Mi è stato chiesto di parlare di giovani. Scrivere qualcosa sui loro sogni, ispirazioni e aspirazioni. La cosa più curiosa è che lo sto facendo nel preciso momento in cui ho realizzato il mio sogno. Mi trovo a scrivere da Sanremo, dove conduco la diretta radiofonica Rai del Festival.
Sono in un luogo mitologico, durante l’evento di spettacolo più importante di Italia. Lo sto vivendo in prima persona facendo la cosa che più amo nella vita: la radio. Era uno dei miei più grandi sogni. Uno dei tanti. Perché avere tanti sogni è bello, perché provare a perseguirli lo è ancora di più. La mia paura più grande nella vita è non avere più sogni.
Non fatevi fermare dalle notti insonni o dalle porte chiuse in faccia.
Non fatevi fermare dalle delusioni e dai sacrifici perchè saranno indispensabili.
Non fatevi fermare dalle scuse, dal tempo che passa, dagli amici degli amici.
Non fatevi fermare da chi vi dirà “non fai abbastanza numeri”. Quello che vuoi trasmettere conta più di una manciata di like.
Non fatevi fermare dalle etichette, dall’assenza di maestri o dalle scorciatoie, perchè queste non esistono.
Se credete di possedere un talento, di essere bravi in qualcosa, se avete un sogno ma nessuno vi dà una possibilità per realizzarlo, dovete darvela da soli.
Viviamo in un momento storico in cui non guardiamo più la televisione a fine giornata ma passiamo almeno otto ore davanti ad un pc e abbiamo uno smartphone. Se hai qualcosa da dire o sai fare qualcosa, oggi hai la possibilità di farlo vedere al mondo. Tutti sono raggiungibili.