisce quello della ricchezza, si scopre che l’under 40 che se la passa meglio è, per l’ennesima volta, Mark Zuckerberg, 32 anni. Il fondatore di Facebook detiene infatti un quarto della ricchezza totale di tutti i giovani miliardari ed è la quinta persona più ricca del mondo pur avendo 20 anni di meno rispetto ai primi cinque super ricchi della classifica totale.
Solo un quarto dei miliardari millennials sono donne, e solo una di queste e è una self-made. Si tratta della neo-entrata Zhou Yifeng (38 anni, 1 miliardo) che presiede la società energetica Oriental Energy Co. Mentre la più ricca under 40 è l’ereditiera cinese Yang Huiyan (35 anni, 11,7 miliardi) che nel 2007 ha ricevuto dal padre una quota del 55% della società di famiglia Country Garden Holdings
Scopriamo chi sono gli altri millennials (under 35) inclusi nella classifica di Forbes.
Alexandra Andresen, 20 anni, 1,2 miliardi: È entrata per la prima volta nella classifica di Forbes nel 2016. In quell’anno, assieme alla sorella Katharina (21 anni), ha ricevuto dal padre il controllo della società di famiglia, la Fed Holding, che si occupa di investimenti in fondi immobiliari.
Gustav Magnar Witzoe, 23 anni, 1,6 miliardi: Gustav è il più giovane miliardario norvegese e possiede il 47% di Salmar, l’azienda fondata dal padre che produce e commercializza salmone in tutto il mondo. Gustav però, in attesa che il padre si faccia da parte, si dedica anche a investimenti nel settore immobiliare e nelle startup tecnologiche.
John Collison, 26 anni, 1,1 miliardi: Assieme al fratello Patrick (28 anni) ha fondato Stripe, una startup diventata in pochi anni una società tecnologia che opera in oltre 25 paesi. Il suo business sono i pagamenti su Internet che i due fratelli hanno perfezionato rendendoli più sicuri e integrandoli con un sistema che previene le frodi online.
Evan Spiegel, 26 anni, 4 miliardi: Forse non tutti conoscono il suo nome ma quello della sua società è piuttosto noto. Evan Spiegel è il co-fondatore (assieme a Bobby Murphy, 28 anni) di Snapchat, l’app che consente di inviare messaggi di testo, foto e video visualizzabili solo per 24 ore. La società nata nel 2011 vale oggi 18 miliardi di dollari.
Ludwig Theodor Braun, 27 anni, 1,1 miliardi: È il figlio più giovane di Ludwig Georg Braun, l’uomo che ha reso la B. Braun Melsungen una delle più grandi aziende produttrici di prodotti medicali. Ludwig Theodor detiene quasi il 10% della società di famiglia che ha un fatturato annuo di circa 6,5 miliardi di dollari.
Wang Han, 29 anni, 1,3 miliardi: La fortuna di Wan Han proviene dalle quote della compagnia aerea cinese Juneyao Air che ha ereditato dal padre Wang Junyao. Han investe, inoltre, in retail, cultura, cibo ed educazione.
Eva Maria Braun-Luedicke, 30 anni, 1,3 miliardi: Il suo cognome non è nuovo nella classifica di Forbes. Eva Maria è infatti la figlia della cugina del padre di Ludwig Theodor Braun. La madre di Eva siede nel consiglio di sorveglianza della società mentre la figlia possiede l’11,7% della società. Fanno parte della famiglia anche Ludwig e Karl Braun-Luedicke, rispettivamente 33 e 34 anni, che detengono l’uno il 11,7% della società e l’altro il 10%.
Lukas Walton, 30 anni, 11,3 miliardi: È il nipote di Sam Walton, il fondatore di Wal-Mart e ha ereditato la sua fortuna dopo che il padre John è morto in un incidente aereo nel 2005. Schivo e riservato, di lui si sa molto poco. La stampa americana lo descrive come un giovane filantropo.
Alejandro Santo Domingo III, 31 anni, 2,4 miliardi: Come lavoro fa il dj a New York City ma non è da lì che arrivano i suoi 2,4 miliardi di dollari. Il suo cognome è conosciuto infatti in tutto il mondo per la birra Bavaria prima e la SABMiller poi. La sua famiglia ha anche partecipazioni in una banca dell’America Latina, in una televisione e in una catena alberghiera.
Tom Persson, 32 anni, 2,1 miliardi: Il miliardario svedese lavora nell’industria cinematografica ma la sua ricchezza ha origini diverse. Persson è infatti la terza generazione della famiglia che ha creato la società di abbigliamento Hennes & Mauritz, più nota come H&M.
Dustin Moskovitz, 32 anni, 10,7 miliardi: Moskovitz è stato il compagno di stanza del più ricco under 40: Mark Zuckerberg (32 anni e 56 miliardi di dollari). Con lui ha lavorato alla creazione di Facebook decidendo però di uscirne nel 2008 per fondare Asana, società che crea software. Si stima però che la sua ricchezza derivi ancora dalla quota del 3% che conserva in Facebook.
Nathan Blecharczyk, 33 anni, 3,8 miliardi: Nathan Blecharczyk è co-fondatore e chief technology officer di Airbnb, il servizio di stanza e case a noleggio utilizzato da circa 60 milioni di ospiti dal 2008 a oggi. Gli altri fondatori, entrambi con una fortuna del valore di 3,8 miliardi di dollari, sono Brian Chesky, 35 anni, e Joe Gebbia, 35 anni.
Caroline Hagen Kjos, 33 anni, 2,5 miliardi: nel 2014 è diventata prima azionista (con il 97,5%) e presidente di Canica, la holding della famiglia svizzera che detiene numerose partecipazioni in diverse società. Ha ereditato la fortuna del padre, che negli anni ’70 fondò i supermercati Rimi.
Kevin Systrom, 33 anni, 1,2 miliardi: Una sola parola: Instagram. Ebbene sì, Kevin Systrom è il co-fondatore (assieme a Mike Krieger, suo compagno a Stanford) del famoso social network che conta attualmente più di 600 milioni di utenti al mese. Nel 2012 la società è stata acquistata da Facebook per 1 milione di dollari.
Tatiana Casiraghi, 33 anni, 2,4 miliardi: È la sorella di Alejandro Santo Domingo III con cui condivide la fortuna di famiglia. Ma Tatiana è anche la moglie di Andrea Casiraghi che ha sposato nel 2013 diventando così parte della famiglia reale del Principato di Monaco.
Ryan Graves, 33 anni, 1,6 miliardi: È stato il primo dipendente assunto da Uber, il servizio di trasporto automobilistico privato presente in più di settanta paesi e che viene valutato 68 miliardi di dollari. Graves si è unito a Uber nel 2010 quando Travis Kalanick, il co-fondatore della società, cercava un product manager. Nell’agosto 2016 si è dimesso dal ruolo di presidente.
Scott Duncan, 34 anni, 5,7 miliardi: Scott e i suoi tre fratelli più grandi hanno ereditato, alla morte del padre, le sue quote nella Enterprise Products Partners. La società possiede impianti di lavorazione del gas naturale, impianti di stoccaggio di petrolio e gas, e oltre 49.000 miglia di condotte.
Ben Silbermann, 34 anni, 1,6 miliardi: È alla guida di Pinterest, il social network basato sulla condivisione di fotografie che vale 11 miliardi di dollari. Con i co-fondatori Evan Sharp (34 anni e 1 miliardo) e Paul Sciarra, Silbermann ha lanciato la prima versione di Pinterest nel marzo 2010.
Liu Ruopeng, 34 anni, 1,3 miliardi: La sua più grande fonte di ricchezza è la Zhejiang Longshenf Auto Parts, azienda cinese di ricambi per macchine da caffè.
Drew Houston, 34 anni, 1 miliardo: Ha iniziato ad appassionarsi alle startup quando era alle superiori e a 24 anni ha fondato la sua: Dropbox. Drew Houston è infatti Ceo e co-fondatore del servizio di condivisione di file nato nel 2007.
Eduardo Saverin, 35 anni, 7,9 miliardi: Co-fondatore Facebook (da cui deriva ancora gran parte della sua ricchezza), Eduardo è ora un venture capitalist. Nel 2014 ha lanciato un fondo di venture da 144 milioni di dollari.
Kirill Shamalov, 35 anni, 1,3 miliardi: È il miliardario più giovane della Russia e il secondo più grande azionista del golosso petrolchimico Sibur. La curiosità: si dice che sia sposato con la figlia del presidente Vladimir Putin ma il governo non ha mai confermato la notizia.
Katarina Martinson, 35 anni, 1,1 miliardi: Katarina Martinson e sua sorella Louise Lindh possiedono una quota del 14% della società di investimento Lundbergforetagen che detiene partecipazioni in molte società tra cui imprese che producono cellulosa e carta.