Abbiamo attraversato la Terra di Mezzo con Bilbo e Frodo Baggins e un essere devastato chiamato Gollum; siamo stati sull’asteroide B-612 assieme a tre vulcani, una rosa molto vanitosa e un piccolo principe; siamo stati sul Pequod con un capitano senza una gamba che voleva cacciare una gigantesca balena bianca; alla stazione di King’s Cross abbiamo cercato il binario 9 ¾ ansiosi di verificare se i mattoni fossero permeabili anche per noi o solo per Harry, Hermione e Ron.

Siamo stati sulla luna a cercare il senno di Orlando, ma anche ventimila leghe sotto i mari, ci siamo arrampicati su un cornicione della Rue Morgue di Parigi senza sapere che Auguste Dupin ci avrebbe insegnato come si risolve un giallo, e ci siamo perduti su quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno, e a proposito di Ermione (questa volta italica, senza “H”), abbiamo passeggiato con lei sulle soglie del bosco ascoltando la pioggia che cade con un crepitio che dura e varia, e come ci siamo finiti sulla vetta della torre antica ad ammirare la Primavera che brilla nell’aria e per li campi esulta?  O tra i cipressi che a Bolgheri alti e schietti van da San Guido in duplice filar.

Per non parlare di tutte le volte che ci è toccato discendere in un qualche infero, con Ulisse ed Enea, con Dante e Virgilio… e abbiamo esplorato l’isola di Utopia, o quella che non c’è, bussato al numero 221B di Baker Street, calcato le strade di Derry e Castle Rock, avvistato la Fortezza Bastiani perché siamo stati – e lo siamo tuttora – intimamente convinti che esistano, perché sarebbe troppo brutto il contrario.

E tutto questo lo abbiamo fatto dalla nostra poltrona, o dal letto, o dal treno, o dalla panchina di un parco, o dal meno nobile water. Ovunque ci siamo trovati con un libro tra le mani, perché leggere è viaggiare senza muoversi, e grazie a quel libro noi abbiamo potuto percorrere per migliaia di miglia.

Bene. Alley Oop ha deciso che è arrivato il momento di sdebitarci nei confronti dei nostri amati libri. Per una volta, possiamo essere noi a far viaggiare loro. Come? Semplicissimo. Dal 17 al 20 novembre (in concomitanza con #BookCity) in tutta Italia:

• Scegliete un libro che vi piacerebbe far viaggiare
• Scrivete sulla prima pagina l’hashtag #AlleyBooks e la frase: Se trovi questo libro faccelo sapere postando una foto sui social
• Lasciate il libro dove volete: su una panchina, sul treno, in metro, su un tavolino di un bar, davanti a una scuola…
• Fate una foto e postatela con l’hashtag #AlleyBooks così lo sapremo

E il gioco è fatto. Facciamo viaggiare i libri che ci hanno fatto viaggiare. Qualcuno ci ringrazierà.

Qui il segnalibro da stampare e inserire nel libro se volete: