I servizi alla famiglia, la sicurezza. E solo al terzo posto le buone occasioni di lavoro. Ecco perché Milano è la città preferita dalle italiane. Lo avevamo chiesto alle nostre lettrici e ai nostri lettori, il 43% non ha avuto dubbi: è sotto la Madonnina che una donna dovrebbe mettere radici. E non solo una donna: giusto ieri è stata pubblicata l’edizione 2016 della classifica del Sole 24 Ore dedicata alla Qualità della vita nel nostro Paese: seppur non prima, Milano si è comunque aggiudicata la medaglia d’argento come seconda migliore città italiana (l’oro? Ad Aosta).
Stando al campione di Alley Oop, come Milano non ce n’è: tra Firenze, Trento e Bologna, nessuna supera il 6% dei voti; campionesse del buon vivere come Bolzano, Modena, Siena, Parma o Ravenna si aggirano tra il 2 e il 3%. Aosta ottiene appena l’1%.
Milano da bere, Milano del fare. Milano dell’Expo e dell’effervescenza post-Expo. Milano dei nuovi grattacieli, della Fondazione Prada e della Fondazione Feltrinelli che si inaugura proprio oggi. Milano della moda, della Scala. A sorpresa, Milano dei servizi alla famiglia: sbaglia chi pensa che questa città sia troppo grande e spaventi i bambini. Chi ha votato per Milano l’ha premiata anche per quello che ai bambini sa offrire: asili (mai abbastanza, sì, ma evidentemente più che altrove), centri medici specializzati, scuole di qualità, teatri per la domenica. Trasporti, anche, efficienti.
Le donne scelgono Milano per tutto questo. E solo dopo, perché Milano offre loro il lavoro che hanno sempre sognato. O quello che al loro sogno più ci si avvicina.